Arriva il fatidico giorno, e si, sono agitata! Oggi è anche lunedì quindi significa che inizia una nuova settimana e a scuola la giornata è piena di verifiche. Mi scrivo con Benny che mi dà qualche consiglio su cosa mettere e come sistemare i capelli perché hanno vita propria. Metto una semplice maglia, i jeans e il giacchetto sempre in jeans.
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Vado a scuola e metto la musica a palla per non pensare troppo all'appuntamento. Dopo scuola avverto papà che sto andando da DiMa e che passo a salutare anche Peppe. (soprannome del mio padrino Giuseppe Conte). Dopo aver ricevuto la risposta positiva di papà avverto DiMa e Benny. All'uscita da scuola mi aspetta direttamente DiMa con la sua macchina. Andiamo nel suo studio e prima di pranzare vado a salutare Peppe. Torno poi nello studio di DiMa dove trovo il pranzo pronto. Non mi aspettavo che lui fosse così bravo in cucina, ha preparato la pasta al sugo e il petto di pollo. Abbiamo parlato del più del meno e mi sono divertita molto, il tempo è passato velocemente. Dopo aver finito di parlare con DiMa, vado nell'ufficio di Peppe ma come mi aveva accennato DiMa sicuramente doveva andare a una riunione e sicuramente c'era anche Peppe. Vado comunque nel suo ufficio e mi metto a fare i compiti per il giorno dopo e controllo se qualche professore ha messo i voti. Il prof di matematica ha messo il voto della verifica di due settimane fa, mi chiedo perché ci mettono sempre tanto. Faccio in tempo a finire i compiti che Peppe entra nello studio dove non è minimamente sorpreso di vedermi, immagino che DiMa gli abbia detto che stavo qui. P : com'è andata la giornata piccola peste? F: bene dai, il prof di matematica ha messo i voti della verifica e ho preso 8,5! P: beh complimenti! F: a te com'è andata la giornata? P: noiosa, ma adesso bene visto che ci sei tu!
