Fallin' in love ; Mattheo Riddle

36.

"Shh ora zitta..."

Dopo quella frase mi bacia immediatamente.

Approfondisce il bacio, le nostre lingue si intrecciano e si muovono perfettamente.

Mi prende per i fianchi e mi fa appoggiare con la schiena contro la parete del muro.

La sua mano sinistra accarezza la mia gamba salendo fin sotto alla gonna.

"Mh...Mattheo..."
Sposta le mutandine e con un dito stuzzica il mio punto debole.
"Come sei bagnata" un ghigno appare sul suo viso.
"Mattheo...perfavore" mi lascio sfuggire un gemito.

"Prima devi finire quello che hai iniziato l'altra volta, ricordi?" alza un sopracciglio.

Sposta la mano da me, e mentre mi guarda, si toglie lentamente la cintura dei pantaloni e dopo se li abbassa.

"L'hai sempre vinta tu per primo, non vale." lo guardo mentre mi abbasso.
"Biondina...tranquilla" tiene gli occhi su di me. "Se fai la brava dopo ti scopo per bene."

Inizio a massaggiarlo lentamente con la mano.
"Muoviti." sospira guardando ciò che faccio.
"Impaziente?"

"Si-" si blocca non appena lo metto in bocca del tutto.

"Così, brava..." geme e infila una mano fra i miei capelli, spingendomi più vicina a lui.

Aumento la velocità e appoggia l'altra mano contro la parete del muro.
"Dio...mi fai andare fuori di testa" dice mentre inclina la testa all'indietro per il piacere.

"Sto per venire-" subito dopo viene nella mia bocca.
"Ingoia." mi ordina e faccio come dice.

"Brava Bianca" fa un sorriso. "Adesso mi diverto io."

Mi prende in braccio e mi butta sul letto.
Mi toglie la maglia e mi lascia dei baci sul collo per poi scendere fino al seno.

"Sei così fragile e innocua..." dice con voce rauca mentre stringe un capezzolo tra i denti e gemo a quel gesto.

Quel suo tono di voce mi faceva letteralmente impazzire.

"M-mattheo..." mi lamento
"Che cosa vuoi, dimmi" si lecca il labbro inferiore
"Te."
"Sii più specifica, Bianca" mi chiede

"Voglio che mi scopi, Mattheo" rispondo.

Fa un sorriso malizioso e mi toglie sia la gonna che le mutandine, per poi entrare dentro di me, facendomelo sentire completamente.

"Dì il mio nome, Bianca." sussurra avvicinandosi al mio orecchio.
"Mattheo..." faccio un respiro
"Nessuno potrà mai desiderarti quanto ti desidero io."

Da una spinta più forte facendomi gemere di più.
Lo sentivo in tutto il corpo, inarco la schiena di poco dal il piacere che mi stava dando.

"Vieni quando te lo dico io." mi ordina, mentre mi lascia dei baci sul collo.

Da un'altra spinta più profonda tanto da far gemere entrambi.

"Vieni." mi sussurra sulle labbra e io obbedisco alle sue parole.

-

Dopo aver finito, Mattheo si rimette i pantaloni e stando a petto scoperto, va verso la finestra, e inizia a fumarsi una sigaretta.

Fuori sta piovendo, e il cielo è di un grigio chiaro.
Non so se è più bello il cielo o Mattheo in quelle condizioni.
È semplicemente perfetto.
I suoi ricci gli ricadono sulla fronte e i sospiri tra un tiro e l'altro...

Si può desiderare di più?

Lo raggiungo e mi appoggio alla finestra accanto a lui, guardando il panorama.

Non appena mi nota, sul suo volto appare un sorriso.

"Ti sei presa la mia maglietta" mi nota con indosso la sua maglia.

"Mi piace..." commento
"Tienila" fa un tiro di sigaretta "Sta meglio a te"
"L'avrei tenuta lo stesso" dico scherzando.
"Meglio, almeno sanno di chi sei."

Porge lo sguardo al cielo, non appena mi accorgo che la sua espressione si fa pensierosa.

"A cosa pensi?" gli chiedo
"Vorrei solo che fosse tutto più semplice" tiene lo sguardo rivolto al cielo.
"Lo so Mattheo..."

"Tra pochi giorni, non so quando, dovrò tornare a casa." continua "Tom me lo comunicherà non appena avrà notizie da Draco"

"Cosa pensi che accadrà quando tornerai?" gli chiedo
"Credo che Bellatrix non ha detto niente di te, se l'avrebbe detto a mio padre, avrebbe già fatto qualcosa" sospira "Ma di lei non c'è da fidarsi, non posso fidarmi di nessuno"

"E Tom? C'è da fidarsi?" chiedo con curiosità.

"Mi ha stupito , voleva uccidere Silente al mio posto, lui non l'avrebbe mai fatto, non so perché ha reagito così."

"Io ci ho parlato e anche se non lo vuole ammettere, lui tiene a te" gli riferisco

"Non lo mai dimostrato in tutti questi anni, perché dovrebbe farlo adesso?"
"Forse si è resto conto di star facendo la scelta sbagliata"
"Non lo so, non ne sono sicuro" ammette con sincerità.
"Non è mai troppo tardi per cambiare, no?" dico

Finisce di fumare la sigaretta e mette un braccio intorno al mio collo tirandomi a sé.

"Ma dove la trovo un'altra come te...?" mi da un bacio sulla guancia.

E dove lo trovo io, un altro come lui?

"Fammi pensare....da nessuna parte" dico sarcastica

"Sono fortunato ad averti incontrata" dice in tono serio.

La stessa cosa vale per me.

Restiamo tutta la serata a guardare la pioggia.

–
Mi sento più single di prima :( , votate il capitolo se vi piace.