Una Dea Vampiro in una scuola di magia a Hogwarts? Cosa succederà?
Lamia, una Dea Vampiro che ha sofferto molto nella vita, arriva in una scuola di magia in cui insegnerà la mitologia e il controllo della magia (difese contro le arti oscure). Succe...
Quando la giornalista se ne va via da dietro le faccio il medio. Ma vaffanculo, sul serio. Io non ho una relazione con Cedric e non so neanche che intesa ci sia tra noi due ma questo non le dà il diritto di raccontare in giro ciò che faccio nella mia vita perché verrà quel giorno in cui il cuore lo strapperò a lei e non a quel povero drago costretto a combattere. L'ho dovuto uccidere per forza ma non volevo. L'ho insultato perché l'adrenalina ti porta a fare questo ma avrei preferito non ucciderlo ecco. <<Tranquilla, la gente non crederà mai a quella storia. Hai più di mille anni Lamia, non preoccuparti>> mi dice Cedric <<Non preoccuparti eh? Senti Cedric, posso anche capirlo ma una persona che mi stolkera mi da parecchio fastidio quindi, non dire a me come gestire la mia vita, grazie>> detto ciò me ne vado via tutta incazzata. Non volevo rispondere così a Cedric ma sono fatta così. Arrivo sempre nel rovinare sempre tutto, le colpe degli altri arrivano piano piano sempre a me.
Provo a togliere quello stupido braccialetto mentre cammino frettolosamente ma niente, non si stacca. I miei occhi piano piano diventano sempre più rossi e i canini cominciano a uscire. <<Sta calma Morningstar, non vorrai mai dissanguare l'intera scuola vero?>> Mi dice una voce che ormai conosco troppo bene, provenire da dietro di me <<Non rompere il cazzo Riddle, c'è già troppo gente che lo fa quindi se non ti dispiace, io me ne vado>> rinizio a camminare <<Fermati>> mi fermo di colpo e mi giro e vado verso di lui <<Cosa Riddle, cosa mi devi dire ancora eh? Dato che non mi dai il permesso di andare>> dico io gesticolando con le braccia <<Il bracciale, passa il polso>> Io lo guardo con un espressione del tipo "davvero? Sei serio?", Comunque faccio come mi dice e lui me lo prende per farmi stare ferma <<Fractos>> dice e il bracciale si spacca a metà Mi tocco il polso per far rincominciare la circolazione del sangue dato che quel coso era così stretta da far si che non circolasse. <<Grazie Riddle>> dico io a lui per poi andarmene <<Fermati>> mi dice e mi fermo nuovamente Mi si avvicina da dietro e mi sussurra all'orecchio <<Io ora ti ho fatto un favore, il prossimo toccherà a me. Stai pronta>> Mi giro di colpo e lo spingo via <<Io non ti ho chiesto niente, quindi no>> <<Credo che a Silente piacerà sapere la storiella divertente di Neville e Ron>> mi risponde <<Non mi faccio minacciare da un ragazzino rompi coglioni, capito?>> Gli rispondo <<A si?>> Prende un coltello dalla tasca e inizia a tagliarsi le vene <<Mattheo che cazzi stai facendo, ti prego smettila. MATTHEO!>> gli dico completamente preoccupata Il suo sangue, il sangue puro, il sangue del figlio del Signore Oscuro, non posso resistere <<Su Lamia, senti l'odore del sangue forza, senti che buon odore su? Vuoi assaggiare?>> I miei occhi si trasformano, le vene iniziano a crearsi sotto essi e i canini iniziano a spuntare ma nonostante tutto riesco a trattenermi <<Brucia all'Inferno Riddle>>
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Cammino avanti ma sento un rumore che riuscirei a riconoscere lontano un migliore. Cazzo, si è tagliato la gola col coltello ed è caduto a terra. Mi avvicino a lui e mi accuccio, inizio a tirargli dei leggeri schiaffetti sulla guancia ma niente, ha pochi minuti di vita se non secondi. Mi mordo il polso e glie lo metto in bocca per fargli bere il mio sangue. Inizia a bere e dopo qualche secondo è come nuovo. <<Mi hai fatto spaventare stronzo>> gli dico <<Stavi per perdere il controllo e ti ho vista ma non preoccuparti, troverò un modo per avere ciò che voglio>> <<E cosa vuoi?>> Gli chiedo <<Non lo so ancora, prima o poi mi servirà un favore da parte tua e riuscirò a ottenerlo>> <<Non credo proprio, ti ho appena salvato la vita e ora siamo pari>> <<Ora, hai detto bene. Comunque è stato divertente vederti strappare il cuore al drago, non pensavo lo facessi. Ci si vede in giro puttana>> mi risponde <<Giuro che ti uccido>> gli dico andando nella direzione opposta
Io non sono una puttana. Vestita come i babbani lo sembro ma io non lo sono punto. Appena ne ho occasione aaaaaaaaaah lo strozzo.
Ciao ragaaaaa. Dopo tanto tempo, anzi tantissimo tempo, ecco un nuovo capitolo. Spero vi piaccia e bom. Zaooo.
