"Non dimenticarmi di nuovo..." ~ MikeyxReader || IN PAUSA

Capitolo 25 ~ Quand'è stato il nostro primo incontro?

[Avviso]
Prima di andare a leggere questo capitolo, consiglio la ripassatina dei capitoli 8 e 9, giusto per capire meglio di cosa si parlerà. Buona lettura ^^

-Desidero fare un ultimo giro con te, t/n. Vorrei dirti delle cose molto importanti.- mi dice Mikey non mollandomi più la mano, ma bensì inizia a stringermela ancora di più.

Siamo da poco arrivati a casa nostra e Mikey, all'entrata, mi ha fermata in questo modo, impedendomi di fare un solo passo in più.
-Amore, così mi spaventi.

M:-No no, tranquilla. Non c'è niente di cui preoccuparsi.-

Taki:-Se va t/n allora vengo anch'io!-

M:-No, tu no! Vecchio, è una cosa privata solo tra noi due.-

T/n:-Muoviamoci allora. Così non fai altro che farmi venire più ansia di prima. E tu taki occupati a preparare la cena. Mi raccomando, che sia un pasto sufficiente per tre persone!- esclamo salutandolo da qualche metro di distanza. La sua sola risposta è una bella sbuffata e con essa la passeggiata con Mikey inizia.

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I grilli hanno iniziato a cantare la loro musica e la soave brezza serale carezza con pacifica delicatezza i nostri corpi uniti da una tenera stretta di mano piena d'amore e serenità.
Questa, però, non è la giusta descrizione del mio stato d'animo attuale, poiché io sia ancora tesa come una corda di violino per via di Mikey che ancora non si vuole decidere a parlarmi di quella cosa tanto importante.

T/n:-Allora hai intenzione di farmi aspettare ancora oppure ti decidi ad aprir bocca?- chiedo impaziente.

M:-Oh, giusto quasi dimenticavo.-

Oh, beh allora siamo messi proprio bene.  

M:-Prima di trovare te e il tuo maledetto fratello..-

T/n:-Non c'è bisogno di mettere dei titoli onorifici così nobiliari davanti al nome di Taki, Mikey, comunque va avanti.

M:-Stavo dicendo.. che prima di incontrarvi stavo passeggiando per conto mio nel centro di Shibuya e ho come avuto la sensazione che un mucchio di ricordi impossibili da contare mi travolgessero la testa. Però non sono cose che mi ricordo di aver vissuto.

T/n:-O..oh... ho capito.

M:-Il fatto è che, t/n... ho avuto la sensazione che una parte di me che avevo perso da tempo, a poco a poco si stava ricollegando a me, non so se mi spiego... è come È come.. sì, come se avessi perso la memoria. Ma non mi spiego il come, il quando e il perchè.-

T/n:-Uhm, n..non so che dirti...-

M:-Quando sono passato attraverso delle strisce pedonali mi è improvvisamente venuto un colpo di tristezza e mi sono bloccato improvvisamente. Non capendo cosa mi stava succedendo sono andato avanti e ad un tratto una fumetteria mi ha fatto venire in mente il volto di Draken da piccolo, e infine una gelateria. Di quella non nutro tanti vaghi ricordi come le cose che ti ho nominato prima, ma è comunque qualcosa di importante, me lo sento. Però... proprio non riesco a dimenticarmi l'immagine delle strisce pedonali, mi è rimasto impresso in testa.
Poi, ho sentito una lieve pressione sulla guancia dopo averle oltrepassate. Sono confuso. Ho ancora tantissima roba che mi gira per la testa, immagini spezzate, tristi ma anche felici.

-Vedi... la cosa che mi attira più di tutte è l'immagine di una piccola bambina affezionata ad un libro che dalla copertina sembrava romantico, e... ho la sensazione che io c'entri in tutto sto casino, perchè se no non si troverebbe tutto dentro la mia testa. -

Un silenzio di tomba copre le nostre voci e l'aria si fa sempre più pesante da respirare. Io non so cosa dire e sento come se lo sguardo di Mikey sia fisso su di me.