Capitolo 5

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Nel frattempo Henry ridotto a un fascio di nervi, aveva iniziato a borbottare tra se e se, si interruppe rilassandosi appena vide un ombra nella nebbia avvicinarsi e disse "Ero preoccupato, pensavo che mi avresti lasciato per andartene con un altr-"

si interruppe quando vide l'ombra sdoppiarsi, vide due uomini grandi e grossi avvicinarsi a lui con aria minacciosa, dissero "oh ... lo ha fatto" e con la mano gli indicarono l'ombra di una barca con sopra due persone, una era palesemente Brian. "ti ha venduto a noi, in cambio della libertà" aggiunse l'altro uomo.

Il biondo allora si mise a correre, ma non fece in tempo a fare 10 metri che inciampò in una fossa e cadde, cercò di alzarsi il più velocemente possibile ma appena si girò verso i due, sentì dei rumori di lotta, il panico si impossessò di lui e cercò di alzarsi il più velocemente possibile, ma venne interrotto dalla voce della madre che lo chiamava disperata.

Quando lo raggiunse gli saltò addosso abbracciandolo e gli disse "Tranquillo tesoro, è tutto a posto, ora andiamo via prima che si sveglino"

Quando Brian si svegliò la prima cosa che vide fu il timone di una barca, iniziò a guardarsi intorno, c'era un manichino e lui era legato al timone con questo manichino.

Venne interrotto da delle guardie che lo trovarono e lo arrestarono, per fortuna il cavallo

-ma papà il cavallo c'è l'ha il nome?                                                   

certo, mi sono dimenticato di dirvi che il cavallo si chiama Maximus

ok, papà ora puoi continuare-

Maximus aveva visto tutto così non si sa come ma andò a chiamare aiuto, Brian nel frattempo stava per essere impiccato per i suoi crimini, si era arreso al suo destino, quando mentre stava andando verso la piattaforma accompagnato da delle guardie, vide che in una cella c'erano i suoi ex-complici

così si liberò dalla presa delle guardie e si avvicino ai due dicendo "dov'è lui?"

"quella strega lo ha preso"

"sapete dove potrebbe averlo portato?" i due scossero la testa, le guardie ripresero il loro prigioniero che cercava di far capire loro la gravità della situazione, quando venne interrotto dall'arrivo di un certo cavallo di nostra conoscenza

-mi chiedo ancora come sia possibile che un cavallo non solo ha lottato con te, ma ha anche chiamato i rinforzi, sto cavallo è un mito.

senti non so nemmeno io come abbia fatto, ma quelli sono dettagli torniamo alla storia-

Maximus era arrivato con la cavalleria a salvare Brian, tutti insieme scapparono dalle guardie, facendo arrivare Brian ai piedi della torre, lì il ladro disse "Henry sciogli i tuoi capelli" e una cascata di capelli biondi cadde dal cielo.

Afferrò i capelli come una corda e iniziò ad arrampicarsi, arrivato in cima fece in tempo a vedere Henry legato dall'altra parte della stanza che cercava di avvertirlo di qualcosa, che una fitta lo colpì al ventre, abbassò lo sguardo e vide un pezzo di vetro conficcato nella pancia

-ma papà perché Henry era legato? sua madre non era riuscita a convincerlo ad andare con lei?

ora ci arrivo un attimo-

Prima dell'arrivo del ladro la madre di Henry stava cercando di tirarlo su di morale ma inutilmente, così lo lasciò in pace, Henry che era nella sua camera iniziò a guardarsi intorno depresso e fu allora che notò che in tutti i suoi dipinti era onnipresente un piccolo sole, cioè il simbolo del regno dove era andato qualche ora fa, così in preda alla confusione uscì dalla sua camera in cerca della madre.

Quando la trovò borbottò "madreiosonoilprincipescomparso?"

"che hai detto? lo sai che odio i borbottii"

"Sono io il principe scomparso , vero?!" e con sguardo ora sicuro aggiunse "ho borbottato madre, o non dovrei neanche chiamarti così"

"m-ma cosa d-dici, non farti castelli in aria" rispose all'inizio incerta la madre

Rapunzel guardò verso la madre con uno sguardo che non ammetteva repliche quando cercò di abbracciarlo la spinse via facendola sbattere contro lo specchio che andò in frantumi.

"sono la cattiva? bene allora farò la parte della cattiva" disse madre Gothel avvicinandosi minacciosamente al biondo.

-papà ma quindi il pezzo di vetro lo ha preso dallo specchio?

sì Carola-

Brian ferito si accasciò al suolo e Madre Gothel disse rivolgendosi al biondino

"ora noi ce ne andiamo, su alzati" prese Rapunzel per un braccio iniziando a tirarlo "su smetti fare resistenza" liberatosi della bandana che gli copriva la bocca il principe disse.

"No non smetterò mai di ribellarmi, a meno che tu non me lo lasci curare, allora e solo allora verrò con te, e non farò più resistenza" Madre Gothel ci pensò e alla fine acconsentì, però per essere sicura che non li avrebbe seguiti, ammanettò Brian a un palo e disse "fai in fretta"

Il biondo annuì e si avvicino al moro dicendo a bassa voce "Sta tranquillo ora passerà tutto"

"e-eri il m-mio nuovo s-sogno" sussurrò con fatica il ladro.

"e tu eri il mio" e appoggiando le mani sul suo viso lo baciò, lasciando che Brian con le sue ultime forze prendesse un pezzo di vetro e gli tagliasse i capelli per poi perdere i sensi.

I capelli di Henry iniziarono a diventare marroni e Madre gothel iniziò a girare per la casa cercando di tenere i capelli e urlano disperata "No, no, no, no, no" fino a quando per colpa dei capelli stessi non inciampò e cadde giù dalla finestra

Henry non si curò della ormai ex-madre e si concentrò su Brian "Non puoi morire, dai non puoi lasciarmi da solo" disse in preda alle lacrime, quando una di esse cadde sul corpo ormai senza vita del moro.

La goccia venne assorbita dalla pelle e iniziò ad illuminarsi, mentre una fascia di luce raggiunse la ferita facendola richiudere, quando Brian riaprì gli occhi venne travolto dall'abbraccio dell'ormai non più biondino.

quando si staccarono si riunirono in un bacio molto passionale.

-"e poi dopo abbiamo sco-" Brian non fece in tempo a finire la frase che ricevette una sberla da suo marito

"ma ti sembrano cose da dire ai bambini"

"scusa"

"mamma guarda che ormai ho 16 anni so come va nascono i bambini"

"anche io lo so"

"Ma Carola hai 13 anni"

"papà continua"-

Rapunzel (Bl)Where stories live. Discover now