Parte 28

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dopo un'ora

ebbene si... purtroppo sono rimasta a piangere per un'ora, un po' troppo direi e ancora... ho le lacrime agli occhi; sicuramente si sarebbe risolto tutto ma in quel tempo non ho fatto altro che pensare al peggio e le lacrime salate sgorgavano dai miei occhi come due piccole fontane

guardai l'orologio che schioccó
Merlino erano già le 15:00, fortunatamente non era troppo tardi ma ora sarei dovuta andare da Tom e sì, adesso era l'unica cosa che poteva tirarmi su di morale ,quindi decisi di andarci subito

mi alzai da terra
"ahia il sedere"
faceva male, abbastanza che dovetti arreggermi alla maniglia della porta, poi mi diressi piano piano in bagno. Appena mi guardai allo specchio presi uno spavento, ero ridotta malissimo

avevo tutto il viso rosso, tra poco prendevo a fuoco, la sclera degli occhi era di un colore vicino al rosa scuro ed era ricoperta di minuscoli capillari.
Il naso era rosso e le gote anche, con ancora il segno delle lacrime secche sulla pelle che non avevo asciugato

mi sporsi leggermente e osservai tutti i fazzoletti, erano dentro il cestino accanto alla porta e formavano una piccola montagnetta che stava per "strabordare", i fazzoletti li avevo utilizzati solo per il naso, per questo avevo lasciato che lacrime si asciugassero da sole; notai quel poco mascara che mi ero messa, era stato trasportato dalle goccioline, che inoltre avevano reso le mie labbra estremamente screpolate

mi scese un'altra lacrima, sì speravo vivamente che fosse l'ultima, altrimenti non avrei più smesso

"adesso non mi resta altro che sperare che Tom non mi faccia domande su questo... ma ne dubito"

sistemai velocemente i capelli con le mani, ma non avevo tempo per aggiustarmi;
spensi la luce del bagno, menomale che Pansy non era ancora venuta nel dormitorio

uscii di fretta e iniziai a correre per arrivare da lui, forse starà aspettando da ore

arrivai davanti alla sua porta con il fiatone, mi ripresi immediatamente e non aspettai a bussare ripetutamente, le mie mani tremavano, mi sentivo debole fisicamente... ma appena mi aprì mi sentii subito meglio

lo guardai negli occhi e lui fece la stessa cosa, soltanto che i suoi occhi erano felici, i miei vuoti...

TOM'S POV

bussarono cinque volte consecutive alla mia porta, sarà sicuramente lei

saltai giù dal letto e andai ad aprire, la vidi, era lì ferma a guardarmi, solo dopo notai che aveva pianto, lacrime secche, occhi rossi, in realtà un po' tutto il suo viso era scarlatto

SCARLETT'S POV

<<p-posso entrare?>> parlai ma sembró più un sussurro

anche lui mi stava osservando e si riprese quando mi sentí parlare, probabilmente stava pensando

si spostò da una parte permettendomi di entrare e così feci, chiuse la porta dietro di sé e si precipitò da me prendendomi delicatamente il viso tra le sue mani

<<piccola che ti è successo? perché piangi? perfavore spiegami>>

gli sorrisi, mi piaceva quando si preoccupava per me

<<ei ei ei adesso ti spiego meglio tutto ok? con calma.. >>
<<si.. vieni>>

si sedette sul suo letto e fece sedere me sulle sue gambe

<<dimmi tutto>> parlò con ancora le mani sulle mie guance

<<punto numero uno mi dispiace per essere arrivata a quest'ora ma ho avuto da fare, punto numero due.. per rispondere alle tue domande, beh si ho pianto e ti spiego perché. Avevo chiesto a Draco se poteva venire in camera mia dopo pranzo e così è successo, è venuto da me e gli ho parlato, in breve... l'ho lasciato, gli ho detto che non siamo fatti per stare insieme e cose del genere ;così poi quando è andato via ho pianto ma non perché ora non sto più con lui ma perché mi dispiaceva per lui, ci è rimasto malissimo e ho avuto e ho paura che lui non voglia più avere nulla a che fare con me... >>

dissi tutto d'un fiato

vidi crescere un sorrisetto sul suo volto, poi il suo sguardo si posò sulle mie labbra

<<quindi... vi siete lasciati>>
<<si>>
<<sai una cosa?>> scossi la testa

<<sei bellissima anche quando piangi>>

sorrisi e arrossii

<<e quando arrossisci... quando ti arrabbi e quando sorridi>>

lo guardai e poi misi una mano sul suo collo, spero stia per accadere ciò che ho sempre voluto. Si avvicinò lentamente e stessa cosa feci io, inclinó leggermente la testa di lato

TOM'S POV

stavo per baciarla, finalmente stava per accadere e questa volta niente mi avrebbe fermato

sentii il battito del mio cuore accelerare quando ci trovammo molto vicini, c'era mezzo centimetro di distanza tra le nostre labbra mentre i nostri nasi si sfioravano

SCARLETT'S POV

Merlino non resistevo più quindi dissi la prima cosa che mi venne in mente

<<Tom... baciami>> ansimai

ci avvicinammo sempre di più e con le mani mi tirò più vicina, facendo finalmente unire le nostre labbra, si unirono anche le nostre lingue, ma era pur sempre un bacio delicato e voluto da entrambi

le sue labbra erano morbidissime e sapevano di tabacco e menta

non sapevo più cosa pensare in quel momento, continuammo a baciarci fino a non avere più l'ossigeno giusto per respirare, la mia mente era andata in tilt e avevo uno zoo nello stomaco, sempre quella sensazione che avevo con lui ma adesso era moltiplicata

ripresi a baciarlo, non ne avevo abbastanza, dopo minuti interminabili ci staccammo e ci sorridemmo a vicenda, era stato semplicemente wow..

mi diede un bacio dolce sul collo ed io appoggiai la testa sul suo petto

<<resti da me stanotte piccola?>>
<<si>> sorrisi

Spazio autrice

Anche io aspettavo questo momento da tanto ahaha, dopo 30 capitoli finalmente ce l'hanno fatta

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-Irene <33

Persuasive || Tom Riddle Where stories live. Discover now