Joseph Quinn - Attore

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Joseph Quinn (noto per il ruolo di Eddie Munson in Stranger Things Stagione 4)

Tempo: sul set di un film imprecisato.

Canzone: So Good - Halsey

Inizialmente, quando mi avevano detto che avevo ottenuto la parte, non potevo crederci, ero al settimo cielo

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Inizialmente, quando mi avevano detto che avevo ottenuto la parte, non potevo crederci, ero al settimo cielo. È stato facile entrare nell'ambiente del cinema, la regia, il set, il casting, è la cosa più divertente e interessante a cui si possa partecipare. Ed è ancora più interessante se cominci ad avere confidenza con esse. Personalmente, mi sono sentita subito a mio agio e questo lo devo in gran parte all'aiuto ed il supporto della co-star del film, Joseph Quinn.

Il suo carattere rapisce chiunque lo conosca fin da subito, premuroso, simpatico, educato e dolce... l'uomo perfetto, per intenderci. Non devo neanche specificare che fin da subito ho provato delle forti emozioni per lui e ormai è da mesi che lavoriamo su questo film, portandoci dunque a vederci quotidianamente. Sembrava tutto fin troppo perfetto, fino a quando non ho capito che sono stata letteralmente catturata dal ragazzo. Perché?, vi chiederete: per il semplice motivo che sono praticamente sicura che non sia interessato a me e ogni giorno che passa sono costretta a vederlo recitare di amarmi, quando in realtà spero solo che non stia recitando.
Tutto questo mi porta solo a soffrire di più e la cosa peggiore è che l'unica persona che posso incolpare sono io stessa.

***

Oggi è il fatidico giorno della scena in cui i protagonisti si dichiarano. Un cliché, penso.
Ho paura e ansia per come andrà, ma devo solo fingere di recitare.
Appena ho finito di sistemare il trucco, mi dirigo verso il set. Lui è già lì ed è bellissimo. Indossa una camicia scollata e dei pantaloni scuri semplici e nel complesso mi ricorda il classico Romeo Shakespeariano dei sogni di ogni ragazza. Effettivamente, l'epoca nel quale è ambientata la storia è vicina a quella degli sfortunati protagonisti dell'opera di Shakespeare. Appena mi vede, mi sorride affettuosamente. Almeno ora non sta recitando. Ricambio il gesto, cercando di fingere il sorriso migliore che ho.
Controllo un'ultima volta il mio completo, prima di avvicinarmi a lui.

Joe:-Hey, principessa, come stai oggi?- mi porge la domanda che mi fa ogni giorno.
T/n:-Bene, forse sono solo un po' in ansia ma...- le parole mi muoiono in gola, abbasso lo sguardo.
Joe mi posa una mano sulla spalla, così lo guardo negli occhi.
Joe:-Non devi preoccuparti, non importa di quanto sia importante questa scena: sei sempre stata bravissima a recitare questo ruolo. So che puoi farcela, chiaro? Poi ci sono anche io con te- mi rassicura sorridendomi. Vorrei potergli dire che è proprio questo il problema: anche lui sarà lì con me a dirmi cose che non pensa.
Non riesco a dargli una risposta, che sentiamo le voci dei registi: è il momento di cominciare.

E azione. L'espressione di Joe cambia, mentre sento le telecamere accese puntate contro.
Le prime battute sembrano semplici, ma adesso arriva la parte complicata.
T/n:-Allora, vi sposerete con Maria?- domando lanciando uno sguardo verso la finestra.
Joe:-Questo è ciò che vogliono i miei genitori, voi sapete che non ho altra scelta- si avvicina lentamente.
T/n:-Non dite sciocchezze, quando sono uscita dalla mansione, al ballo, scommetto che voi l'avete portata a danzare- incrocio le braccia al petto.
Joe:-È il mio dovere, cosa intendete dire?
T/n:-Lasciate stare... devo andare, questo è un addio- lo vedo scuotere la testa, come nel copione.
Joe:-Aspettate- mi prende per il polso, sussulto, anche se non avrei dovuto farlo.
Joe:-Dopo questi giorni passati con voi, fate finta che non sia successo nulla?- i suoi occhi profondi mi perforano. Sembra quasi come se fosse reale il nostro dialogo.
T/n:-Non dovete dire questo. Non è giusto, dovete sposarvi- mi lascia il polso e mi posa una mano tra la mascella ed il collo. Chiudo gli occhi, sospirando. Concentrati, penso, ma sento i miei occhi riempirsi di lacrime. No, non è parte del copione, tutti se ne accorgerebbero.
Joe:-Con una persona a cui non appartiene il mio cuore. Vi penso ogni giorno e in ogni dove. È sbagliato, ne sono consapevole, ma insieme staremmo così bene. È forse realtà o avete sempre finto il nostro amore?- sussurra avvicinando il suo viso al mio. Abbasso il viso, il nodo alla gola non mi permette di rispondere alla sua battuta.

𝕀𝕄𝕄𝔸𝔾𝕀ℕ𝔸 𝕄𝕌𝕃𝕋𝕀𝔽𝔸ℕ𝔻𝕆𝕄 su richiesta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora