ho perso troppo la calma.

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Pov Suga

Maestro: Suga! ti vedo poco attento e poco dinamico, datti una svegliata!!

Suga: scusi.
Mi inchinai leggermente e Jk mi diede uno schiaffetto di incoraggiamento sul collo.

Jk: oi Suga, tutto ok?
Annuì semplicemente e continuammo ad allenarci.

Mi sto facendo trasportare troppo da Millie, oggi era il giorno in cui dovevamo incontrarci, però per colpa delle troppe prove non ho proprio tempo, il fatto di non vederla questa settimana mi ha fatto cambiare drasticamente umore , volevo incontrarla un'altro giorno questa settimana, però apparte il bar non abbiamo posti in cui incontrarci segretamente e anche lei questa settimana è abbastanza piena.

Rm: mi scusi, possiamo fare una pausa?
Rm mi guardó in modo davvero arrabbiato, non mi ero accorto di andare completamente fuori tempo.

Dannazione..

Maestro: si, forse è meglio.
Appena il maestro uscì per la frustazione mi diedi uno schiaffo sulla guancia e i ragazzi sentendo il tonfo si girarono verso di me.

Non posso farmi influenzare in questo modo, Suga riprenditi non hai mai fatto così.

Jimin: Suga che fai? ti sei lasciato il segno sulla guancia.

Suga: scusate, davvero.
Mi inchinai verso i ragazzi.

Per me è molto frustrante, ma voglio vedere Millie.

Rm: se non ti fossi dato uno schiaffo da solo te l'avrei dato io.

J-Hope: su su ragazzi, ora riposiamoci un po', infondo stiamo ballando da ore.
Mi stavo per sedere ma nella sala entrò una segretaria dell'agenzia.

Segretaria: Scusate il disturbo, Suga-kun c'è una visita per te.

Una visita?

Mi girai verso Rm e lui mi disse che potevo andare.

Jin: sai chi è?
Feci no con la testa e scesi.

Chissà chi è-

Suga: Millie?

Millie: sorpresaa.

Che ci fa lei qui?

Senza neanche pensarci andai da lei e la strinsi in un'abbraccio, che lei ricambió poco dopo, era la prima volta che avevamo un vero e proprio contatto fisico, non amo queste cose ma l'unica cosa che mi venne da fare era stringerla a me.

Anche perché da come stava andando la giornata ne avevo proprio bisogno.

La volevo così tanto vedere.

Suga: sono davvero contento.
Sussurrai.

Millie: hai detto qualcosa?
Disse staccandosi.

Suga: no tranquilla, ma che fai qui? Non avevi anche tu delle prove?

Millie: infatti ci sto andando ora.
Dopo mi fece segno di avvicinarmi a lei e così feci.

Millie: ho convinto l'autista a fermarsi un'attimo qui.
Mi disse bisbigliando.

È davvero assurda.

Mi venne da sorridere la guardai incantato, era come se la giornata avesse ripreso colore.

Two Idol Where stories live. Discover now