Prologo

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La mia vita è sempre stata un po' strana, per prima cosa i miei si sono separati quando ero piccola e come se niente fosse si è aggiunta anche la morte di mio padre, lui era il mio eroe, ci tenevo così tanto, non avrei mai immaginato una cosa del genere, oramai ci sono abituata a stare sola con mamma, anche se mi manca tantissimo papà. Ci stiamo trasferendo da Brooklyn per arrivare a Hawkins una cittadina a dir poco "bellissima" così dicono almeno, sono pronta a iniziare un nuovo capitolo della mia vita, anche se detesto tutto ciò in realtà. È vero, a volte posso sembrare la solita ragazza arrabbiata col mondo intero, ma invece sono tutto il contrario, e che nascondo questa parte di me, e lo faccio perché nella vita ho ricevuto tanti schiaffi e gente cattiva, ormai sono abituata a tutto ciò. Spero di trovarmi bene, di stare bene, soprattutto.
L'aereo è appena atterrato, finalmente direi: <<Come va tesoro? Dai su alzati siamo attivate>>
Mamma mi tratta sempre come se fossi una bambina, "devi fare questo, non dimenticare quest'altro" bla bla bla.
<<si me ne ero accorta>> dico a bassa voce.
Scendiamo e vediamo il cartello "Benvenuti a Hawkins"
<<Senti per adesso non abbiamo la casa, ci ospitano gli zii>>
Non ci credo.
<<Dio mio finalmente, non vedevo Mike da mesi>>
<<Certo che voi due sembrate fratelli, altro che cugini>>
Mio cugino Mike è il ragazzo più forte di tutti, per me è come se fosse il mio fratellone, è abbastanza sfigato e si comporta in modo strano a volte, ma gli voglio un bene dell'anima.
Corro subito alla porta della casa di Mike e lui mi accoglie con tanto di sorrisi e abbracci.
<<Cuginetta miaaaaaa mi sei mancata troppo>> mi prende in braccio e ride.
<<anche tu Mike certo che se mi stringi così forte perdo il respiro"
Lui ride e mi dà la mano per farmi vedere la stanza e io me la rido:
<<Wow mi mancava la tua risata, ti ricordi quando da piccoli giocavamo a Dungeons & Dragon?>>
<<Dio santo solo tu potevi giocare a questo gioco>>
<<Anche a te piaceva però cuginetta>>
<<Ma per favore, è già tanto che sono venuta da te eh>>
<<Vieni facciamo colazione così poi andiamo a scuola>>
<<A scuola? Subito?>>
<<Si mamma ha dato tutte le schede per il tuo ingresso inizi oggi>>
Dio mio non ero così pronta ad andare a scuola.
<<Ah e tra l'altro a scuola abbiamo un gruppo, si chiama hellfire club, giochiamo a d&d potrebbe interessarti?>>
<<No grazie>>
<<Da quando sei diventata così brusca?>>ride lui
<<Da quando sono cresciuta sciocchino>>
Dopo aver fatto colazione iniziamo ad andare a scuola, ho paura della nuova gente, ho paura dei professori e ho paura di sbagliare tutto di nuovo.
Appena arriviamo scendiamo dalla macchina e vediamo un gruppo di ragazzini salutarci, erano sicuramente gli amici di Mike.
<<Amici miei vi presento la mia cuginetta, si chiama Yasmine>>dice Mike con tanto entusiasmo
<<Io sono dustin il piacere è tutto mio>>
<<Si e io sono Will piacere>>
Sembravano tutti e due sbavare per me ma perché si comportano così? Non hanno mai visto una ragazza?
<<Se vuoi qualche volta possiamo usci->>
<<No e adesso entriamo in classe ragazzi>>sbotta Mike.
<<Mi sa che io e te abbiamo quattro classi diverse, quindi ti conviene andare dalla preside va bene? Ci vediamo dopo>> Mike se ne va lasciandomi sola in questo posto gigante.
Nel mentre cammino, penso alla vecchia città, odio quando mi affeziono troppo a queste genere di cose, gli amici, il post in se, mi manca tutto, una cosa calda sul petto, e inizio a gridare.
<<Coglione non hai visto che ero davanti a te?>>
Lui si gira verso di me e devo dire che la vista non era niente male, si trattava di un ragazzo coi capelli ricci lunghi, indossava una giacca di jeans con una maglietta bianca e con su scritto una frase strana che non riesco a leggere.
<<Dolcezza scusami, non avevo visto>>
<<Beh la prossima volta guarda perché gli occhi ce li hai>>
<<E come se ce li ho>>
Inizia a scrutarmi da testa a piedi, è molto alto, in confronto a lui sembro una piccola formica.
<<Quindi?>> Gli chiedo io.
<<Cosa c'è bellezza?>>
<<Dammi dei fazzoletti no?>>
Lo vedo ridere e poi ritornate serio.
<<Dai scherzavo, tieni>>
Nel mentre mi dà i fazzoletti fa cadere un po' di acqua su di me e inizia a ridere.
<<Che deficiente>> prendo dei fazzoletti e inizio a vagare per questa maledetta scuola.
<<Come ti chiami? Sei nuova?>>
Cerco di mantenere la calma nonostante questo ragazzo mi stia seguendo da dieci minuti.
<<Ma allora sei proprio una difficile>>
Perdo la pazienza chiudo gli occhi e gli dico
<<E tu mi stai rompendo invece>> mi giro verso di lui.
<<Dai scusa per prima>>
Inizia a sorridermi, e che sorriso. È davvero un ragazzo bellissimo ha il viso perfetto e anche il suo corpo, non capisco perché deve essere così...impertinente.
Lo osservo. Si toglie la giacca di jeans e sta per togliersi anche la maglia.
<<Ma che stai facendo?>> Rispondo io imbarazzata.
<<Per farmi perdonare, dolcezza ti do la mia maglia preferita, attenzione a non sporcarla, appartiene al hellfire club, non so se te ne intendi>>
Io scoppio a ridere.
<<Ancora a questo gioco pensate qui?>>
<<Cosa significa? Sai già del club>>
<<Sono la cugina di Miles, me lo ha detto stamattina>>
Inizio a prendere la sua maglia che mi sta dieci volte più grande.
Lui nel frattempo ne tira un altra dal suo zaino
<<Sei la cugina di Wheeler?>>
<<Ma va?>>
<<Non vi assomigliate per niente>>
continua <<tu sei bionda e hai gli occhi chiari, lui ha i capelli marroni e gli occhi marroni, lui è alto e tu sei>>
Lo fermò
<<Basta così, mi hai solo fatta perdere tempo>> inizio ad andarsene verso la presidenza
<<Non dimenticare di salutarmi dopo scuola, dolcezza>>
Non rispondo
<<Comunque io sono Eddie, Eddie munson>>
È così irritante
Ma allo stesso tempo è bellissimo
Riesco a biasimarlo visto il suo "carattere".
Riesco per fortuna a trovare la presidenza, fatti tutti gli accertamenti vado in classe.
Subito due ragazze di avvicinano a me:
<<Ehi tu sei nuova? Piacere io sono Jane>> stavo per rispondere ma poi l'altra ragazza risponde <<Si e io sono Max piacere>>
Sono due ragazze davvero carine, una ha la frangiona con i capelli corti marroni, ha gli occhi scuri, mentre invece Max ha i capelli rossi e gli occhi blu.
<<Piacere io sono yasmin, Yasmine Temper>>
Mi aspetta una lunga giornata.

1 step forward and three step back ||Eddie munson||Where stories live. Discover now