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Flashback

Funerale di Sabrina Spellman e Stella del Mattino

Pov Zelda

"Sabrina Edwina Diana Spellman e Stella del Mattino. Anche se le due sono state separate per un periodo, chiunque conosca la nostra Sabrina sa che sono sempre state una cosa sola."

Poso i fiori sulla tomba e continuo il monologo "Cheerleader di giorno, regina degli inferi di notte, anche se non esiste la morte per noi streghe, possa Ecate guidare le nostre due ragazze nel loro cammino verso l'aldilà perché entrambe sono anche figlie nostre". Terminato di parlare lo vedo in lontananza...

Durante lo svolgimento della cerimonia funebre notai in lontananza una figura maschile che assisteva in disparte dal resto del gruppo, una volta terminato l'elogio funebre lui si avvicinò e lo riconobbi.

Nonostante siano passati molti anni dal nostro ultimo incontro l'ho riconosciuto immediatamente, sembra quasi che il tempo non sia passato per lui, non è cambiato affatto.

L'ultima volta che ci siamo visti è stato al funerale dei genitori di Sabrina, ricordo che non l'aveva affatto presa bene la notizia della morte di Diana ed Edward. In particolar modo quella di mio fratello, loro erano migliori amici da sempre praticamente erano cresciuti insieme.

Infatti è stato grazie a mio fratello che io e Jason ci eravamo conosciuti, Edward quando venne a sapere che avevamo iniziato a frequentarci era al settimo cielo e insieme a lui anche Diana. L'unica che non era entusiasta all'idea era Hilda...

 E' stata lei ad avvertirlo della recente morte di nostra nipote, sinceramente mi aspettavo che lui non venisse ma mi sono dovuta ricredere.

Decido di mettere da parte l'orgoglio e gli vado incontro, "Grazie per essere qui, Jason. Lei lo avrebbe appezzato molto.".

Jason intimidito dalla mia presenza dice "E' stato un bel discorso, Zelda. Non conosco parole adatte per esprimere il mio dolore per la vostra perdita, nulla al mondo mi avrebbe portato a pensare che sarebbe stata la morte della figlia dei miei migliori amici a portarmi nuovamente qui a Greendale. Tutto questo è semplicemente ingiusto!"

Accenno un piccolo sorriso, non lo ammetterò mai e poi mai però lui mi è mancato.

"Cerca solo di non buttarti troppo giù, lo sai meglio di me che Sabrina non vorrebbe vederti così."

Gli dico "Non è così semplice, Jason. Da poche ore la persona che consideravo una figlia è morta e al riguardo provo sentimenti contrastanti. Da una parte sono furiosa con lei per la decisione che ha preso ma dall'altra sono orgogliosa perché so che l'ha fatto per salvare Greendale e il mondo intero."

Non doveva spettare a una ragazzina di diciassette anni l'onere di salvare il mondo dall'ennesima apocalisse,  uno dei miei più grandi rimpianti è di non essere riuscita a renderle più sereni quei pochi anni che aveva da vivere.

Jason parlò francamente "Zelda permettimi di darti un consiglio, non  mostrarti debole di fronte alla tua famiglia perché sai che loro non sono forti come te e loro hanno un bisogno di un punto di riferimento."

Ha ragione, devo essere forte per loro.

" Odio ammetterlo però non hai torto. Non devo essere forte solo per loro ma per l'intera congrega, come somma sacerdotessa ho dei precisi doveri che intendo assolvere. 

Lui posa la mano sulla mia spalla e dice "Anche se abbiamo un passato burrascoso alle spalle, desidero che tu sappia che tengo ancora moltissimo a te e per qualunque cosa tu abbia bisogno io ci sarò sempre per te.".

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⏰ Last updated: Jul 18, 2022 ⏰

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Nessun posto è come casa miaWhere stories live. Discover now