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semplicemente è
tutto così
complicato, e non è
giusto, ma neanche
sbagliato,
semplicemente accade,
accade, accade
Accade - Alex W.

Qualche giorno dopo...

Stamattina io e Chri siamo a casa da soli.
Credo di volergli parlare di ciò che è successo... perciò approfitto del fatto che ci siamo solo noi due a casa.

In questo momento siamo sul mio letto, ho la testa sul suo petto e lui gioca con i miei capelli, mentre io gli accarezzo il braccio.

"chri.." lo richiamo
"mh?"
"in questi giorni sono successe tante cose..."
"Ale ci ha detto che lui e lei si sono lasciati" annuisco
"e questo lo sai, ma..." sollevo il busto e mi siedo a gambe incrociate vicino a lui
"innanzitutto ho parlato con lui del contratto e avevo già preso la decisione di lavorare in Italia, infatti sono andata subito a parlare con gli addetti a queste cose, ma Ale doveva pensarci" mi ascolta attentamente, non mi toglie gli occhi di dosso e lo percepisco anche se giocherello con le mani a sguardo basso, come mio solito.
"poi però dopo che si è lasciato mi ha detto di voler venire con me anche lui. Così, abbiamo trovato casa, insieme, anche se lui starà sempre via per i tour dei concerti."
"ma allora è una cosa bella no?" mormora prendendomi la mano, che mi stavo torturando, e la inizia ad accarezzare
"si... però... la settimana scorsa ci è arrivata un'email..." sospiro, strizzo gli occhi
"che mail?" si avvicina
"hanno provato a convincerci ad andare da loro..." sussulta, sa benissimo a cosa mi riferisco
"ma che stai dicendo? sei seria?" annuisco
"e?" chiede
"e niente Chri, cosa pensi che faccia? lasciarmi manipolare da loro solo per i loro interessi? ma neanche sotto tortura" le lacrime minacciano di uscire ma le caccio indietro
"che avete risposto?" chiede serio
"nulla, abbiamo cancellato la mail" annuisce, sospiro
"amore mi dispiace tanto, so che comunque ci tenevi" mi scende una lacrima
"fa nulla..." quasi sussurro, ma perché a me?

Mi abbraccia e mi sento così meglio ora, anche se sto male per questa cosa.

"volevo solo dei genitori che mi volessero bene e non a cui interessano solo i soldi..." ormai piango, mi libero da tutto
"potevi dirmelo prima amore" mi accarezza la schiena
"stare con te mi fa dimenticare tutto" sorrido tristemente e mi alza il volto.

Mi lascia un bacio a stampo quasi impercettibile e poi mi asciuga le lacrime.

"mi fai tanto bene Christian" sorride, mi bacia

"come ti senti?"
"uno schifo?" ridacchio amaramente
"ma tanto ci sono abituata, ormai... so vivere anche senza di loro..." tiro su con il naso
"e fa male dirlo, ma che ci posso fare? le cose non si possono cambiare, purtroppo. Vorrei farlo, vorrei tornare indietro e sperare che rispecchino il loro ruolo da genitori, ma non si può e devo accettarlo..." piango, ma stavolta in silenzio, o esploderei davvero
"se non ci foste stati tu e Ale forse non sarei nemmeno qui adesso" strizzo gli occhi
"però non si molla mai no? e così cercherò di continuare a fare" la testa mi scoppia, accidenti!
"non sei sola, ricordatelo sempre questo" i suoi occhi mi tranquillizzano, gli sorrido leggermente e poi mi stringe a sé
"la vita è così, non va tutto come vogliamo, ma dopo il buio c'è sempre la luce, questo si"
"semplicemente accade." affermo alzando lo sguardo, lui mi fa quel suo sorrisino, restiamo a guardarci per un po', poi improvvisamente mi viene in mente una cosa.

Sollevo la testa, lui mi guarda.

"e se facessi una pazzia che sto pensando da tempo?"
"del tipo?"
"tu e Matti dovete farvi un tatuaggio oggi pomeriggio vero?" annuisce ma non ha ancora capito le mie intenzioni
"perfetto"
"e quindi?"
"e quindi lo vedrai" forse capisce e mi sorride
"ne sei sicura?" chiede dopo avergli spiegato la mia idea, annuisco e mi dà un bacio in testa
"va bene... comunque ci sono sempre per te lo sai si?" annuisco di nuovo
"sei speciale" lo bacio, poi guardandolo negli occhi gli sorrido, lui fa lo stesso
"tu" ci baciamo ancora e ancora
"c'è altro che devi dirmi?" chiede
"non credo" annuisce guardandomi negli occhi, poi mi lascia un bacio sulla fronte.
"stasera andiamo di nuovo a vedere il tramonto?" chiede
"certo" gli accenno un sorriso che ricambia

Nel pomeriggio Ale va in studio, mentre noi tre ci dirigiamo verso il salone dove fanno i tatuaggi e dopo quasi un'ora e mezza terminiamo.
E come credo avrete capito già da prima, ho fatto un tatuaggio anch'io, anzi due ahah... ma vi spiegherò dopo.

"quello là non ti toglieva gli occhi di dosso, soprattutto al secondo tatuaggio" si lamenta il riccio sotto lo sguardo divertito del biondino

Loro due si sono tatuati la scritta 'frate', cosa troppo bella.

"beh era carino" mi guarda male, così lo abbraccio ridendo
"mai quanto te amore" gli sussurro all'orecchio e sul suo volto si crea un sorriso, mi lascia un bacio veloce e mi prende per mano
"che poi sei passata da non dover far nulla a farne addirittura due"
"e va beee" ridiamo
"facciamo un giro?" chiede il biondino e annuiamo
"non vedo l'ora di mostrarlo ad Ale" mormoro e mi sorridono

Dopo una lunga passeggiata torniamo a casa, il moro vedendoci viene verso di noi.
"avete fatto?" chiede ai due e annuiscono mostrandogli il braccio
"wah bellissimo" sorride
"e tu sei andata con loro?" chiede e annuisco
"in realtà..." gli mostro il primo tatuaggio, che si trova nello stesso punto dei due ragazzi.
Sgrana gli occhi.
"ma che hai fatto? ma davvero?" è sconvolto, poi però sorride
"ah e poi..." alzo leggermente il top che indosso e sgrana nuovamente gli occhi
"non ci credo" esclama mettendosi le mani in faccia e ridacchio, poi mi abbraccia.

Allora... vi spiego va'! ahah

Vi ricordate quando vi dicevo che sono molto legata ad 'Accade', perché mi rappresenta molto? beh...
Sul braccio ho ci sono arcobaleni anche nei cieli neri, mentre sotto al seno ho semplicemente accade.

Questo per ricordarmi che anche se pensiamo vada tutto male, c'è sempre qualcosa che ci fa stare bene e che ci dà la forza di andare avanti.

Sono tanto importanti questi tatuaggi per me, davvero tanto e avevo l'idea di farli già da tempo, ma non ho mai avuto il coraggio.

Ora che li ho fatti sono felicissima, e lo è anche Ale, dato che le frasi sono tratte dal suo brano.

"sono stupendi" esclama e i suoi occhi brillano

Sorrido e lo stringo di nuovo a me.

                   ********

Chri si sta facendo la doccia, io sono in camera e guardo il PC.

"ei" si affaccia mio fratello
"ei amò" chiudo il portatile, lui si siede accanto a me
"che facevi?"
"inizio a pensare a come voglio la mia stanza" annuisce
"non sai quanto mi faccia piacere" accarezza delicatamente la scritta sul braccio e ci sorridiamo
"sai quanto sono legata a quella canzone... almeno adesso ogni volta che sentirò di non farcela basterà guardarli per farmi forza" mi tira a sé e mi lascia un bacio in testa
"grazie... ti voglio bene" sussurra mentre le nostre teste sono unite
"anch'io" gli stampo un bacio sulla guancia
"ti stai riprendendo?" chiedo
"tutto passa... passerà anche questo, sto meglio non ti preoccupare"
"va bene"
"come va con Chri?"
"benissimo... tra poco andiamo a vedere il tramonto"
"sono tanto felice per te sorellina" ci sorridiamo
"dai allora preparati" mi lascia un bacio in fronte, poi mi cambio e io e il riccio ci incamminiamo.

"gli sono piaciuti eh" esordisce e sorrido
Mi circonda le spalle e mi dà un bacio in testa.

"ora mi sento così libera" mormoro guardando il tramonto
"meglio così no?" annuisco guardandolo
"sai che quando venivo qui guardavo il cielo sperando che lo stessi facendo anche tu in quel momento?"
"davvero?" mi guarda
"si... e ora siamo insieme davvero..." lo guardo anch'io e come sempre mi perdo in quel verde.

Stasera c'è un venticello piacevole, ma che mi scompiglia i capelli ogni 2 secondi.

Così, lui me li sposta dietro l'orecchio e poi mi bacia poggiando una mano sulla mia guancia.

Gli sorrido sulle labbra e poi ci baciamo ancora.

"Sele" mormora con il fiato corto
"mh?" cerco di riprendere fiato
"ti amo" lo guardo qualche secondo... l'ha detto davvero!?
"anch'io Christian, anch'io ti amo" sorrido così tanto che mi fanno male le guance, ci baciamo di nuovo, mi sento così bene con lui, il mondo esterno svanisce e ci siamo solo noi, io e lui, lui ed io.

In love with a wrong person... // Christian StefanelliWhere stories live. Discover now