Mattia's pov
Maledico e mando mentalmente a quel paese Emily e Davide per essere arrivati in questo preciso istante.
«No no tranquilli» dico grattandomi la nuca per l'imbarazzo.
Alessandra abbassa lo sguardo, poi lo rialza nuovamente «Vi va di prendere un gelato?» chiede.
«Certo perché no!» sorride.
Entriamo nel bar e prendiamo quattro gelati.
Io lo prendo limone e menta,
Emily vaniglia e stracciatella,
Davide fiordilatte e bacio e
Ale,invece,limone e fragola!
Torniamo fuori e decidiamo di fare una passeggiata.
Alessandra's pov
Mentre loro parlano della gita, io mi godo il mio gelato.
«E tu?» chiede Mattia.
«Io cosa?» domando confusa.
«Vieni in gita?» domanda.
«Certo che si» sorrido
«Ma é stata decisa? Quattro giorni o due settimane?»
«Solo quattro giorni!» risponde.
«Bene okay!» dico.
Finiamo il nostro gelato e andiamo in un posto in cui non sono mai stata prima.
Un posto stupendo, un parco più che altro.
Con molte panchine, e una fontana al centro che è spettacolare.
Ci sediamo e cominciamo a parlare del più e del meno.
Iniziamo a parlare di feste e Davide ci dice che i suoi genitori partiranno tra 5 giorni e che se vogliamo, possiamo andare a casa sua a vedere un film il giorno prima della gita a Londra e noi,ovviamente accettiamo.
Sono le 23.30 e dico loro che devo andare a casa, così mi alzo e dopo averli salutati mi dirigo verso casa.
Sento dei passi dietro di me e poi il contatto di una mano sulla mia spalla mi fa sobbalzare.
«Non mi dire che ti sei spaventata» ride.
«Adesso mi segui anche?» dico continuando a camminare.
«Certo che no! Voglio solo accompagnarti a casa, non mi piace che tu vada in giro da sola a quest'ora!» dice.
Mi fermo e lo guardo seria.
«E da quando io dovrei fare ció che ti piace o no?» rido.
«Da quando mi sono inn» fa una pausa tossendo «nulla»
«Va bene!»
Arriviamo davanti casa mia e mi saluta lasciandomi un bacio su entrambe le guance.
«Buonanotte!» sussurra.
«Anche a te» rispondo.
Entro in casa e salgo su in camera.
Metto il pigiama,mi strucco e vado a letto.
Mi addormento in un istante.
Mattia's pov
*IL GIORNO DOPO*
Mi sveglio a causa della sveglia che non cessa di suonare e mi alzo dal letto sbuffando.
Vado in bagno e faccio una doccia fredda veloce.
Mi asciugo e indosso dei jeans non molto stretti, le mie Air Force bianche e una maglia grigia.
Scendo giu in cucina e faccio colazione, poi prendo il cellulare e mi incammino verso scuola.
Arrivo dopo circa 10 minuti; cerco Davide con lo sguardo ma non lo trovo così decido di entrare in classe e sedermi al mio banco prima che entri il resto della classe.
*5 ore dopo*
Dopo 5 ore pesanti di lezione esco dalla classe e vado nel cortile della scuola.
Vedo Alessandra tornare verso casa e la raggiungo
«Hey» la saluto.
«Ciao» dice sorridendo.
«Hai da fare oggi?» chiedo.
«Mhm si. Devo recuperare Latino perché non sono molto brava» ammette.
«Se vuoi ti aiuto io. Ho 7 in latino e me la cavo abbastanza bene» dico.
«Oh va bene» sorride «Grazie»
Arriviamo davanti e casa e la saluto «Preferisci che venga io a casa tua o vieni tu?» domando.
«Vieni tu verso le 15. A dopo» dice entrando in casa e chiudendo la porta.
Rimango a fissare la porta per qualche secondo e poi vado a casa.
