un ricordo che non se ne va || steve harrington

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nancy apre la porta ed entriamo tutti in casa e ovunque ci sono quegli strani rampicanti ed è tutto sottosopra

R: vi servirebbe una domestica ragazze
IO: andiamo voglio stare qui il meno possibile

dico salendo le scale seguita da tutti tranne steve che resta al piano di sotto non so perché

N: prima in camera tua

dice entrandoci, apro il mio armadio prendendo una scatola in alto dove ci sono le pistole, la poggio sulla scrivania e la apro ma non ci trovo armi ci trovo le mie vecchie scarpe

ED: quelle non sono armi
IO: ah tu dici?
R: i tacchi si sono appuntiti ma speravo di trovare qualcosa che sparasse proiettili
N: io..io non riesco a capire
ED: forse le avete lasciate in giro
N: c'è una ragazzina di sei anni per casa so dove tenerle
IO: queste..le ho buttate anni fa

le usavo al primo anno di liceo, guardo sulla scrivania e noto un blocchetto di foglietti colorati "chimica: cosa definisce un elemento?" oh mio dio, li prendo tutti in mano ed inizio a sfogliarli sotto gli sguardi confusi dei miei amici e di mia sorella che mi guarda capendo cosa tengo in mano

S: gesù quanti ne hai fatti?
IO: hai detto che volevi aiutarmi

penso alla nostra conversazione ricordandomi di quella sera

R: capisco che i buoni voti sono importanti per te ma forse lo studio può aspettare

dice mentre continuo a guardare foglietto per foglietto

IO: questi sono del primo anno di chimica e questa..questa carta da parati

dico ripoggiando sulla scrivania i fogli indicando il muro

IO: è la vecchia carta da parati e questo specchio è stato venduto con le cose vecchie e questa..questa foto la tengo in un cassetto

dico indicando una foto mia, di barb e nance incorniciata che si trova sul mio comodino ma che si dovrebbe torvare nel cassetto

N: e tu..

dice prendendo in mano il mio vecchio pupazzo che usavo per dormire

N: non dovresti essere qui, ti abbiamo dato alla cugina jhoanna tre anni fa

dice ripoggiandolo sul letto, vado verso il comodino, prendo il mio diario e lo apro e inizio a leggere le ultime pagine "pace fatta con steve, ora barb lo sa sicuramente" scuoto la testa leggendo

ED: cosa c'è?

chiede quasi preoccupato vedendomi con gli occhi quasi lucidi

N/R: sophia mi stai spaventando
IO: io credo..che le pistole non siano qui..solo perché non esistono ancora

dico fissando la pagina del diario dove c'è segnata l'esatta data in cui will è scomparso

ED: ancora non..esistono?

mi giro verso di loro chiudendo il diario

IO: questo diario dovrebbe essere pieno di aggiornamenti, invece l'ultimo è del sei novembre 1983 quando-
N: quando will è scomparso
IO: quando si è quindi aperto il portale..siamo nel passato

ci guardiamo tutti quanti

S: DUSTIN..DUSTIN

lo sentiamo urlare dal piano di sotto, roteo gli occhi e corro giù andando verso di lui seguita dagli altri, lo guardiamo cercare qualcosa in giro per la sala da pranzo

S: DUSTIN CI SEI? D..DOVE SEI?

lo guardiamo tutti confusi

IO: forse ha davvero la rabbia

sussurro a robin

S: MI SENTI?

dice girando in tondo

IO: steve che cosa fai?
S: MI SENTI?

urla girandosi verso di noi puntandomi la torcia dritta in faccia

S: è qui

dice avvicinandosi a me

S: henderson quella merdina è qui

dice sorridendo ed io sorrido guardandolo adoro la loro amicizia, steve ci tiene davvero tanto, sono felice che dustin abbia trovato una persona come lui

S: lui è qui nelle pareti, da qualche parte ascoltate..dustin? DUSTIN dustin DUSTIN dustin MI SENTI?

sentiamo anche noi quattro la sua voce, ci guardiamo ed iniziamo a girare per case urlando il nome di dustin

IO: va bene quel ragazzo non ci sente o sta facendo il coglione
N: will trovò un modo
IO/S: cosa?

diciamo girandoci verso di lei contemporaneamente

N: will..lui trovò un modo per parlare con joyce
IO: con le luci

dico indicando nancy per farle capire che ho capito, lei va verso una lampada ed inizia ad accenderla e spegnerla ma senza che si accenda, speriamo solo che dall'altra parte si veda

S: l'interruttore prova con quello

dice indicandomelo

IO: si si

dico iniziando a schiacciarlo ininterrottamente

IO: NON FUNZIONAAA
S: ragazzi

mi giro per vedere cosa volesse e noto che sta illuminando il lampadario il quale ha una specie di aurea? non so bene come definirla ma è circondato di brillantini

S: vedete?

lo sorpasso andando verso il lampadario una volta che ci sono sotto mi metto in punta dei piedi e inizio a toccare tutti i brillantini mentre gli altri mi affiancano

ED: wow

dice mettendosi affianco a me, levo la mano e subito dopo eddie, seguito da robin e nancy, mette la mano nei brillantini, guardo steve e sorrido prendendogli la mano mettendola tra i brillantini senza staccarla dalla mia e lui mi guarda sorridendo mentre io guardo i brillantini, l'ho visto con la coda dell'occhio ma sono certa che abbia sorriso

S: fa..il solletico
R: è una bella sensazione

nancy leva la mano dalla luce facendo una strana faccia come se stesse pensando a qualcosa

N: qualcuno conosce il codice morse?
R/ED: no
IO/S: per nulla
ED: insomma l'S.O.S conta?

io e robin togliamo la mano quindi automaticamente anche steve la leva dato che gliela stavo tenendo io e guardiamo tutti eddie

ED: quello..quello conta?
IO: si eddie conta

eddie inizia a mettere la mano tra la luce e a volte la toglie, non so se funziona ma credo di si