Capitolo 9: SEGRETI

106 6 0
                                    

Louis's pov.
Mi svegliai nel mio letto in boxer e accanto a me c'era il mio ragazzo che aveva la mano sulla mia.
Mi girai poggiandomi sul suo petto e dandogli un bacio sulla farfalla tatuata all'altezza dello stomaco.
Sentii la sua pelle rabbrividire sotto quel tocco ed Harry mugolò.
Chiusi gli occhi continuando ad accarezzare la sua pelle quando sentii la mano di Harry tra i miei capelli.
-Buongiorno dolcezza-
-Buongiorno mio principe-
Harry aveva la classica voce di quando si è appena svegli e abituarmi sembra impossibile.
-Amore hai piani per la giornata?-
-Mh... Vediamo... Oltre al passare tutta la giornata con la testa sul tuo petto no, non ho altri piani-
-Perfetto, vuoi conoscere mia sorella?-
-Cosa? Hai una sorella? Non mi hai... mai parlato della tua famiglia-
Harry si incupì.
-Ehy hazz, se non vuoi parlarne non importa. Mi piacerebbe tantissimo conoscere tua sorella-
Gli sorrisi per tranquillizzarlo e lui mi sorrise.
-Abbiamo un appuntamento a casa sua tra un'ora. Va bene?-
-Certo, ma dobbiamo prepararci subito?-
-Assolutamente no, ci prepariamo dopo tante coccole-

Harry's pov
Dopo esser stati nel letto per un'altra buona mezz'ora ci alzammo e, mentre Louis si faceva la doccia, io preparai la colazione.
-Eccola mio principe, la colazione è pronta. Le va bene un po' di caffè e un cornetto scongelato?-
-Certo che mi va bene mon Amour-
Si avvicinò a me e mi baciò.
-Potrei sapere perché sei... Nudo?-
-Non sono nudo, sono in boxer-
-Allora mezzo nudo. Hai fatto la doccia perché non ti sei vestito?-
-Perché non sapevo cosa mettere e volevo fare scegliere a te-
-Ok, capisco-

Dopo colazione scelsi i vestiti di Louis e presi un maglione azzurro, degli skinny neri e le sue solite Vans.
Io invece dopo la doccia mi vestii come la sera prima, con la camicia azzurra che si intonava al maglione si Louis, skinny neri e stivaletti, insieme a vari anelli.

Louis's pov.
-Harry sei pronto? Devi guidare tu!-
-Sí sì eccomi-
Harry uscì di casa con un pacco tra le mani.
-Cosa sarebbe?-
-É un regalo per mia sorella, alcune nostre foto e una canzone che ho scritto per lei-
-Capito. Andiamo?-
-Certo-
Salimmo in macchina e partimmo.

Arrivammo dopo circa un'ora davanti ad un cottage in campagna.
-Quindi tua sorella abita qui, ho sempre desiderato un cottage-
-Sí abita qui, dai ci aspetta-
Harry scese dalla macchina e si affrettò ad aprirmi la portiera.
-Ecco a lei mio principe, venga per favore-
Gli presi la mano e uscii dall'auto.
Ci avviammo verso la casa mano nella mano e una volta arrivati davanti al cancello citofonò.
-Chi è?-
-Gems sono Harry, sono con Louis-
-Oh Harry, entrate entrate-

Harry's pov.
-Ciao sorellina-
Corsi verso mia sorella e la abbracciai.
-Ciao Harry, mi sei mancato tanto-
-Anche tu. Gems lui è Louis, il mio ragazzo-
-Ciao louis-
Gemma abbracciò il ragazzo senza farsi troppi problemi.
-Ciao-
Louis sembrava stesse per soffocare e non sapevo se fosse per l'abbraccio di Gemma o a causa dell'ansia. Penso tutti e due.
-Scusa Louis, sono una stupida non mi sono presentata. Io sono gemma. Dai entriamo, ho il thè pronto-

Eravamo seduti sul divano a sorseggiare thè e stavamo parlando di tante cose.
-Harry-
-Sí?-
-Mamma e papà hanno chiesto ancora di te...-
-Gemma lo sai che non andrò a trovarli-
-Harry magari si sono penti...-
-No gemma, non si sono pentiti-
Louis ci guardava abbastanza confuso, gli avrei spiegato tutto a casa.
-Harry...-
-Gemma non ci andrò-
-Ma vogliono vederti-
-Non me ne fotte un cazzo se vogliono vedermi! Sono delle bestie! Ci hanno maltrattati e hanno maltrattato specialmente me per tutta la nostra vita fin quando non siamo letteralmente scappati di casa! Sono dei patetici omofobi che mi hanno picchiato a causa della mia omosessualità e se scoprono che ho un ragazzo- dissi indicando Louis -Fanno fuori prima lui davanti ai miei occhi e poi farebbero fuori me!-
Avevo le lacrime agli occhi, il viso rosso e una mano stretta sulla gamba di Louis.
Lui mi stava guardando e mi stava accarezzando la mano.
-Harry lo so ma...-
-Non accetto ma. Continuassero a chiedere, non perdono come hai fatto tu.-
Mia sorella si accigliò.
-Non sei l'unico che ha subito violenza e lo sai. Anche io ho dovuto subire per anni e ho dovuto subire mio fratello che non riusciva a camminare, con mille lividi su tutto il corpo, ho dovuto subire colui che dovrei chiamare padre uscire dalla tua stanza con i vestiti e le mani sporche del tuo sangue-
Nella mia mente stavo ripercorrendo tutto ciò che mi era successo ad occhi chiusi, con ancora la mano stretta sulla coscia di Louis e lui che continuava ad accarezzarmi.
-Harry, vai da loro, e vai con Louis-
Riaprii gli occhi di scatto stringendo ancora di più la mano sulla coscia di Louis.
-Cosa?-
-Hai capito bene Harry. Loro non sanno nulla sulla tua nuova vita, non sanno neanche che non abiti più qui. Se fanno gli stronzi te ne vai e loro continueranno a non sapere nulla di te e di Louis e potrete continuare a vivere la vostra vita da soli e in pace-
Sospirai massaggiandomi la parte superiore del naso e togliendo la mano dalla gamba di Lou.
-Va bene, dammi il loro numero, li chiamerò-
Gemma mi passò un bigliettino e io lo misi in tasca.

Louis's pov
Era davvero tardi quando uscimmo da casa di Gemma.
Il tragitto in macchina fu prevalentemente silenzioso.
-Hazz ho parlato con gemma prima di andarcene-
-Mh davvero?-
-Sí... Emh... Mi ha dato il suo numero, ha detto di contattarla se voglio parlarle o in caso di emergenza-
-Wow, bellissimo-
Harry aveva una voce distaccata, sembrava in un modo a parte da quando aveva parlato con sua sorella dei genitori.
-Hazz che succede?-
-Nulla-
-Harry-
Frenò di colpo facendomi quasi sbattere.
Si era fermato in mezzo alla strada.
Non mi piaceva.
Doveva ripartire.
Qualcuno avrebbe potuto colpire la macchina.
-Harry-
Non rispondeva, era immobile con le mani ferme sul volante.
-Harry cazzo reagisci-
Stavo andando in panico.
-Harry cazzo!-
Lo scossi ma lui non reagiva.
Poteva succedere di tutto.
Vidi una macchina sfrecciare velocissima accanto a noi.
-Harry cazzo parti!-
Ma lui non si muoveva.
Decisi di fare la cosa più stupida della mia vita.
Scesi dalla macchina e aprì il suo lato della portiera, lo feci scendere con la forza e lo trascinai al mio posto, tutto ciò mente lui era ancora nel suo stato di trance.
Dopo avergli messo la cintura mi sedetti al suo posto e guidai verso casa attivando il navigatore.
-Ehi siri, chiama zayn-
Era l'unico che mi sentivo di poter chiamare.
-Ehi lou, che succede?-
-Zayn c'è un problema con Harry-
Dall'altro capo del telefono ci fù qualche secondo di silenzio.
-Che succede?-
-Zay, siamo andati da sua sorella e lei ha parlato di famiglia. Ora mentre tornavamo lo vedevo distaccato e gli ho chiesto che stesse succedendo e si è fermato in mezzo alla strada. Ora sono riuscito a metterlo al mio posto e sto guidando verso casa ma lui è ancora così, non so cosa fare zee...-
Senza rendermene conto iniziai a piangere ed Harry era ancora fermo con lo sguardo perso, però aveva i pugni stretti e le braccia tremavano.
-Ehi Louis, tranquillo e portalo da me. Sai l'indirizzo vero?-
-Sí lo so, ma perché dovrei portarlo qui?-
-Perché quando Harry è agitato, sotto stress, nervoso, gli capita. Generalmente si risolve da sola la cosa ma per te è la prima volta, anche io feci così quando gli successe la prima volta. So cosa fare, vieni-

Arrivai a casa di Zayn il poi veloce possibile e lui mi venne subito incontro.
-Lou, lui è in auto?-
-Sí-
Stavo piangendo da quando avevo chiamato zayn.
Lui aveva aperto la portiera e stava parlando ad Harry.
-Ehi hazz, ci sei?-
Harry non rispose.
-Hazz, ci siamo io e Louis qui. Louis, il tuo ragazzo è qui. Vuoi vederlo?-
Mi avvicinai ai due e parlai ad Harry.
-Ehi Harry, sono qui, sono Louis-
Smise di tremare e chiuse gli occhi, si mosse di nuovo e si coprì la faccia con le mani mettendo le ginocchia al petto.
-Scusami lou-
Stava piangendo.
-Ehi amore non importa, sono qui, sarò sempre qui, non me ne andrò mai promesso-
-Perché è così difficile l'amore?-

Fine parte 1...

NOTA AUTRICE
Ciao a tutti ragazz*, come state? Spero bene.
Ecco il capitolo di oggi, scusate per l'orario :)
Domani prometto che pubblicherò la seconda parte, stay tunend <3

~only the brave~ l.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora