V.E.N.T.U.R.I

𝑷𝒆𝒓𝒅𝒐𝒏𝒂𝒎𝒊, 𝒕𝒐𝒄𝒄𝒂𝒎𝒊, 𝒂𝒎𝒂𝒎𝒊.

"𝑺𝒐𝒍𝒐 𝒊 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒕𝒊 𝒖𝒏𝒊𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒔𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒓𝒆 𝒍'𝒆𝒔𝒕𝒂𝒔𝒊."

𝐶𝑎𝑠𝑒𝑦

Emily mi è subito dietro appena esco dal pub. Peccato che siamo venuti con la macchina di Derek. Ora o restiamo bloccate qui, o camminiamo fino a una fermata dell'autobus.

<<Casey, aspettami.>>

Emily mi raggiunge affannata, ma proprio in quel momento esce anche Sam, che con sguardo veloce si sposta tra una persona e l'altra. E io so cosa sta cercando...

<<Casey.>>

Lo sento chiamarmi dal fondo del marciapiede, ma non ho intenzione di vederlo. Non merita nemmeno di essere nelle mie immediate vicinanze. È un bugiardo. Tutto le stupide scuse che mi ha rifilato stasera non valgono niente. Mi sento già in colpa nei confronti di Derek. Quello che gli ho detto...l'ho ferito, lo so. E il pensiero del suo ultimo sguardo prima che io lo abbandonassi lì nel bagno, mi fa stringere il cuore in una morsa dolorante. Ritornerei subito da lui se non stessi scappando da Sam. Aumento il passo, con Emily alle calcagne, cercando di seminarlo.

<<Casey.>>

Chiama di nuovo, più forte. Le sue gambe maledettamente lunghe finiscono per raggiungerci. Mi blocca per una spalla.

<<Casey...scusa.>>

Scusa? Si sta veramente scusando di nuovo dopo quello che mi ha detto?

<<Tu sei veramente un deficente.>>

Emily mi toglie le parole di bocca.

<<Preferirei parlare con Casey da solo, se non ti dispiace.>>

Le si rivolge sgarbato, con ancora quel tono saccente e spocchioso che ha riservato a Derek poco fa. Il suo labbro spaccato mi da una sensazione di sollievo e soddisfazione. Ma Derek deve smetterla di comportarsi come un demonio assatanato, perché piuttosto che ferire gli altri, finisce di fare del male a se stesso. Io lo so, ma lui evidentemente ancora non ci è arrivato. L'ultima cosa che voglio è che soffra. Se poche ore prima avevo deciso di perdonare Sam, adesso a malapena riesco a guardarlo in faccia.

<<Tutto quello che potevamo dirci ce lo siamo detti prima. Adesso per quanto mi riguarda la cosa può anche finire qui.>>

Prendo Emily per mano, pronta ad andarmene.

<<Ah, e ti consiglierei di chiedere scusa a Derek.>>

Lui ride, incredulo.

<<Chidergli scusa? Stai scherzando?>>

No che non sto scherzando.

<<Mi avrebbe ammazzato stasera se avesse potuto. Questo non ti dice niente?>>

Indica il suo labbra sempre più gonfio. Io lo guardo in silenzio, ma la mia sopportazione sta arrivando al limite.

<<Allora è vero, che c'è qualcosa tra di voi...>>

Ricomincia con quel discorso...

<<Quello che succede fra me e lui sono cazzi nostri.>>

Ripeto quasi le stesse parole e nello stesso tono di voce che ha usato Derek. Vedo Emily con la coda dell'occhio voltarsi verso di me, ammirata. E io mi sento...potente.

<<Gli hai davvero aperto le gambe...>>

La sua constatazione senza avere prove certe mi fa provare una sensazione di disgusto per la persona che ho davanti. È lui il vero cattivo.