5. Non siamo mica allo stadio!

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☕MAGGIE'S POV☕

" Quindi, da quanto tempo lavori alla caffetteria?" mi chiede un ragazzo mulatto di cui non ricordo il nome.

" Un annetto circa."

" Figo." mormora, sistemandosi i ricci.

" Mags, mi puoi spiegare come fate a fare la schiumetta nei cappuccini?" domanda Jason, continuando ad ingozzarsi con tutto quello che trovava nel vassoio.

Soffoco una risata davanti alle sue guance strapiene di cibo. Scadente, se posso aggiungere.

" Non la facciamo noi, semplicemente esce insieme al caffè e al latte." borbotto.

Ci siamo sedute da circa dieci minuti e i ragazzi non hanno fatto altro che farmi domande su domande a proposito della caffetteria. E sulla mia collega. A quanto sembra Lily ha fatto colpo su più giocatori.

Prendo un appunto mentale su quell'informazione, in modo da potergliela riferire, per poi gongolare sulla sua estrema e travolgente bellezza che sembra abbagliare ogni essere maschile.

" Come si chiama la tua collega? La ragazza con i capelli rossi, intendo."

Ecco, appunto.

Mi volto verso Liam, un ragazzo dai capelli rossi e gli occhi azzurri. Sembra abbastanza simpatico e ha accolto me e le mie amiche con un sorriso.

" Lily."

" Per caso è impegnata?" mi domanda con un sorriso incerto.

Un coro di stupore si innalza dalla squadra e i ragazzi seduti accanto a lui iniziano a dargli forti pacche sulle spalle.

Il mulatto di prima sale sopra il tavolo e si schiarisce la voce, catturando l'attenzione di tutti.

" Attenzione Lincoln High! Liam Johnson è interessato ad una ragazza!" esclama a gran voce, facendo schiamazzare tutti gli studenti presenti in mensa.

" Dai, Darren, smettila." gli dice Jace, ridacchiando.

" Tu stai in silenzio! Evviva, ragazzi! Evviva!" continua ad esclamare Darren, facendo ridere i suoi compagni di squadra.

Jason sospira teatralmente. " Dovrai andare dalla tua Giulietta a cavallo, se la vuoi conquistare." dice, facendogli un occhiolino.

" Ma smettetela." sbuffa Liam, fallendo nel nascondere un sorriso.

Ridacchio e gli dico: " No, non è impegnata. Hai via libera."

" Perfetto, grazie tante, Maggie. Dici che posso tornare alla caffetteria per parlarle?"

" Posso? Possiamo, semmai, dobbiamo vedere le tue avventure. E poi il cornetto ai frutti di bosco era buonissimo." gli dice Jace.

" Mhh, in realtà non ci potremmo fermare a parlare con i clienti. Ma magari puoi passare e le chiedi il numero." esclamo.

" Non potresti darmelo tu?" mi domanda implorante.

Scuoto la testa in segno di negazione. " No, no, assolutamente no. Lily si imbarazza solo per due motivi: se un ragazzo ci prova con lei e se sbaglia qualcosa davanti alle persone. Non potrei mai e dico mai privarmi del suo volto che si tinge di rosso." dico.

Un caffè, grazieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora