Capitolo VI

651 13 0
                                    

Ma perché sono geloso di mio fratello, se non la amo...
"Forse perché la ami"
Cazzo, basta NON LA AMO.
"Poi però non venirmi a dire che avevo ragione"
Non succederà.
Pov Y/n
Io e Jayla entrammo in vari negozi, però ogni volta che uscivamo da un negozio iniziavo a sentirmi sempre peggio, ma non dissi nulla a Jayla, non volevo farla preoccupare. Era arrivato l'ora di pranzo ordinammo il mc e ci sedemmo in tavolo abbastanza isolato. Appena presi il panino in mano non riuscii più a respirare bene, con fatica, inizia a tossire il mio battito iniziava ad accelerare sempre di più. Jayla se ne accorse.
Jayla: Y/n tutto bene? Che succede?
Non riuscivo a parlare per la mancanza di aria.
Jayla inizio a preoccuparsi sempre di più.
Jayla: aspetta, ho capito. Hai un attacco di panico.
Jayla: Y/n per favore cerca di calmarti. Y/N. Per favore.
Jayla iniziò a piangere, era preoccupata per me. Per la disperazione chiamò Jaden.
Pov Jaden
Ero in camera mia ancora un po' arrabbiato, fin quando non ricevetti una chiamata da Jayla.
In chiamata con Jayla
Jayla: Jaden ti prego vieni subito al centro commerciale.
Jaden: che succede, perché stai piangendo?
Jayla: Jaden ti prego vieni subito, Y/n...
Non la feci finire che chiusi la chiamata. Avevo capito cosa le era successo. Presi le chiavi corsi subito in macchina e facendo il più presto possibile arrivai al centro commerciale. In realtà non sapevo dove fossero quindi richiamai Jayla.
Chiamata con Jayla
Jaden: Jayla dove siete?
Jayla: dove ci sono i fast food, ti prego fai veloce Y/n non respira.
Chiusi la chiamata.
Corsi subito verso il mc (perché sapevo fosse il cibo preferito di Y/n e Jayla)
Dopo 2 minuti arrivai da loro.
Jaden: JAYLA
Urlai
Andai verso di loro presi in braccio Y/n, mentre stavo andando verso l'uscita, il più velocemente possibile, stavo spiegando a Jayla cosa doveva fare in questi casi.
Jaden: Allora Jayla, in anzi tutto devi subito portarla fuori, farla sedere lontana da tutti.
Non finì di parlare, perché dovevo "soccorrere" Y/n
La feci sedere in una panchina isolata fuori. Lei iniziava a calmarsi. Io continuavo e parlarle per rassicurarla. Lo capii dopo cosa le serviva per calmarla. Di scatto l'abbracciai, sussurrandole all'orecchio.
Jaden: non mi abbandonare My lady, per favore sei tutto quello che ho.
Lei mi strinse ancora di più. Dopo 5 minuti ci staccammo.
La guardai preoccupato. Stavo per chiedere una cosa però Jayla mi precedette.
Jayla: Y/n...
Andò ad abbracciarla.
Jayla: stai bene?
Y/n: si sto meglio, grazie mille Jayla e Jad.
Disse con un tono basso.
Poi mi guardò attentamente e parlò.
Y/n: soprattutto a te Jaden Walton.
Mi venne ad abbracciare fortissimo, aveva gli occhi in lacrime.
Jaden: dai sta tranquilla, va tutto bene
Y/n: si si va tutto bene, forse dovrei imparare a calmarmi da sola.
Cosa? no! A me piaceva aiutarla anche se in quel modo era parecchio insolito.
Jaden: tranquilla non c'è bisogno ogni volta che ti servirà una mano io sarò da te.
Pov Jayla
Quei due sono veramente carini.
Secondo me nascondo il fatto che stanno insieme, andiamo è palese che quei due si piacciano.
Ogni volta che loro due sono insieme hanno gli occhi a cuoricino.
Devo scoprire se stanno insieme, o semplicemente chiedere a Y/n o Jaden se stanno insieme, semplice.
Pov Y/n
Tornammo a casa, anche perché si erano fatte le 4. Io decisi di tornare a casa mia, quindi salutai e ringraziai Jayla e Jaden.
Arrivai davanti alla porta, presi le chiavi e le inserii nella serratura e girai. Appena aprii la porta mi ritrovai davanti...
I MIEI GENITORI!!!
Y/n: CHE CI FATE QUI?
dissi urlando
Mary (tua madre): Siamo venuti qua per riprenderti!
Disse cercando di dirlo con gentilezza, ma si vedeva che non lo era.
Y/n: perché? PER FARMI DEL MALE DI NUOVO? PER RENDERMI SEMPRE PIÙ INSICURA E NON AVERE PIÙ AMICI?
Cercai di trattenere le lacrime ma non ci riuscì.
Giuseppe(tuo padre) e Mary iniziarono ad avvicinarsi sempre di più a me. Io indietreggiavo il più possibile però poi sbattei contro la porta d'ingresso.
Iniziavo a scendere giù per la disperazione, nel frattempo i miei "genitori", se si possono chiamare così, si avvicinavano sempre di più a me, finché mio padre non mi prese dal polso, mi tiro su e iniziò a picchiarmi e a spingermi contro i muri e i tavoli, io piangevo e urlavo ma nessuno mi sentiva.
Nel frattempo c'era "mia madre" che se la rideva, poi guardai meglio e vidi che stava facendo un video. ERA LA MIA FINE.
Mio padre continuava a picchiarmi.
Y/n: ti prego...
Cercai di prendere aria.
Y/n: ti prego basta, basta, BASTAAA.
Mio padre continuò come se non fosse successo nulla.
Mi guardai il corpo ero piena di sangue e di lividi.
Ero stanchissima non c'è la facevo più.
Come per ultima cosa mio padre mi prese in braccio e mi lanciò per terra.
Sembrava quasi la mia fine.
Prima di chiudere gli occhi vidi i miei "genitori" andarsene da casa mia come se non fosse successo nulla. Quello era l'ultima cosa che vidi..
Pov Jaden
Ero un camera mia a guardare il telefono quando ad un certo punto arrivò un messaggio su tutti e telefoni della nostra famiglia. Aprii il messaggio è vidi...
Vidi un video di Y/n che veniva picchiata da due persone, presumono siano i suoi genitori. Corsi subito da Jayla e la vidi piangere mentre guardava il video. Poi andai da Javon e vidi anche lui guardare il video.
Jaden: JAYLA JAVON VENITE, ANDIAMO SUBITO DA Y/N... Ha BISOGNO DI AIUTO.
Jayla e Javon scesero di fretta le scale si misero le scarpe.
Iniziammo a correre verso la casa di Y/n.
Provai a bussare più volte ma nessuna risposta. Feci il giro della casa, ma questa volta tutte le finestre erano chiuse.
Jayla mi diede un sasso, lo lanciai contro la finestra.
Entrai di fretta andai in salotto...
Vidi tutto distrutto, poi arrivarono Jayla e Javon che si soffermarono a guardare anche loro. Io poi notai Y/n la per terra.
Mi avvicinai a lei guardai il suo corpo... era pieno di lividi e di sangue.
Cercammo di svegliarla in tutti modi ma non ci riuscimmo. Jayla iniziò a piangere Javon era lì per consolarla, devo dire che non mi erano di aiuto.
Chiamai subito l'ambulanza.
Arrivo in 5 minuti caricarono Y/n e io salii con lei. L'ultima cosa che ho visto era Jayla piangere disperata con Javon affianco. Arrivammo in ambulanza, mi fecero aspettare nella sala d'attesa.
Dopo un'ora mi chiamò un dottore.
Dottore: Allora il danno per fortuna non è grave, però dovrà stare a riposo per qualche giorno è molto debole.
Lanciai un sospiro di sollievo.
Jaden: posso andarla a vedere?
Dottore: certo, sala 5.
Corsi verso questa sala 5, entrai e vidi Y/n sul lettino piangere. Andai verso di lei e l'abbracciai, stando attento a non farle male.
Jaden: sta tranquilla adesso ci sono io.
Dopo questo iniziò a piangere ancora di più sulla mia spalla.
Dopo qualche minuto qualcuno entro e noi ci staccammo dall'abbraccio erano il dottore con Jayla, javon, daelo, Jessica e Dj.
Io me ne stavo per andare quando qualcuno mi prese dal braccio. Mi girai e vidi che Y/n voleva dirmi qualcosa.
Io mi abbassai per sentirla meglio.
Y/n: Jad resta qua con per favore.
Mi sussurrò all'orecchio, io la guardai e le sorrisi e lei fece lo stesso con un po' di fatica.
Jaden: tutto per la mia my lady.
Mi sedetti affianco a lei, mi prese il braccio e lo abbraccio come se fosse un pupazzo.
Pov Y/n
Entrò Jayla e in lacrime mi venne ad abbracciare.
Jayla: mi stavo preoccupato, sono felice che non sia nulla di grave.
Y/n: anche io.
E le sorrisi.
Poi entrò Javon con Daelo che mi corse ad abbracciare mi fece un po' male ma non gli diedi troppo peso.
Jaden: Daelo sta attento le hai fatto male.
Daelo: oh scusa Y/n non volevo.
Y/n: sta tranquillo amore mio, hahahah.
Daelo: io vado ciao fidanzatina mia.
Se ne andò ridendo.
Vidi Jaden un po' ingelosirsi, ma io non ho capito si Jaden è geloso di suo fratello di 5 anni hahaha vabbè.
Poi arrivo il momento di Javon.
Io strinsi il braccio di Jaden.
Javon parlò.
Javon: come stai?
Mi chiese abbastanza imbarazzato.
Y/n: sicuramente meglio di prima grazie.
Javon vide che avevo il braccio di Jaden tra le mie mani e lo guardò un po' male, non disse nulla e se ne andò.
Infine entrarono Jessica e Dj.
Jessica prese la parola.
Jessica: allora Y/n mi spiace per quello che ti è successo, io e Dj abbiamo deciso che resterai a dormire a casa nostra. Ovviamente se sei d'accordo.
Guardai Jaden e poi presi un bel respiro.
Y/n: si per me va più che bene.
Vidi Jaden esultare.
Ci misimo tutti a ridere.
Dj: potrai restare a dormire da quanto tempo vuoi, anche per sempre. Non ci dai nessun fastidio tranquilla.
Y/n: non so come ringraziarvi, state facendo così tante cose per me.
Mi sorrisero e mi abbracciarono.
Entrò il dottore.
Dottore: Allora Y/n può essere dimessa, però deve stare a casa a riposare per almeno 3 giorni, non potrà andare a scuola. Arrivederci.
Mi stavo alzando con fatica.
Jaden: con il suo permesso my lady posso prenderla in braccio?
Y/n: certo mio principe.
Jaden: come scusa?
Oh no come mi è uscita quella parola dalla bocca. Per correttezza ripetei.
Y/n: certo mio principe.
Lui mi sorrise, mi prese in braccio facendo attenzione e mi portò I macchina dove tutti ci stavamo aspettando.
Pov Jaden
Ahhh quanto è carina quando mi chiama mio principe.
"Ti stai innamorando"
Cazzo coscienza devi sempre rovinare i bei momenti, io non la amo.
"Farò finta di crederti"
Fai quello che vuoi.

La mia salvezza || Jaden Walton Where stories live. Discover now