La mia salvezza || Jaden Walton

Capitolo XXVII

Pov Y/n
Probabilmente Jaden era sorpreso dalla mia risposta anche se non capisco il perché.
Anzi sai che faccio ora.
Gli prendo il viso e gli dò un'altro bacio per far vedere ai paparazzi di chi è Jaden.
Il bacio non é uno dei migliori e posso capire il perché.
Magari non adora il fatto che io lo stia baciando davanti ai riflettori.
Insomma odia i paparazzi.
Ci stacchiamo e in un attimo siamo circondati dai papara,zi che ci rivolgono diverse domande.
Paparazzo1 : Jaden stai insieme a Y/n
Paparazzo2 : Y/n non stai mica con Justin ?
Paparazzo3 : hai già rimpiazzato Justin, Y/n?
Alle parole dell'ultimo paparazzo mi innervosisco parecchio e decido di rispondere una volta per tutte alle loro domande, così che non creino scompiglio ne a me ne a Jaden.
Y/n: adesso basta! Io e Justin non stiamo più insieme mi ha tradita e non voglio avere più a che fare con lui
Tutti si ammutoliscono.
Jaden non dice nulla e mi guarda come se quasi se lo aspettasse.
Posso capirlo.
Non gli é mai andato a genio Justin e forse ho capito anche perché.
Quando stavo con Justin probabilmente gli piacevo e io sono stata una stupida a mettermi con una persona così ipocrita.
Y/n: e per chiarire una cosa io e Jaden stiamo insieme.
I paparazzi ci guardando sorpresi.
Forse non si aspettavano che glielo dicessi, ma é meglio così.
Se non avessi detto nulla magari ci avrebbero spiato di nascosto per sapere di più.
Jaden invece é completamente sconvolto, so che non si aspettava tutto ciò.
Gli avevo detto di fare tutto con calma e poi dico ciò.
Jaden: penso che sia ora di andare.
Mi prende per mano e mi porta via.
Camminiamo piuttosto velocemente e in meno di dieci minuti siamo già a casa.
Y/n: ehi, io avevo intenzione di invitarti a casa a mangiare, ma poi...é successo quel che é successo e non te l'ho chiesto.
Istintivamente sorride e annuisce.
Jaden: per me va bene.
Pov Jaden
Non mi aspettavo proprio che Y/n dicesse ai paparazzi che stiamo insieme.
Perché non siamo ufficialmente una coppia e poi aveva detto che voleva fare tutto con calma, quindi non capisco il perché l'abbia detto, soprattutto a delle persone che non conosciamo.
La prendo per mano e comincio a dirigermi con passo veloce verso casa.
Arriviamo in pochissimo tempo e quando sto per andare verso casa mia Y/n mi ferma.
Y/n:ehi, io avevo intenzione di invitarti a casa a mangiare, ma poi é successo quel che é successo e non te l'ho chiesto.
Non pensavo volesse invitarmi, non dopo la mia improvvisa incazzatura.
Però non posso fare a meno di sorridere.
Non ne so il motivo ma mi rende felice sapere che nonostante i miei difetti lei voglia comunque stare con me.
Accetto la sua proposta ed entriamo in casa.
Y/n: appoggia la roba lì.
Metto lo zaino nel posto che mi ha indicato e poi vado da lei.
La trovo in camera a sistemare il suo armadio.
É parecchio concentrata a quello che sta facendo.
Le piccole rughette che le si formano in viso le fanno un viso da bambina e con i suoi occhi così grandi potresti perderci dentro.
La delicatezza con cui adagia le cose e la calma che traspare la rende unica e inimitabile.
Non potevo fare scelta migliore di ragazza.
Ma adesso basta smancerie dobbiamo chiarire se stiamo insieme o no.
E ho bisogno assolutamente di dimostrarle il mio amore per lei.
Jaden: Y/n...dobbiamo parlare.
Adesso o mai più.
Devo dirle cosa provo per lei e farle capire che non posso stare lontano.
Lei mi guarda con sguardo interrogativo, penso che stia pensando a qualcosa di brutto.
Magari non ho usato il tono giusto per dirle che dobbiamo parlare.
Forse sono sembrati troppo "duro"
Senza proferire parola si siede su una sedia e quando si é accomodata comincia a parlare.
Y/n: vuoi...vuoi dirmi che non...ti va bene stare insieme? Posso capirlo sono un casino, ma ti prego non lasciarmi da sola.
Cosa?!
Pensa davvero che la voglia lasciare così. Non potrei mai farlo.
Non riuscirei a sopportare.
Jaden: no! No! Non voglio assolutamente dire questo.
Faccio un respiro profondo e poi ritorno a parlarle.
Jaden: io...so che volevi fare le cose con calma, ma io sono abbastanza sicuro che...non serve altro tempo. Stiamo bene insieme e tu mi piaci...veramente tanto, non voglio passare un giorno con qualcuno che non sia tu. Io..mi piaci Y/n.
Un silenzio tombale invade la stanza in cui ci troviamo.
E nel momento in cui nessuno dei due parla l'aria diventa quasi irrespirabile.
Sono in ansia, ho paura per la risposta che Y/n mi darà.
Sto pure sudando.
Non sono mai stato così con una ragazza, neanche con Ava.
L'unica che mi fa quest'effetto è lei.
Y/n: so che ti ho chiesto del tempo, sono stata incoerente a dire a tutti che stiamo insieme, magari anche tu vuoi del tempo per capire meglio e-
Jaden: capire meglio cosa? Mi sembra chiaro quello che voglio e penso che lo sappia anche tu!
Pensa davvero io debba ancora pensare cosa fare.
Per me è tutto chiaro, gliel'ho pure detto che cosa vuole di più.
Adesso o mai più.
Jaden: Y/n....
Lei sembra persa nei suoi pensieri e neanche si è accorta di cosa gli ho detto.
Jaden: Y/n!
Finalmente si accorge di me e presta tutta la sua attenzione a quello che le voglio dire.
Y/n: si scusa stavo pensando.
Chissà a che cosa.
Mi avvicino lentamente a lei e quando sono a pochi centimetri dal suo viso comincio a parlarle.
Jaden: Y/n...vuoi essere la mia ragazza.
Non ci credo, gliel'ho detto.
Sono uno stupido.
Avrei dovuto aspettare di più, che cazzo mi è saltato in mente.
Le mani mi sudano dall'ansia e non che fare se non stare fermo e zitto.
Dopo attimi di panico Y/n si avvicina lentamente a me e mi bacia
Il bacio dura pochissimo e lei si stacca da me lentamente.
Nonostante sia durato così poco è stato magnifico.
Y/n: ti basta come risposta ?
Cazzo, se mi basta.
Un sorriso mi si forma sul viso e non riesco a farmelo togliere.
Niente e nessuno potrà rovinare questa giornata e spero con tutto il cuore di riuscire a fare la sorpresa che avevo programmato.
Avevo già pensato a tutto.
Volevo chiedere da tempo a Y/n cosa fossimo noi due e finalmente mi ero deciso di farlo oggi.
Se le cose fossero andate bene l'avrei portata in uno dei luoghi che amo di più.
La spiaggia che c'è vicino cosa nostra è uno dei luoghi più calmi e intimi dove andare con la propria persona.
E io finalmente ho trovato qualcuno con cui andarci.
Non mi rendo conto di quello che succede che mi ritrovo ancora con le labbra appiccicate a quelle di Y/n.
Il bacio diventa piano piano pieno di passione.
Dalla cucina ci spostiamo sul divano che si trova in salotto.
Y/n mi fa sedere sul divano e poi si mette a cavalcioni su di me.
Nel frattempo continuiamo a baciarci quando a un certo un punto un rumore ci da staccare.
Y/n: scusa, ho fame
Jaden: tranquilla, non abbiano pranzato.
È parecchio imbarazzata si vede dalle sue guance che non sono più del loro colore ma sono più rosacee.
Y/n: che...che cosa vuoi mangiare ?
Jaden: non so, cosa propone la cuoca.
Una leggera risata esce dalle sue labbra.
Y/n: se vuoi possiamo fare la pizza.
Jaden: vada per la pizza.
Da come eravamo seduti la prendo meglio in braccio lei, invece, si aggrappa meglio a me abbracciandomi.
" il suo profumo mi fa impazzire"
Siamo arrivati in cucina lascio Y/n che va verso il frigo per prendere le cose.
Y/n: Jaden vieni ad aiutarmi a prendere le cose.
Mi dirigo verso la mia principessa.
Jaden: dimmi.
Y/n: mi prendi il lievito che sta in alto e non ci arrivo.
Jaden: certo nana.
Y/n: non chiamarmi così. Non sono nana.
Fa il finto broncio che la rende stra carina.
Jaden: va bene nana.
Faccio un piccolo sorriso.
Jaden: ecco a te il lievito.
Gli e lo do' e lei lo porta sul tavolo.
Prendiamo tutte le altre cose e le sistemiamo sul tavolo.
Jaden: va bene abbiamo preso tutto, ora che dobbiamo fare?
Pov Y/n
Y/n: allora, prendi la ciotola e versaci la farina.
Fa quello che gli dico.
A un certo punto, mentre io stavo leggendo la ricetta, sento un po' di movimenti da parte di Jaden.
Dopo poco sento un qualcosa che mi butta addosso.
Guardo bene ed è la farina.
Y/n: ma che fai?
Jaden: ops mi è scivolata la mano.
Mi dice con un piccolo sorriso.
Prendo un po' di farina anche io e gli e la butto addosso.
Y/n: così impari.
Gli faccio la linguaccia.
Prende ancora la farina e me la lancia e fa anche lui la linguaccia per copiarmi.
Jaden: "così impari"
Cerca di imitare la mia voce.
Y/n: non sei diverte.
Faccio la finta arrabbiata.
Pov Jaden
Dopo averle lanciato la farina, vedo che si gira dall'altro lato arrabbiata.
Cazzo, ho esagerato forse.
Mi avvicino a lei per abbracciarla ma mi coglie di sorpresa prendendo altra farina e lanciandomela.
Io rimango a bocca aperta.
Y/n: non dici nulla Jaden.
Dice compiaciuta.
Prendiamo altra farina e ce la lanciamo addosso incominciando così una battaglia.
Dopo circa un'ora eravamo completamente pieni di farina e la cucina... meglio non parlarne.
Y/n: bravo Jaden.
Jaden: allora eh, non darmi la colpa.
Y/n: ah no, hai iniziato tu. Adesso pulisci tu, ciao ciao.
Dice sorridendomi e correndo via.
Jaden: dove pensi di andare nanetta.
Inizio a rincorrerla per praticamente tutta la casa.
Fino a quando la riesco a prendere.
Jaden: adesso vieni a pulire con me.
Y/n sbuffa.
Ci mettiamo a pulire tutto il casino che avevamo creato.
Con qualche bacio e qualche abbraccio finiamo di pulire sta cucina.
Y/n: ehm e adesso che facciamo. Io ho ancora fame.
Jaden: forse è meglio Ordinare la pizza.
Y/n: ahaha lo penso anche io.
Prendo il telefono e chiamo un numero di una pizzeria. Ordino due pizze margherite.
Mezz'ora dopo suona il campanello,
Y/n va ad aprire la porta e rimane tipo paralizzata. Chiude immediatamente la porta e corre da me.
Y/n: Jaden...
Jaden: Y/n che succede?
Y/n: c'è J-
Non le lascio finire la parola che mi alzo all'istante dal divano.
Apro la porta di colpo e vedo la figura di Justino.
Jaden: senti dammi ste pizze e basta, non ho voglia di ucciderti.
Justino me le da senza esitare.
Prima di chiudere la porta mi avvicino di più a lui.
Jaden: non avvicinarti mai più a Y/n e neanche a questa casa, a meno che tu non voglia ritrovarti seppellito.
Gli dico in modo cattivo.
Lui deglutisce un po' impaurito.
Jaden: capito?
Justin: si...
Dice a bassa voce.
Jaden: adesso vai.
Gli chiudo la porta in faccia.
Y/n: che gli hai detto.
Dice con voce un po' tremolante.
Jaden: nulla tranquilla.
Non le potevo mica dire che se si avvicinava a lei lo sotterravo c'è scusatemi.
Appoggio le pizze tavolo e iniziamo a mangiare.
Y/n: ehi ti va di vedere qualcosa su netflix ?
Jaden: certo.
Pov Jayla
Sono preoccupata per Jaden e Y/n.
Non gli ho visti tornare, magari hanno fatto pace e sono andati da qualche parte oppure non sono riuscito a chiarire e...non so cosa possa succedere.
Jayla: Hai notizie di Jaden e Y/n?
Chiedo insistentemente a Javon.
Quasi non mi sopporta più.
Javon: no! Te l'ho già detto.
Jayla: sono preoccupata andiamo a suonare da Y/n, magari sono a casa.
Con poca voglia Javon si alza e insieme andiamo da Y/n.
Quando ci troviamo davanti comincio a suonare più d più volte al campanello.
Nessuna risposta.
Continuo ancora.
Si sente un rumore proveniente dalla casa.
Un rumore secco.
E la porta si apre rivelando la figura di Jaden.
Jaden: Chi cazzo rompe a ques-
Jayla: Jaden?!
Jaden: Jayla?!
Diciamo all'unisono.
Sono così felice di vederlo da Y/n, ma sono anche arrabbiata perché non mi detto o avvisata nessuno.
Jayla: perché non ci hai avvisati che ero da Y/n! Sei stato un coglione!
Jaden: cazzo non urlare c'è Y/n che dorme.
Jayla: che ci fai qui ?
Pov Jaden
Che domande sono "cosa ci faccio qui"
È ovvio che sono qui per Y/n.
Decido comunque di risponderle perché giustamente si è preoccupata di me.
Jaden: io e Y/n abbiamo fatto pace e mi ha invitato a casa.
Jayla: e avvisarci era difficile ?
Vuole davvero litigare per una cazzata del genere.
Jaden: volevamo stare solo insieme e non abbiamo pensato ad altro.
Javon: andiamo Jayla, non è successo nulla.
Javon finalmente interviene e lo ringrazio perché dopo quello che ha detto finalmente Jayla si calma e si scusa per la sua sceneggiata.
Jaden: tranquilla non è nulla, se non vi dispiace io...
Indico Y/n sul divano che dorme e loro capiscono al volo.
Javon: noi andiamo, Jaden facci scrivere da Y/n appena torni.
Jaden: d'accordo, ciao a dopo.
E finalmente ritorno dalla mia ragazza