17- Scacco Matto

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"Un matrimonio senza drammi
non è mai un vero matrimonio.
E quello tra
Anthony Bridgerton e Kate Sheffield
lo è, gente!
Pare proprio che le scintille siano
esplose in seno alle due faniglie
più spettegolate dell'anno a causa di diverbi organizzativi e scontri con dipendenti.
Oh, cari lettori,
quando gli affari dell'alta società si mischiano con quelli del basso popolo, è lì che si assiste agli spettacoli più
efferati, passionali e intriganti mai visti.
L'autrice sarà pure una sognatrice, ma sono sempre e solo i bassifondi ad avere il potere di far tremare le acque calme dell'aristocrazia!"

High Society News - 23 Giugno 10 am

***

Terrazzo di Aubrey Hall

"Non posso mettere quelle due vecchie insieme." obiettò, Anthony.

"Perchè no?" chiese Colin.

"Perchè si uccideranno!" rispose, Benedict.

"Esagerati..."

"Forse eri troppo piccolo per ricordartelo, ma dieci anni fà quando si è sposata la cugina di nostra madre le hanno dovute separare a forza!" gli raccontò, Anthony. "Mentre si minacciavano a vicenda puntandosi addosso gli stecchini per il pesce!"

"Sul serio?!" fece sconvolto ed elettrizzato, il terzo. "E si sono infilzate?"

"Ci è mancato poco." ridacchiò Benedict.

"Ah." sospirò Anthony, irrequieto come sempre. "Questo matrimonio sarà un completo disastro."

"Non dire così." lo ammonì, Benedict.

"E cosa dovrei dire?!" si scaldò. "Sta andando tutto a rotoli. Ho fatto più casini negli ultimi giorni che in trentatrè anni di vita!"

"Trentaquattro." lo corresse Colin. Quel giorno, era infatti gran festa a casa Bridgerton. Era il compleanno del primogenito, il visconte Bridgerton, che per l'occasione era stato debitamente esiliato dagli interni di Aubrey Hall, dove Kate, sua madre e le sue sorelle stavano organizzandogli una festa. E fù così che quella mattina aveva deciso di spendere quel tempo sospeso continuando a organizzare il ricevimento del matrimonio insieme ai due screanzati due suoi fratelli minori.

"Puoi evitare di ricordarmelo?"

"Perchè? Festeggiare i compleanni è bellissimo. Non oso immaginare cosa staranno preparando Tina e Rafael. Torte, croissant, soufflè al cioccolato..." faceva sognante. "Ah, mi è venuta fame."

"E dire che ti sei appena scofanato un piatto di tramezzini." fece Benedict.

"I compleanni sono bellissimi quando non sono invitati i tuoi futuri suoceri, con cui hai litigato tre giorni prima perchè hai sollevato la loro segretaria insopportabile dall'incarico di organizzare il matrimonio della loro stessa figlia!" fece tutto d'un fiato, Anthony.

Dopo la storia del lago era successo di tutto. Anthony e tutta la famiglia Bridgerton non avevano potuto che schierarsi dalla parte di Emma e dunque contro Delilah. Avevano unanimamente ritenuto vergognoso il modo in cui quella donna aveva trattato quella ragazza, che non solo lavorava in maniera impeccabile e senza sosta, ma venti giorni prima aveva anche salvato la vita della loro stessa sorella. Emma Hale aveva avuto le sorti della loro famiglia nel palmo delle sue mani e le aveva custodite con così cura che tutti i Bridgerton la percepivano come una di famiglia. E se una parte dei suoi enormi meriti si riferiva al modo in cui aveva salvato la vita di Eloise, l'altra parte si riferiva al modo in cui se ne stava ancora prendendo cura, giorno dopo giorno, e al modo gentile e sincero con cui lavorava ad Aubrey Hall senza pretendere assolutamente nulla e senza accettare il più piccolo dei favori che avrebbero voluto farle. Non per ricompensa o per sdebitarsi, ma per spassionato affetto. Emma Hale era sostanzialmente e segretamente una di loro. E questo Anthony si era sentito in dovere di dirlo in faccia ai fumanti coniugi Sheffield, poco dopo aver licenziato Delilah da Aubrey Hall e aver ricevuto una loro chiamata infuocata. E loro, c'era da aspettarselo, non l'avevano presa bene. Anzi. Quella era stata la vera prima lite tra suoceri e genero ed Anthony si era ritrovato ad un certo punto a doversi imporre in maniera poco elegante per impedire che Delilah tornasse a occuparsi del matrimonio. E per non deludere Kate si era messo in prima linea affermando a voce alta che poteva benissimo organizzare tutto da solo, senza l'aiuto degli Sheffield. Risultato: stava perdendo ogni neurone funzionante dietro bomboniere, menù, inviti, vestiti, tavoli, luci, fiori, fedi, fotografi e musicisti. Aveva sottovalutato la difficoltà di organizzare un matrimonio, ma a quel punto non si sarebbe mai tirato indietro!

La Giardiniera || Today's Bridgerton Vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora