Il viola ed il rosso stanno bene insieme?

Capitolo 39

Cico pov
Finalmente potevo venir a conoscenza della verità! Volevo assolutamente capire che cosa fosse passato per la testa di Valeria,ma lei se ne stava lì,seduta con lo sguardo basso. Non riusciva nemmeno a guardarmi in faccia. Ma io persi la pazienza ed iniziai ad urlarle contro.

Cico: ALLORA? PORCATROIA VALERIA! PARLA! Perché ti sei comportata in quel modo? Perché eri seminuda nel mio appartamento? Perché mi hai spinto sul divano? Perché ti sei messa a cavalcioni su di me? PER COLPA TUA LA PERSONA CHE AMO MI HA LASCIATO! È PASSATO UN FOTTUTO MESE! Un mese di inferno! RISPONDI!

Anna: Cico! Calmati ok? La stai spaventando,dalle il tempo di rispondere.

Dalla bocca di Valeria non usciva manco una parola,aveva gli occhi lucidi e guardava il muro dinanzi a se.

Cico: STO PERDENDO LA FOTTUTA PAZIENZA! HO DETTO PARLA!

Vale: "Ok"...disse Valeria con la voce rotta dal pianto.

Valeria pov
Non ce la facevo più a sopportare tutta quella pressione,non potevo sopportare di vedere Cico in quello stato. Sapevo perfettamente che se  avessi parlato Gino non mi avrebbe più aiutato con mia madre,ma che soprattutto me l'avrebbe fatta pagare,o peggio,l'avrebbe fatta pagare a mia madre. Ma io non potevo continuare così,odiavo ferire le persone,così decisi di parlare.

Vale: Tempo fa,mi arrivò un messaggio da parte di tuo padre,anzi ora ti faccio leggere la chat

Gino: Ciao Valeria,so che non ci sentiamo da molto,sono Gino il papà di Cico. Appena leggi il messaggio scrivimi,è urgente!

Vale: Oddio! GINO. Come stai? Non ci sentiamo da una vita! Dimmi tutto,che succede?

Gino: Non molto bene,purtoppo sto vivendo una situazione molto complicata! Questa situazione complicata riguarda Cico! Si è innamorato di un ragazzo,ma questo ragazzo non fa altro che giocare con i suoi sentimenti. Non è innamorato di mio figlio,lo sta allontanando da me. Non so che fare! Ti ho scritto perché,anche se negli ultimi tempi non vi siete più sentiti,voi avete sempre avuto un fortissimo legame!

Vale: Oh! Mi dispiace tantissimo per Cico.. Come posso aiutarti? Vuoi che mi riavvicini a lui? Per dargli consigli o-

Gino: Devi far ragionare Cico,voglio che li dividi. È molto brutto lo so,ma fidati,Cico sta venendo manipolato da quel ragazzo. Non voglio vedere Cico soffrire;già ha sofferto abbastanza! E poi so perfettamente che provavi qualcosa per mio figlio in passato,non è cambiato niente vero?

Vale: Ha ragione,Cico non ha mai smesso di piacermi,però non so,sicuro che quel ragazzo non ami suo figlio ma lo sta solo usando e manipolando?

Gino: Mai stato più sicuro! Ti prego devi aiutarmi.

Vale: Non ne sono sicura! Cioè si posso riavvicinarmi a lui,per dargli dei consigli ecc; ma non posso mettermi in mezzo alla loro relazion-

Gino: Senti! Mi son stancato ok? Se te mi aiuti,io aiuto te!

Vale: In che senso?

Gino: So che tua madre purtoppo è bloccata in ospedale perché ha una grave malattia. So che ha bisogno di comprarsi cure e fare delle terapie molto costose. Se mi aiuti a dividere quei due,io in cambio ti aiuterò con le spese per tua madre!

Fine chat

Appena Cico finì di leggere la chat,sgranò gli occhi e mi rivolse uno sguardo colmo di odio. Non potevo assolutamente basimarlo visto quello che avevo fatto..

Vale: Ricordi il periodo di tempo in cui Stre ha iniziato ad allontanarsi da te? È successo tutto per colpa mia.. Quando siamo andati in quel bar e tu sei andato in bagno,ho avviato una conversazione con Stre. Lui voleva sapere se tra noi in passato fosse successo qualcosa,ed è da li che ho iniziato ad avviare il mio piano per dividervi,così iniziai a dirgli delle bugie. Gli dissi che avevo un ragazzo tossico e l'unica persona che mi era accanto eri te,gli ho detto che tra noi ci son stati dei baci,ma..

Cico: Ma?

Non riuscivo più a parlare,Cico era molto arrabbiato,so che non si permetterebbe di picchiare una donna,ma io con quelle bugie avevo superato il limite. Sentii Cico sbattere violentemente le mani sul tavolo,incrociai i suoi occhi e vidi che erano pieni di odio.

Vale: Gli ho raccontato che un giorno,mentre te mi consolavi,non ti sei limitato a baciarmi. Gli ho detto che mi hai praticamente costretto a f-fare s-esso.. E gli ho detto che non doveva dirti nulla,perché sei una persona violenta e quindi avevo paura che mi avresti fatto del male..

Cico: Quindi è sempre stata colpa tua? Anche quel periodo di tempo in cui Stre non mi rivolgeva la parola? Non si stava stancando di me,ERI TE CHE GLI RIEMPIVI LA TESTA DI STRONZATE! MI HAI FATTO PASSARE PER UN TRADITORE,UNO STUPRATORE ED UN VIOLENTO.

Vale: So di aver sbagliato Cico,so di aver rovinato la vostra relazione,ma io avevo bisogno di quei soldi! Se mia madre dovesse smettere di prendere quei medicinali,potrebbe morire.. 

Cico: SEI UNA FOTTUTA EGOISTA DI MERDA! Potevi chiederli a me i soldi,ti avrei aiutato senz'altro,visto che ERI mia amica!

Vale: Mi dispiace molto Cic-

Cico: INFILATELE SU PER IL CULO LE TUE CAZZO DI SCUSE!

Anna: Cico,ora calmati ok? Ci ha raccontato tutta la verità,ora dobbiamo solo andare da Stre e fargli capire come stanno le cose.

Cico: È passato un mese Anna..e se lui avesse t-trovato un a-altro. S-se non vuole parlarmi o vedermi? S-se mi ha d-dimenticato?

Anna: Shh! Vieni qui! Tranquillo ok? Risolveremo sta cosa,te l'ho promesso! Ora l'unica cosa da fare è andare tutti e tre in stazione,prendere i biglietti del treno e andare da Stre! Dobbiamo raccontargli tutto. Mi dispiace se ti ho attirato qui con l'inganno Valeria,ma dovevo farlo. Ah non preoccuparti,troveremo una soluzione per pagare le cure a tua madre.

Cico pov
Uscimmo velocemente da quel locale e ci avviammo verso la stazione! Una volta presi i biglietti,ci sedemmo ai nostri posti! Amore sto arrivando,spero solo di essere ancora  in tempo per sistemare la nostra relazione!

Stre pov
Ormai era passato un mese da quella sera. La sera in cui il mio più grande amore mi spezzò il cuore. Sapevo che dovevo tornare per avere un conforto con lui,ma ero terrorizzato! Avevo paura di sentire " si stre,stavamo per farlo,mi spiace", o robe così! Mentre ero li,per non far preoccupare mia madre,uscivo spesso di casa,anche se si vedeva dallo sguardo che aveva capito che c'era qualcosa che non andava. Una sera ero seduto sul divano a guardare la tv,quando sentii il campanello suonare! Chi poteva essere a quell'ora? Quando aprii la porta,mi si fermò il cuore.