Il nonno, in tutta la sua elegante boriosità nonché inettitudine, mi ha "regalato" una Automata.
La desideravo da tempo, sebbene volessi acquistarla con le mie sole forse, ma non è questo il dilemma principale.
EVE: "Master Kazuya... ordini?"
Non so dove guardarla.
Ok, non è una ragazza vera, ma risulta un po' difficile mantenere una certa calma con lei che si aggira per casa in intimo ed alla ricerca ossessiva di ordini e con movenze a dir poco sensuali ed eleganti.Ci fosse almeno un manuale.
KAZUYA: "Ehm... vediamo... potresti... uhm... descrivere le tue capacità?"
EVE: "Affermativo! Modello Eve 001 -- Unità di intrattenimento -- Unità Maid -- Unità per difesa personale -- Unità Kamasutr..."
KAZUYA: "Ooooooooook! OK!!! Basta così!"Ora capisco perché è "sperimentale".
Le Automata in commercio si limitano a fare pulizie, cucinare ed al massimo farti da "fidanzata" per qualche passeggiata.
Qui no.
Eve è stata bellamente creata per fare cose zozze.KAZUYA: "*ingoia ettolitri di saliva*"
EVE: "Master? Rilevo aumento battiti cuore e pressori! Devo chiamare i soccorsi?"
KAZUYA: "N-No! Non è necessario, g-grazie!"Si avvicina al sottoscritto, fissandomi negli occhi.
EVE: "Master Kazuya... non è soddisfatto del mio operato?"
KAZUYA: "Uh? M-Ma no! È solo che questa è una ENORME novità per me e... insomma, mi ci devo abituare!"
EVE: "Comprendo!"Prende quindi la mia mano.
E la poggia sul suo seno.Tralasciando l'immane morbidezza, le mie narici esplodono in un tripudio di sangue.
KAZUYA: "*frasi incomprensibili*"
EVE: "Master Kazuya ha fissato il mio petto per 32 secondi e 52 decimi di fila... analisi... soluzione! Master Kazuya vuole toccare il mio petto!"
KAZUYA: "*altre frasi intraducibili*"Non la conosco nemmeno da dieci minuti ma già sta tentando di farmi fuori; deve avere anche l'unità "killer" installata, sennò non si spiega.
KAZUYA: "C-COMUNQUE!! Ti prego... Vestiti! Mettiti qualcosa addosso!"
EVE: "Impossibile! Unità Eve progettata per restare in lingerie..."
KAZUYA: "Nonno maledetto!!"Ed ho ancora la mia mano bellamente sulle sue tette.
***
Diversi litri di sangue dopo...
Ok, dopo aver respirato a fondo, ho deciso di andare per gradi: Prima di tutto, le ho chiesto di disfarsi della sua ingombrante capsula con cui è arrivata.
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AUTOMATA
Science FictionE se gli androidi potessero amare? Scopriamolo insieme in questa light novel d'amore, ecchi e con qualche divertente situazione!