𝟎𝟗. 𝐅𝐑𝐈𝐄𝐍𝐃𝐒

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Liz si é rifugiata in sala. Nonostante le lezioni con i professionisti siano terminate già da un pò, la ragazza ha deciso di continuare a provare. Deve assolutamente preparare al meglio il pezzo, vuole riavere indietro la felpa.

«Posso?» Federica si presenta sull'uscio della porta.

La newyorkese alza lo sguardo verso di lei e le rivolge un piccolo sorriso. «Certo.»

«Si sta facendo tardi, come mai non sei ancora rientrata?» le domanda l'amica, prendendo posto sulla sedia accanto la sua.

Perché voglio evitare di incontrare Samu, suonerebbe bene come risposta?

«Perché devo studiare.» afferma la bionda, sospirando. «Non voglio abbandonare questa scuola.» ammette, abbassando il capo.

«Ne abbiamo già discusso, Liz.» Federica le accarezza la schiena. «Lorella é pazza di te, non permetterà che accada una cosa del genere, vedrai che andrà tutto bene... a proposito, quale brano canterai?» le chiede poi, curiosa.

«Love Is the Name.» risponde l'altra, appuntando qualcosa sul foglio, dopodiché torna a concentrarsi sugli appunti, anche se le risulta un pò complicato.

Non riesce a smettere di pensare a quello che é accaduto fra lei e Samu qualche sera fa. Da allora si sono solo incrociati in casetta, ma non hanno più parlato, un pò per imbarazzo, un pò perché sono molto impegnati.

«In questi giorni ti vedo strana, sei sicura di stare bene?» constata la bruna, aggrottando la fronte.

La minore si stringe nelle spalle e chiude gli occhi per un momento. «Non lo so.» dice, sincera.

La più grande la osserva, sfregandosi il mento. «Non é solo la maglia ritirata che ti preoccupa, vero? Secondo me c'entra anche l'amore.» sorride, divertita.

Elizabeth sospira pesantemente, ma non proferisce parola.

«Chi tace acconsente.»

La più piccola scuote il capo. «La verità é che mi fa paura il fatto di potermi fidare al cento per cento di qualcuno...»

«Come mai?» chiede Federica, avvicinandosi di poco a lei.

«Sono stata tradita, in passato.» confessa la giovane, e il suo sguardo si fa triste. «So che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ma fatico davvero a riporre la mia fiducia nelle persone.»

«Ma di me ti fidi, o sbaglio?»

«Sì, ma con te é diverso, tu sei diversa. Sei una delle amiche più sincere e vere che io abbia mai avuto, e l'ho capito subito, sin da quando ci siamo incontrate per la prima volta e, poi, io mi riferivo per lo più alla mia vita sentimentale.»

«Sai, credo che tu ti lasci guidare un pò troppo dalla testa, e non sempre é un bene, te lo dico per esperienza.» rivela Federica, sistemandosi meglio sulla sedia. «Mi sono privata di tanti desideri e momenti importanti, e adesso me ne rendo conto. Se solo avessi ascoltato il cuore...» prosegue, sovrappensiero. «Comunque, sappi che, per qualsiasi cosa, io sarò qui, pronta ad ascoltarti, okay?» la avverte, dopo essere tornata con i piedi per terra.

La biondina ricambia e annuisce. «Grazie.»

Pochi istanti più tardi, la maggiore la saluta e lascia la sala, diretta a casa.

L'indomani arriva in fretta. É pomeriggio quando Liz si reca in studio, pronta ad incontrare la sua maestra, davanti alla quale dovrà esibirsi.

«Come stai?» le domanda Lorella, sinceramente interessata.

«Insomma,» risponde lei, dondolandosi. «sono un pò nervosa.» ammette, giocando con i suoi capelli.

«Non devi preoccuparti, sono certa che tu ti sia preparata a dovere.» la Cuccarini le sorride. «Sei pronta a cominciare?»

𝐇𝐀𝐋𝐋 𝐎𝐅 𝐅𝐀𝐌𝐄 » Samuele SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora