54. Al sicuro.

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Mi accorsi che qualcosa non andava nel momento stesso in cui aprivo quella porta.

Non si sentiva alcuna voce dall'interno e quando la spalancai non notai nessuno.

La situazione era strana, ma si fece più chiara quando dalla sala delle docce arrivò Louis, il quale mi guardava con un sorrisetto.

"Come immaginavo", solo in quel momento mi accorsi che fosse caduto in una delle sue tante trappole, ricordandomi di quella domanda stupida fatta qualche giorno prima.

"Va a quel paese!" Commentai andando via e sbattendo la porta.



Jade's POV

"Sì, sono stati dei giorni davvero interminabili", commentò Alec, io ero seduta accanto a lui, osservandolo ed il suo sguardo era ricambiato.

"Ma sono passati, finalmente", continuai.

"Jade è stata sempre qui, non ha abbandonato questo posto nemmeno per un secondo", intervenne Chad.

Inaspettatamente Zayn mi prese la mano, stringendola forte.

"Ho la migliore amica del mondo", sorrisi a quelle parole, avevo atteso quel momento da tanto.

"Posso dire lo stesso di te", ricambiai la stretta morendo dalla voglia di abbracciarlo.

"I medici dicono solo che dovranno eseguire un altro e ultimo intervento, poi potrai tornare a casa", commentò sua madre.

"Sto bene, non possono..-"

"No, devi essere al meglio, se loro pensano che sia necessario devi farlo."

Non rispose, le nostre mani erano ancora intrecciate, in sottofondo le voci di Alec e Chad, poi quel silenzio fu interrotto da una frase.

"Allora, mi dite dov'è Ellis?"



Harry's POV

"Non stai mangiando", commentò Yanina interrompendo i nostri discorsi. "Non ti piace?"

"No..cioè...non ho molta fame", spostai l'attenzione su di lei, la quale aveva lo sguardo basso.

"Non solo viene premiata ogni sera, si permette anche di rifiutare il nostro cibo, secondo me dov..-"

"Louis basta così", lo interruppe mio padre.

La guardai sperando ricambiasse lo sguardo e dopo poco lo fece, le sorrisi tentando di rassicurarla ma non ricambiò.

Era turbata, glielo si leggeva negli occhi.

E forse qualche idea ce l'avevo, stava di fatto che vederla in quelle condizioni non mi faceva stare tranquillo.

La cena finì poco dopo e i ragazzi le raggrupparono riportandole in cella, la vidi allontanarsi senza degnarmi di uno sguardo così la richiamai.

"Catherine", ma non si voltò, Louis la prese per un braccio portandola via.

Restai lì come un idiota, sulla soglia della porta, dopo qualche secondo Yanina mi richiamò.

"Mi aiuti a portare questi in cucina?"

Annuii prendendo i piatti sporchi e seguendola, nella mia testa c'era solo quel foglio con sopra scritto il suo nome e Louis che continuava a scarabocchiare qualcosa.

"Che succede?"

"Cosa?"

"Sei pensieroso, è successo qualcosa?" Mi chiese ancora.

Neurotic 2 Begins (One direction, Zayn Malik, Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora