Track 2: Whispers

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"Ama, ama follemente, ama più che puoi, e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente"

I Feel Like I'm Drowning -Two Feet






A Harry sono sempre piaciuti i raggi del sole.

D'estate quando si alza e apre la finestra c'è sempre una luce calda e rossiccia, completamente in contrasto con la brezza fresca che assaporava nelle settimane di luglio in Toscana, a casa dei suoi zii. Non era sicuro se fosse la calma paradisiaca, il verde e il giallo delle foglie, l'arancione delle albicocche, ma le mattine d'estate, quelle in cui ti svegli presto e hai un tempo dilatato fino allo spezzarsi, erano le sue preferite. Apriva le tende e andava in balcone, gustandosi il tenero freddo della pietra sotto i piedi scalzi e callosi.

Respirava, cercando di memorizzare tutti i profumi nell'aria; gli aranci, l'erba tagliata, la pietra umida dopo una notte di pioggia, i cannolini di sua nonna Olga, il sorriso di nonno Beppe, che non vedeva da quando mamma non era più con loro, le preghiere ai nonni che lo tenessero con sé senza mandarlo di nuovo a casa dal padre.

Una famiglia del tutto disfunzionale, certo, ma il calore e l'amore da parte del lato materno non gli erano mai mancati, finché mamma era rimasta in vita.

I suoi compagni lo prendevano in giro perché Harry raccontava di avere una mamma, una magnifica donna dai capelli castani e un sorriso capace di illuminare anche l'angolo più buio, ma Harry non si disperava; raccontava di lei e non dava retta a nessuno.

Questo fin quando non fu abbastanza grande perché suo padre alzasse le mani, abbastanza grande per poter ricevere un pugno. Alla sola tenera età di sette anni.

Allora smise, per non creare troppi problemi. Già che un prete avesse un figlio era una cosa strana, ma che suddetto raccontasse di passare l'estate con la madre, una 'puttanella che lo viziava dandogli soldi e presentandogli uomini diversi ogni notte' come era comune sentir dire, erano troppo perfino per i trasgressori più accaniti.

Eppure la luce dell'alba e la brezza fresca di mattina li ricorda sempre nello stesso modo. Questa mattina infatti, nonostante l'estate invisibile all'orizzonte, nelle campagne del Cheshire la linea dell'orizzonte comincia a tingersi di rosso e delicato arancione. Poi piano, piano, mentre la guarda, tutto lasciava spazio al giallino tenue e al verde delle pianticelle.

L'erba è più lucida e brinata del solito, è più verde e più felice. Nella confusione mattiniera Harry è sicuro di aver visto una mela sorridergli. Dal casotto di Neysis, il suo puledro bianco, la città di Holmes Chapel ai suoi piedi deve ancora svegliarsi.

Le rondini volano tutte da lui quando insieme ad una carota per il puledro spezzetta qualche tozzo di pane raffermo lanciando le briciole sulla ghiaia bianca.

Le lancette sicuramente scorrono più lentamente di una normale giornata a casa, a scuola, in camera, in chiesa. E' il suo giorno di felicità, si può lasciare tutte le preoccupazioni alle spalle.

E...sì beh il suo interesse misterioso.

"Buono, piccolo girasole" Accarezza il dorso di Neysis che nitrisce felice mentre mastica la sua carota. E' una giornata troppo bella per non passeggiare nell'anello di terra al confine della proprietà e scegliere il paddock vicino.
Così prima di salire a cavallo si china per pulire gli stivali pieni di fango e fieno secco, quando uno scricchiolio dietro di lui gli fa impugnare il coltellino di plastica ancora più duramente.

My Devil [Mini-Long Larry]Where stories live. Discover now