Capitolo 16

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Mi sveglio in un luogo insolito, sono in un letto in una stanza con le pareti bianche, ma quello che attira la mia attenzione è dusan seduto accanto a me in una sedia mentre mi tiene la mano e con la testa bassa piange :
"è colpa mia, dovevo perdonarti, eri ubriaco, e ora? Ora non so neanche se ti risveglierai mai, non avrò più il coraggio di fidanzarmi, non posso, io amo te, solo te, sei tutto, ti amo arek, ti prego risvegliati, non mi lasciare ora, sono un fidanzato di merda lo so, ma ti prego, non puoi lasciarmi, tu sei e sarai sempre il mio piccolo"
con la mano gli accarezzo la guancia e gli alzo il volto per farmi vedere mentre dico :

"amore, non ti posso lasciare"
"arek, tu... SEI SVEGLIO CAZZO SI"
non mi lascia rispondere che si scaraventa sulle mie labbra, mi bacia e piange, ora ricordo, la vittoria, la tipa della discoteca, però l'importante è il presente, l'importante è dusan che mi sta baciando :
"aspettami, vado a chiamare gli altri... RAGAZZI SI È SVEGLIATO"
"COSAAAAA"
"ODDIO AREK"
fede e Fabio si buttano su di me insieme a tutti gli altri e mi abbracciano :
"ragazzi, capisco che siete felici, ma potete spiegarmi cosa è successo?"
"giusto, hai ragione piccolo : sei stato in coma, il mister ha notato che non rientravi, è uscito a cercarti e ti ha trovato disteso mentre eri svenuto, quando sei arrivato qui in ospedale ci avevano detto che eri in coma, e che non si sapeva quando ti saresti svegliato, alla fine però è andata bene e ti sei svegliato dopo 3 giorni"
"oddio, ora mi ricordo, c'erano 2 tizi che mi hanno colpito alla testa..."

"non mi ci fare pensare bimbo, ora sei qui ed è questo l'importante"
"oh ciao arkadiusz, ben svegliato, come ti senti?"
dice un'infermiera :
"tutto bene, grazie, tra quanto posso tornare a casa?"
"a giudicare dalla tua situazione, direi già tra 2 giorni"
"ok grazie"
"figurati, per queste 2 notti puoi dormire con qualcuno se vuoi"
"dusan, ti dispiacerebbe?"
"assolutamente no"
"perfetto allora, stasera faccio portare un altro letto, arrivederci"
dopo un po' se ne vanno tutti tranne fede, Fabio e dusan :
"grazie di essere passati, fede e Fabio mi raccomando, non è che siccome stasera io e dusan non ci siamo dovete fare una delle vostre scopate assurde eh"
"non possiamo assicurarvelo, vero Fabio?"
"ma perché non posso camminare..."
"perché mi ami troppo"
"questo è vero ma vabbè"
"AHHAHAH, a domani ragazzi, noi andiamo"
dice fede :
"a domani... Allora bimbo, come ti senti?"
"bene amore, tranquillo"
"mi sei mancato tanto, è colpa mia se ora sei qui, se sei stato aggredito, se..."
inizia a piangere :

"nono amore perché? Non è colpa tua, vieni qua e dammi un bacio subito, odio vederti così, lo sai"
mi dà un bacio vero, vorrei solo capisse che non è colpa sua se sono qui :
"ascoltami bene, non voglio dirtelo più, eravamo entrambi tristi e arrabbiati e non ci siamo controllati, però ti prego, non dire che è colpa tua"
l'infermiera ci porta il letto :
"ecco il letto ragazzi, buonanotte"
"grazie buonanotte... Amore lo vuoi unire al mio?"
"siii"
"ti amo troppo, e tu che pensavi ti lasciassi"
"sei mio. Vieni qui che mi manca troppo dormire abbracciati"
ci addormentiamo così, come ci sentiamo amati, è la persona giusta...

"piacere, dusan"Where stories live. Discover now