Capitolo XI

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Quella mattina, a casa Nightson, gli eventi nell'Arena furono praticamente ignorati, poiché erano in atto i preparativi per uno degli eventi più attesi ed esclusivi dell'anno: il Grande Ballo in Maschera al Palazzo Presidenziale.

Tutte le Alte Sfere di Capitol City erano invitate, tutti rigorosamente in maschera.

L'evento iniziava il primo pomeriggio, si assisteva agli Hunger Games e ci si confrontava, il che poteva essere decisamente favorevole per i Tributi, dato che tutti gli Sponsor più influenti si sarebbero radunati lì.

Infine la "Festa" sarebbe andata avanti fino a tarda notte, tra musica, balli, ottimo cibo e talmente tanti soldi da ricostruire da zero Capitol City tre volte almeno.

Dato tutto il tourbillon dei preparativi, fu una fortuna che quella mattina nell'Arena non accadde nulla di interessante, se non la morte della ragazza del Distretto 7, Claire Vayri: colpita da uno dei micidiali dardi avvelenati di Maysilee Donner, cosa che dispiacque alla Famiglia, poiché sembrava essere un buon Tributo, almeno la sua fu una morte veloce e indolore.

Erano le 15:00 spaccate, la Famiglia Nightson scese dalla vettura e salì la scalinata, raggiungendo il grande atrio del Palazzo Presidenziale, in perfetto orario.

Gli sforzi fatti quella mattina diedero i loro frutti, difatti i tre erano splendidi:

Helena indossava una maschera a forma di farfalla, con le ampie ali colorate ornate di pietre preziose, portava i capelli raccolti in una elaborata acconciatura, ma la cosa più straordinaria era l'abito: era stato appositamente creato per quell'occasione, intessuto con migliaia di meravigliosi fiori colorati appena sbocciati, in perfetta armonia con la maschera sul viso. Helena sembrava un'entità mistica della primavera.

Alexander invece portava una maschera abbastanza semplice ed indossava una casacca nera, con intarsi in oro e un mantello degli stessi colori, che gli scendeva da una spalla.

Infine David portava una maschera blu notte, con finiture argentate, indossava una camicia bianca, un gilet e un elegante soprabito entrambi blu notte come la maschera, infine portava con sé il suo bastone da passeggio di ebano e oro bianco finemente decorato.

La Famiglia entrò, venne accolta e poi si spostò nelle svariate stanze del Palazzo, fino a raggiungere i giardini sul retro, dove vi era riunita già parecchia gente.

Non passò molto tempo, prima che arrivassero anche Margaret e Matthew:

Margaret aveva una bellissima acconciatura che le incorniciava il viso, portava un'ampia maschera lillà e un bellissimo vestito che la faceva somigliare ad una principessa antica.

Matthew invece portava una maschera particolare, che attraversava diagonalmente il suo volto e per quanto riguardava il vestiario, aveva scelto un approccio total black, il che esaltava il suo corpo slanciato e snello.

Appena li vide, David gli corse incontro, mentre i suoi genitori si affiancavano ai coniugi Blackwater e Höchsteberg.

"WoW, siete fantastici!" Esclamò David riferendosi al look dei due ragazzi. "Anche tu sei uno splendore amore mio." Rispose Matthew per poi baciarlo, "Vero, proprio un figurino." Concordò Margaret.

I tre ragazzi, si spostarono, presero al volo un calice e qualche stuzzichino dal vassoio di uno degli innumerevoli valletti in livrea e andarono a sedersi su uno dei divanetti da esterno posizionati nei giardini, dai quali si poteva assistere grazie a schermi posizionati qua e là, agli eventi dell'Arena.

Era una bellissima giornata, mite e soleggiata, erano circa le 15:30 e a fatica decisero di lasciare i meravigliosi e profumati giardini per tornare più vicino al Palazzo, per ricevere il benvenuto ufficiale del Presidente.

The CapitolerWhere stories live. Discover now