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Quando Simone tornò a casa dopo la dimissione dall'ospedale, a seguito dell'incidente sotto casa di Manuel e il tentato suicidio, chiese a Dante e alla madre Floriana di seguirla a Glasgow.
I genitori acconsentirono entrambi, salutò il padre e baciò la sua amata nonna e partirono per la Scozia.
Simone una volta tornato cosciente, all'ospedale dov'era stato portato, non volle più vedere Manuel, svelando la verità ai genitori.

M: "scusa, perdonami Simò"

S: "questa volta no"

M: "ho sbagliato"

S: "troppo tardi....sono a Glasgow da mia madre"

M: "ti prego perdonami!!"

S: "no, perdonarti significherebbe mancare di rispetto a me stesso. Mi hai fatto male per l'ultima volta alla tua officina!!!....non torno più!!!"

M: "perdonami, ti prego!!! Le parole uscite dalla mia bocca non sono vere...."

S: "sono tutte verissime, a te piacciono le donne, non ti piaccio io!!!"

M: "si è vero mi sono sempre piaciute le donne....fino alla sera del tuo compleanno....ma adesso mi piaci tu...."

S: "smettila di prendermi in giro!!"

M: "non ti sto prendendo in giro, te lo giuro!!! Quello che ho provato con te quando eravamo soli, sotto al ponteggio è stato straordinario!!! Non avevo mai provato nulla del genere con un ragazzo....tu sei stato il primo....ed è stato bellissimo..."

S: "troppo tardi, dovevi dirmelo quando abbiamo parlato e non dicendomi che:
- te piacciono le donne!!
- te piace Chicca!!
- te piace Alice!!
- nun sei frocio come me!!!!"
Benissimo, vai da loro, ti stanno aspettando...oppure vai con tutte....sicuramente ti aspettano e non vedono l'ora di potere essere tue...."

M: "no Simò....
Lo so, ho sbagliato tanto con te, ma mi dispiace immensamente, l'ho capito tardi, le parole che ti ho detto, le ho dette solamente per paura, ma dentro me sta nascendo un sentimento forte, che non ho mai provato....mi sto innamorando di te...."

S: "non prendermi in giro....Manuel Ferro il più etero della scuola, innamorato di me??? Non ci credi nemmeno tu a quello che dici!!!"

M: "te lo giuro, non è mia intenzione prenderti in giro....quello che ti ho detto è vero!!!tutto assolutamente vero!!!! E mi manchi, mi manchi da morire!!!"

S: "se è vero quello che dici, dovrai aspettarmi, anche perché non tornerò a Roma.
Mi sono allontanato da casa mia e dalla mia città a causa tua, per non vederti e per non continuare a stare male, non torno!!!...."

M: "ti aspetterò, so di essere la causa di tutto e mi dispiace, mi dispiace veramente....non avrei mai voluto farti andare via, credimi, ma ho avuto paura e quella mi ha fatto dire cose che non pensavo, cose non vere che ti hanno fatto male...."

Simone non tornò più, aveva tentato di togliersi la vita, ed era stato troppo male per poter desiderare di rivedere Manuel.

Gradatamente anche i messaggi diminuirono. Simone non lo bloccò mai, ma non volle più mantenere quel rapporto che si stava formando tra loro.

Si iscrisse a scuola nella città scozzese, grazie agli eccellenti voti e al ricongiungimento con la madre, la preside della scuola, lo accetto senza alcuna difficoltà. Si integrò con i compagni e nella scuola senza problemi. Rafforzò l'inglese che era già molto buono.

Tutti i giorni chiamava la nonna e un giorno in particolare, alcuni mesi dopo la sua partenza per Glasgow, gli rivelò la novità: Dante e Anita, madre di Manuel, e il figlio, si erano fidanzati e trasferiti entrambi a villa Balestra. Per non continuare a pagare l'affitto nella casa in cui abitavano.

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