AMNESIA

CAPITOLO 54

'Cause I don't wanna see you cry
Give our love another try
I bet we get it right this time
As long as you're prepared to fight
Jason Derulo – Fight for you

Damian prima

3 luglio 2020

Oggi dovrebbe essere uno dei giorni più importanti della mia vita. La mia laurea. Eppure, non mi sento per niente felice e tantomeno soddisfatto.

Tutte le mie emozioni positive sembrano essere state risucchiate da un potente buco nero ben sette mesi fa. E quel buco nero ha un nome, un corpo da urlo e tiene in ostaggio il mio cuore. Kristen.

Lei mi odia ed io soffro da cani. Lei mi ignora ed io perdo la ragione. Lei esce con un altro ed io provo a scordarmi di lei con le altre.

Dopotutto sono stato io ad allontanarla, no? Io le ho fatto credere che l'avevo usata, che era stata solo un passatempo, che non avrei mai potuto amarla. Le ho sputato in faccia quelle parole con una tale freddezza che nemmeno io mi sono riconosciuto. Avrei voluto ricambiare seduta stante il suo ti amo, perché sono perdutamente perso per lei.

Se solo sapesse che ho fatto tutto questo per proteggerla, facendo un patto con il diavolo in persona.

Dopo la prima volta che abbiamo fatto l'amore (perché di questo si è trattato e non di semplice sesso come le ho detto), qualcuno ha bussato alla mia porta. Sean.

Sono stato tentato di spaccargli la faccia, non appena l'ho visto, ma lui voleva parlare ed io l'ho lasciato fare.

«Lei è innamorata di te – ha esordito – Ti guarda come non mi ha mai guardato, come non ha mai guardato nessun altro.»

Sapevo perfettamente che non stava mentendo. C'era una rabbia cieca nei suoi lineamenti. Per un momento, ho avuto un flash della paura che deve aver provato la piccola Kris quando lui perdeva la pazienza. Sean è un ragazzo massiccio, alto, piazzato, Kristen non avrebbe mai potuto sovrastarlo fisicamente.

«Devi starle lontano», mi ha ordinato e in quel momento anche la mia faccia si è deformata in una maschera di collera.

«Chi cazzo sei tu per dirmi quello che devo fare?»

«Se tu ti allontanerai da lei, lo farò anche io. Non l'avrà nessuno dei due.»

C'era calma e fermezza nella sua voce, un tono che non ammetteva repliche contrastanti.

«Perché dovrei rinunciarci ora che lei è finalmente mia?»

Quell'appellativo non gli è piaciuto, in men che non si dica mi sono ritrovato attaccato alla parete della mia stanza.

«Rinuncerai a lei perché non potrai sempre essere al suo fianco e quando non ci sarai, io mi prenderò ciò che è mio.»

Ho realizzato realmente quello che aveva dovuto subire Kristen solo allora, mentre il suo braccio premeva sulla mia gola non permettendomi di respirare. Gli ho sferrato una ginocchiata nello stomaco e ho ribaltato la situazione. L'ho guardato furente negli occhi e giuro che avrei voluto ucciderlo in mille modi diversi, prima di lasciarlo andare.

«Potrei denunciarti e risolvere tutti i nostri problemi.»

«E per cosa? Kristen non parlerà mai contro di me. Non potrai mai convincerla.»

Fu allora che decisi di accettare la sua proposta, segnando la mia condanna ad una vita senza di lei.

Ed eccomi qui oggi, a vederla ridere tra le braccia di qualcun altro, con la consapevolezza che lei non sappia quanto io sia fottutamente e perdutamente innamorato di lei.