Starlight || Max Verstappen

17.

Desy

Erano passate settimane e tra poche ore avrei ripreso il volo per Monaco. Avevo quasi trascorso tre settimane qui a Londra, dubitando se dovessi tornare o meno. È stata una decisione difficile da prendere perché temevo di non dover affrontare James e Rose pur essendo ancora arrabbiata con loro, sapendo di aver fatto qualcosa che avrebbe potuto sconvolgere anche loro.

Ma dopo aver parlato con Lucy qualche altra volta, ero convinta che affrontare James e Rose sarebbe stato meglio per tutti. Prenotai subito un volo di ritorno, assicurandomi di non poter più cambiare idea. Ma mi sono pentita della decisione? Assolutamente si.

Allungai le braccia e le gambe, ansimando ampiamente. Avevo già fatto colazione e tra circa due ore sarei andata verso l'aeroporto

Le settimane qui sono state fantastiche, è stato bello passare un po' di tempo da soli. Ho guardato un sacco di tv e mangiato un sacco di fast food, senza preoccuparmi affatto delle calorie.

Ho anche visto Max correre in Austria, il Gran Premio di casa della Red Bull Racing. Non ho capito molto, ma mi sono comunque divertita. Soprattutto perché Max ha vinto. Era strano che mi sentissi un po' orgogliosa? Probabilmente. Sì.

Mi sono subito congratulata con lui e quel giorno mi sono sentita semplicemente bene. Continuavo a ripetermi che non era tutto merito di Max, tuttavia, probabilmente lo era.

Max
Ehi, quanto tardi devo venirti a prendere?

mi arrivò un messaggio su whatsapp , è Max.

All'improvviso ho sentito l'adrenalina pulsarmi nelle vene e un sorrisetto si diffuse sulle mie labbra. Non si è dimenticato.

Io
Non sono sicuro di quanto tardi arriverò , ti mando un messaggio più tardi

Deglutii profondamente e strinsi il labbro inferiore. Ho deciso che prepararmi era la cosa migliore che potessi fare al momento, quindi lo feci.

presi un comodo legging con un maglione oversize perché a Londra non faceva molto caldo. Misi nella borsa una semplice camicia bianca nella borsa che porto sempre con me. In confronto a Londra, Monaco era una vera sauna, quindi deciso di mettere anche un vestito corto.

Un sospiro frustrato lasciò le mie labbra perché non riuscivo a trovare la mia collana. Avrei dovuto impacchettare le cose ieri..

Dopo aver finalmente raccolto tutto insieme, ho lasciato l'appartamento, chiudendo dolcemente la porta dietro di me. Scesi verso la macchina e salii velocemente, accendendo il motore.

Torniamo all'inferno, allora...

•

Alla fine scesi l'aereo, sentendomi completamente esausta per il lungo volo. Tuttavia, ero ancora felice di rivedere Max.

Dopo aver camminato per alcuni minuti finalmente trovai di fronte Max, che era appoggiato con nonchalance contro un muro nell'angolo. Riconobbi subito il suo berretto e gli occhiali da sole.

Non appena mi sono avvicinato a lui, alzò lo sguardo felice. "Ciao!" Ribatté, sorridendo ampiamente. Ricambiai il sorriso e lo abbracciai brevemente. "Ehi!" risposi tranquillamente.

"È così bello rivederti, andiamo!" Sussurrò casualmente. Annuii in risposta e lasciammo l'aeroporto all'istante.

Non appena sono salita in macchina, Max chiuse la portiera. Entrò dall'altra parte e sbatté anche lui la portiera.