"Ci sei riuscita allora" disse Bea appena mi vide arrivare nel locale scelto per i festeggiamenti per poi abbracciarmi e avvolgermi in una nube di profumo Ysl.
Era veramente bellissima nel suo abito di raso con scollo a cuore rosso. Le donava tantissimo.
"Sei veramente bella Bea" le risposi ricambiando l'abbraccio.
Io ero semplicemente io: corpetto trasparente con qualche strass effetto vetro, gonna di pelle nera, stivali e borsa bianca.
"Anche tu... Non avrei mai detto che dietro quei maglioni over con cui vieni in università si nascondesse una bomba sexy" rispose facendomi roteare su me stessa come a volermi osservare meglio.
"Vieni il mio boy è di là, ti stavamo aspettando prima di entrare" disse facendomi strada nel corridoio del privè.
Appena svoltato l'angolo ebbi una visione paradisiaca di fronte a me: Paulo con jeans neri e camicia bianca che con un sorriso a 32 denti era intento a parlare di chissà cosa con un uomo molto più alto di lui.
"ALISON eccoti" gridò il festeggiato venendoci incontro.
"Auguri" risposi abbracciandolo.
Fu in quel momento che mi accorsi di avere due occhi puntati addosso, due bellissimi occhi intenti a scrutarmi da capo a piedi.
"Ora che ci siamo tutti, andiamo a divertirci" disse Bea trascinando via il proprio fidanzato.
Solo in quel momento mi resi conto che alla fine non conoscevo nessuna di quelle persone e che, probabilmente, avrei passato gran parte della festa sola soletta.
Eppure, alzando lo sguardò, vidi la figura dell'argentino venire verso di me sussurrano un "ok che sei bellissima stasera Ali, ma non hai nessun diritto di non venirmi neppure a salutare"
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Paulo Dybala : il meglio di te
Ficção AdolescenteAlison, una studentessa di medicina con più mostri nell'armadio che amici. Paulo, un calciatore con più giornate di allenamento che momenti di spensieratezza. Siete curiosi di sapere come riusciranno queste due storie, apparentemente così diverse...
