Torno a casa da scuola, lascio le scarpe e lo zaino davanti all'ingresso e mi trascino in camera. Chiudo la porta anche se sono sola in casa. Non ho voglia di alzarmi e prepararmi il pranzo, al massimo ci penserò più tardi.
Che cosa mi aspettavo? Che fosse ben felice di ricevere regali come una ragazzina? Che venisse influenzato da tutti gli episodi di San Valentino degli anime? Non so neanche se guarda romance o slice of life.
È da stamattina che continuano ad arrivarmi le notifiche dei messaggi di Vera. Inutile dire che l'ho completamente ignorata e ho disattivato la suoneria.
Per distrarmi guardo qualche video su YouTube e qualche fan art dei miei personaggi preferiti su Pinterest. Non impiego molto a superare la fase tristezza mista a delusione e a passare a quella del vaffanculo. Già, fanculo se ha praticamente insultato quello che stavo per fare, avrò altre occasioni.
Controlla la tasca della felpa e ci trovo ancora i cioccolatini. Alcuni non sono rimasti proprio intatti dopo che ho cambiato un sacco di posizioni mentre ero sul letto a navigare sui social. Disfo il nastrino e prendo una pralina: cioccolato al latte con ripieno di cioccolato bianco.
Fanculo.
La metto in bocca e me la gusto. Buonissimo, non c'è che dire. Alla fine la situazione va a mio vantaggio, non avrei mai mangiato una cosa tanto buona se non avessi provato a fare questo regalo a Eren.
Un episodio di un anime comico dopo l'altro, una pagina del mio libro preferito dopo l'altra, finisco le praline. Non ho pranzato, in effetti ho fame, ma ormai è troppo tardi per mettermi a cucinare, mangerò di più a cena. Faccio partire la playlist della mia band preferita e mi siedo alla scrivania, pronta a studiare e fare i compiti. Trasformiamo questa giornata di merda in una giornata positiva: cioccolatini e produttività.
Alla fine mi decido a rispondere a Vera. Apro la chat e la trovo prima di messaggi come: "Ehi [T/n]", "Com'è andata con Eren?", "Mi rispondi?", "Daii non ignorarmi".
"È andata di merda" digito.
Lei mi risponde all'istante. "Ti ha rifiutato?"
"No". "Ha detto quanto odi san valentino e allora ho lasciato perdere".
"Hai ancora speranza💪".
Sospiro, odio quasi tutte le emoji.
"Ammettilo che ti sei cagata".
Faccio un vocale per assicurarmi che capisca tutta la mia frustrazione: «Non mi sono cagata! Ha detto chiaro e tondo quanto trovi stupidi i regali di San Valentino, a quel punto ho evitato di fare la figura di merda di dargli proprio quello che odia!»
E pensare che mi ero impegnata tanto!
Anche lei mi risponde con un audio: «Quanti problemi che ti fai! Dovresti pensare di più all'obiettivo finale. Senti, fai così: domani riporti i cioccolatini a scuola e glieli dai. Problema risolto!»
"I cioccolatini li ho mangiati".
Vera risponde con la gif di Mitsuha di Your Name che fa il facepalm.
***
Nei successivi giorni di scuola passo più tempo con Sasha e Historia che con Eren, Mikasa e Armin. Sono ancora irritata da com'è finita e, per non pensarci, evito per quel che posso di stare in sua presenza.
«Ho ricevuto una marea di regali da Ymir» sta raccontando la biondina.
«Io invece mi sono regalata da sola i cioccolatini, sono in sconto in questo periodo.»
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ErenxReader
Fanfiction-Modern AU. [T/N] si trasferisce senza preavviso al distretto di Trost, è costretta a lasciare la monotonia della sua vita e la sua migliore amica. Nella nuova scuola incontrerà un ragazzo di nome Eren, ma come mai questo nome le sembra così famil...
