Empty. ᜣ MINSUNG

𑁍𝖯𝖱𝖮𝖫𝖮𝖦𝖴𝖤

il dolore più grande è quando vuoi piangere, ma senti il vuoto dentro. senti che hai finito le lacrime. quello, è il dolore più insopportabile che una persona può provare, perché quando non ti escono più le lacrime cristalline dagli occhi senti di averle finite.
quando senti un vuoto dentro, è una brutta sensazione. senti che la tua vita non ha più un senso, e vuoi porne la fine, ma non ci riesci perché non ti muovi. stai fermo. sul posto. i tuoi muscoli sono come pietre, il tuo corpo è come foglie, i tuoi occhi sono come fiamme, ed il tuo sguardo come un lago senza fondo.
è questo quello che si prova quando non si prova niente. quando anche un minimo sentimento o pensiero sparisce per una manciata di minuti, o di ore. questo vuoto è straziante, perché senti un buco nello stomaco, senti le budella capovolgersi, il cuore scoppiare ed il corpo tremare.
quando si aggiunge anche il sudore freddo è ancora peggio. ti senti soffocare, un groppo in gola, il cuore a mille, le mani tremare sia per le sensazioni che si stanno provando sia per il freddo del sudore.

questo è quello che provo ogni giorno: vuoto.

non ne capisco la provenienza, ma c'è e non se ne andrà facilmente. è come una mosca, la mandi via, ma poi ritorna e così via.
vorrei sbarazzarmi di questa sensazione, però...
...da una parte non voglio, perché mi piace stare per conto mio in un angolino solo, con solo me stesso.
anche se, quando tutte le sensazioni si mettono insieme, non formano una bella combo. formano un uragano nel corpo umano. uno tsunami. un terremoto. uno scombussolamento generale di tutte le centraline presenti dentro noi.
ti senti morire. ed è lì che il vuoto si fa più sentire. vorresti mandare una richiesta d'aiuto, ma non riesci. sei in totale shock che non riesci neanche a muovere un dito o a sbattere le palbebre. nemmeno a respirare in modo più o meno regolare.

perché provo tutto questo? non lo so.
tristezza repressa, depressione, ansia? non lo so.
non so il motivo di tutto ciò.
so solo che non sto bene e che ho bisogno di supporto.
ma non supporto fisico, supporto morale.
sono anni che ormai non sto bene. sono andato da due psicologi che non hanno aiutato. io non mi sono fatto aiutare. perché? perché non mi sono fatto aiutare? ecco un altro "non lo so". è davvero complicato rispondere a tutto ciò. perché non sto cercando di rispondere alle domande di qualcun'altro. sto cercando di rispondere alle domande per me: perché non capisco le ragioni per la quale io faccio certe cose.

angolo autrice:
ciao! questa è la mia prima storia, quindi se è un po' cringe è normale.
più o meno i miei tempi nell'aggiornare non saranno fissi, credo di far uscire un capitolo a settimana il sabato o la domenica. se una settimana non riesco a pubblicare, la settimana dopo farò doppio aggiornamento!
detto questo grazie per iniziare a leggere questa cringiata assurda. solo pHangoccioloMinhorca sa cosa c'è dietro a questa storia;)
ps: andate a leggere le sue storie perché sono meravigliose^^