Sorride mentre alcune ciocche di capelli gli cadono sul viso nascondendo per metà le iridi azzurre...

***********************************************************************

<<Hey, Sarah, come butta?>> come butta? Ma seriamente, siamo per caso tornati nel 2018? 

JJ Maybank. Per chi non lo conoscesse è il migliore amico di John B ed è un Pogue fino al midollo, suo padre non fa altro che bere e drogarsi, non mi stupirei se anche suo figlio un giorno diventasse come lui.
<<Paige Cameron, come ti hanno convinto ad uscire dal mondo delle tenebre e tornare tra noi comuni mortali?>> mi chiede ironicamente JJ.
<<Hahaha, molto divertente Maybank. Perché non torni a farti qualche turista? Sempre se ti vogliono ovviamente, ho sentito che stai perdendo qualche colpo ultimamente>> sbotto.
<<Uhhh, colpito e affondato fratello, fossi in te mi ritirerei>> lo prende in giro il suo amico mentre lui sorride divertito dalla mia risposta.
<<Ok, ok, hai vito tu>> aggiunge sollevando le mani in segno di sconfitta.

Insieme a loro vado a prendere da bere e mentre ho il bicchiere in mano, per sbaglio, vado a sbattere contro una ragazza, dai capelli mori, bagnandole tutta la maglietta. 
<<Merda, scusami, ora ti aiuto a pulirti>> dico intenta a provare ad asciugare la sua maglietta, con un fazzoletto, ottenendo scarsi risultati. Alzando la testa per osservare la ragazza noto che è proprio Kiara Carrera.
<<Non preoccuparti non fa niente, tranne per il fatto che saprò di alcool per tutta la serata>> dice Kiara. Non la conosco molto bene. So solo che è una Kook come me anche se si ostina a definirsi Pogue, del resto sempre abbastanza simpatica.
<<L'unica cosa che non capirò mai è perché nel ventunesimo secolo ancora la gente spreca così tanti bicchiere di plastica per fare queste stupide feste>> mi spiega guardando il bicchiere che ho fatto cadere sulla sabbia, lo raccolgo immediatamente, imbarazzata.
<<E allora perché sei qui?>> chiedo parecchio confusa dalla sua affermazione.
<<Devo tenere d'occhio i miei amici, chissà che casini combinerebbero senza di me. A proposito di questo, Pope! Vieni qui!>> 

Dopo poco si avvicina un ragazzo dalla carnagione scura e con la tipica faccia da bravo ragazzo, che ho visto solo alcune volte al molo.
<<Per stasera tu hai finito di bere>> dice Kiara al suo amico, strappandogli il bicchiere via dalle mani.
<<Eh dai Kie, la serata è appena cominciata>> si lamenta quest'ultimo.
<<Non ti ricordavo così Pope, ora non fare storie e va a controllare che JJ non combini degli altri casini>> continua lei mandando via Pope con fare da madre.
<<Tu devi essere Paige Cameron, giusto?>> mi chiede spostando di nuovo la sua attenzione su di me.
<<Esatto, e tu devi essere Kiara>>
<<Chiamami pure Kie, come fanno tutti, d'altronde>> mi corregge. 

Mentre sto per dire qualcos'altro comincio a vedere tutto buio, qualcuno mi ha coperto gli occhi con le mani.
<<Indovina chi sono>> dice. Riconosco immediatamente la voce di Topper e mi chiedo che cosa ci faccia qui. Mi giro togliendo le sue mani dalla mia faccia così che lo possa guardare.
<<Che ci fai qui?>> chiedo.
<<Non sei felice di vedermi?>> a quanto pare si è già scordato della nostra discussione di oggi pomeriggio.
<<Hai detto che non saresti venuto>> riesco solo a dire.
<<Sono riuscito a liberarmi prima per stare con te>> dovrei essere felice di vedere il mio ragazzo, giusto? Beh, diciamo che in questo momento non sto facendo i salti di gioia. Per fortuna arriva John B che rompe il silenzio imbarazzante che si stava creando tra di noi.

<<Vuoi da bere, Paige?>> mi chiede porgendomi un bicchiere rosso. 
<<Lei non beve, lo prendo volentieri io>> risponde al mio posto Topper, detesto quando fa così.
<<Penso che sappia rispondere da sola, Top-Top>> ok, devo ammettere di starmi trattenendo per non scoppiare a ridere.
<<Ripeto. Paige vuoi qualcosa da bere?>> questa volta sono più veloce del mio fidanzato, a rispondere. 
<<No, grazie, per ora sono a posto così>>
<<Ecco, vedi Topper, non ci voleva molto>> ribatte John. Senza darmi il tempo di elaborare la cosa Topper tira un pugno sul naso di John B che inizia a sanguinare abbondantemente, quest'ultimo ancora stordito dall'accaduto non indugia a rispondere con un destro allo stomaco del mio ragazzo, in poco tempo tutte le persone si sono raccolte attorno a noi e osservano la scena, qualcuno fa addirittura dei video, mentre io e Sarah li preghiamo di fermarsi. 

Carpe diem //JJ Maybank//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora