Capitolo 9

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«Buongiorno amo» dice Sira scendendo le scale
«Eiiii, vi ho preparato la colazione» dico io
«Ti amo lo sai?» dice lei ridendo
«Anche io» dico io ridendo

Facciamo colazione e ci prepariamo alla velocità della luce poiché alle 5.45 dovevamo stare in aeroporto.
Io mi vesto abbastanza pesante poiché già sapevo che in aeroporto avrebbe fatto freddissimo.

*l'outfit in questione*

«Andiamo?» dice Ferran, e tutti annuiamo

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«Andiamo?» dice Ferran, e tutti annuiamo.
Ferran e Sira si mettono davanti mentre io, mio fratello e Pablo dietro.
Durante questo viaggetto verso l'aeroporto ho dormito solo, ma poi mi sono svegliata perché sentivo qualcosa sulla spalla, mi giro e vedo che Pablo si è addormentato, mi ha presa per un cuscino? Boh, vabbè lo lascio dormire e mi faccio i fatti miei.

«Ragazzi siamo arrivati» dice Ferran svegliandoci
«Pablo alzati» dico io, e lui si alza lentamente

«Buongiorno ragazzi» dice il mister
«Ciao papi, lei è Lara, la mia migliore amica»
«Ciao amore, ciao Lara» dice il mister sorridendo
«Salve» dico sorridendo
«Allora i posti nell'aereo saranno gli stessi per le camere in hotel, mi sono spiegato?» dice il mister, e tutti annuiscono
Dopo aver fatto il check in saliamo in aereo e andiamo tutti vicino al foglio che c'era per vedere il compagno che ci avrebbe tenuto compagnia in quest'avventura.

Vidi il mio nome accanto a quello di Pablo.

«A quanto pare dobbiamo sopportarci per un po' di tempo» dice Pablo
«Fanculo» dico prendendo il posto vicino al finestrino
«Io se non ti dispiace dormo» dice lui chiudendo gli occhi
«Bravo fai bene» dico io prendendo le cuffie dal mio zaino

Metto le cuffie e arrivederci e grazie.

Quando ascolto la musica mi teletrasporto in un altro mondo, un mondo tutto mio dove ci siamo io e la musica, dove sto bene.
Dopo circa 15 minuti dalla partenza mi viene un sonno pazzesco, così chiusi gli occhi e caddi in un sonno profondo, ma a svegliarmi fu il rompipalle che era affianco a me, poiché si appoggiò nuovamente sulla mia spalla facendomi sobbalzare, mi aveva presa nuovamente per un cuscino.
Sbuffo e provo a riaddormentarmi.

Dopo 2 ore mi sveglio, mancavano ancora 4 ore e mezza all'atterraggio, Pablo dormiva ancora, molto di compagnia il ragazzo.
Decido di prendere le cuffie e vedermi un film, ma sulla mini tv dell'aereo non c'era quasi nulla di interessante, così decido di mettere un film d'amore e deprimermi, ma mentre metto le cuffie per sbaglio faccio svegliare Pablo
«Vedo che dormire sulla mia spalla ti piace» dico io
«Simpaticona, quante ore mancano ancora?»
«4 ore e mezza»
«Io torno a dormire» dice lui
«Ok» rispondo io fredda e torno a guardare il film.

«Siete pregati di allacciare le cinture» sento dire da un microfono che mi sveglia da un altro sonno profondo
«Sveglia siamo arrivati» dico io scuotendo Pablo
«Finalmente»

Scendiamo dall'aereo e qui sono le 12.15, appena saremmo arrivati all'hotel i ragazzi si sarebbero dovuti allenare.
«Amo come è andato il viaggio?» dice Sira avvicinandosi
«Bene visto che ho dormito solo, come anche Pablo» dico io «Ma poi quando si addormenta si appoggia sempre sulla mia spalla, mi ha presa per un cuscino» dico sempre io
«Pensa che ora dovrai sopportarlo anche in camera visto che il letto è matrimoniale»
«COSA?»
«Eh già»

Siamo arrivati all'hotel dopo una mezz'ora abbondante di macchina e io inizio a sistemare le mie cose nell'armadio
«Io vado ad allenamento» dice Pablo
«Ok, potresti far venire Sira?»
«Va bene» dice Pablo uscendo dalla stanza
«Eccomiiii» dice Sira entrando in camera
«Ei, che stavi facendo?»
«Nulla sistemavo le valige, tu?»
«Anche io, visto che oggi mi sento buona sistemo anche quella di Pablo»

Mentre sistemo le cose parliamo un po'

«Quando hai finito andiamo a vedere gli allenamenti» dice Sira e io annuisco
«Finito» dico 5 minuti dopo
«Ok andiamo»

Quando andiamo dai ragazzi notiamo che erano sulle panchine tutti sudati, probabilmente in pausa, e ci avviciniamo
«Comunque visto che oggi mi sento buona ho sistemato anche le tue cose nell'armadio» dico rivolgendomi a Pablo
«Davvero?»
«No per finta»
«Grazie»
«Ragazzi in campo» dice il mister, e tutti tornano in campo.

Spazio autrice
Ciao ragazziiii, come state? Sono contenta che la storia vi stia piacendo e vi ringrazio per le visualizzazioni🫶🏼
Ci sentiamo al prossimo capitolo🫶🏼 (se riesco lo pubblico domani/dopodomani)

Un amor inesperado || Pablo GaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora