Chapter 11

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[Continuo a 20 voti e 25 commenti, non ce la farete mai ahaha ❤️]

Mi giro indietro e vedo Luke, sembra ancora più alto. Ha lo sguardo serio, ma i suoi occhi sono sempre di un blu accesso, attento. Indossa un cappello grigio, e sinceramente non pensavo che fosse il tipo che portasse questo genere di cappelli. La solita maglia nera con i suoi jeans dello stesso colore. Immagino che ne abbia a bizzeffe.

"Non c'è scritto che dovete suonare insieme." Sottolinea la donna leggendo e rileggendo la sua agenda.

"Ero sicuro di avervelo detto." Afferma Luke facendo spallucce. La donna lo guarda attentamente per poi scrollare le spalle e darci il segno di partire.

E ora? Apprezzo che Luke stia cercando di salvarmi, in qualche modo, ma non so suonare la chitarra, per niente.

"Questo è il testo." Sussurra porgendomi un foglio scarabocchiato con dell'inchiostro blu. Cerco di memorizzare le parole, ma senza la melodia non so proprio come fare. Ha messo la mia iniziale accanto ad alcune parti del testo.

Posiziona una sedia affianco a me e ci si siede sopra portando la chitarra sulle ginocchia. Prende il plettro, fa quel suo maledetto gesto scaramantico e inizia a suonare.

Suona davvero benissimo, ma la sua voce, il testo della canzone e il significato rendono tutto ancora più bello.

Michael ci sta guardando, sembra quasi agitato, nervoso. Forse ha paura che Luke mi possa fare qualcosa, ha detto che mi avrebbe protetta quando avrebbe potuto.

"Back in high school, we used to take it slow. Red lipstick on and high heel stilettos. Had a job downtown working the servo, had me waiting in line couldn't even let go.

'Cause I never wanna be that guy.
Who doesn't even get a taste, no more having to chase to win that prize."

Ora devo cantare anche io. Deglutisco nervosamente e faccio sforzare le mie corde vocali per essere intonata.

"You're Just a little bit out of my limit.
It's been two years now, you haven't even seen the best of me.
And in my mind now I've been over this a thousand Times.
But it's almost over,
Let's start over.

Back in high school we used to make up plans
Called you up one day to meet split ends

'Cause I never wanna be that guy
Who doesn't even get a taste
No more having to chase
To win that prize

You're just a little bit out of my limit
It's been two years now you haven't even seen the best of me
And In my mind now I've been over this a thousand times
But it's almost over
Let's start over

You're just a little bit out of my limit
It's been two years now you haven't even seen the best of me
And In my mind now I've been over this a thousand times
But it's almost over
Let's start over."

Intona e la donna ci guarda meravigliata, con la bocca spalancata. Le sue sopracciglia perfettamente curate si inarcano, a stento riesco a trattenermi dal ridere. È stato bello cantare con Luke, non pensavo fosse così bravo.

"Vi.. Vi farò sapere." Afferma ricomponendosi e si aggiusta i capelli.

Emetto un gridolino e abbraccio Luke, solo quando mi respinge capisco quello che ho appena fatto. Perché l'ho abbracciato? Certo, un abbraccio non è niente di che, però mi ha fatto un effetto strano stringerlo.

Si allontana dalla stretta e guarda verso Michael, ha lo sguardo impassibile. Cosa sta succedendo? Non capisco niente. Probabilmente Luke è troppo chiuso per le dimostrazioni d'affetto, ma più che altro era un ringraziamento.

L'unica domanda è: Perchè mi ha aiutata quando mi aveva avvisata che se non passerò le audizioni mi accadrà qualcosa di brutto? Gli faccio pena e ha voluto aiutarmi, o magari non è lui a scrivere i messaggi.

No, è lui di sicuro. L'ho colto sul fatto.

"Andiamo?" Mi chiede Michael e annuisco. Mi giro di nuovo verso Luke che abbassa lo sguardo e prende la chitarra per andarsene, senza accennare nemmeno un saluto.

Mi avvicino a Mikey e abbozza un sorriso per poi prendermi la mano. Non mi da fastidio questo suo gesto, mi fa sentire sicura, come ha fatto la prima volta che l'ho visto. Gli scombino i capelli, sono così morbidi.

Amo i suoi capelli e anche il colore, il rosso gli si addice molto.

Usciamo dalla stanza e notiamo una grossa fila fuori, mi ero quasi dimenticata che devono fare anche gli altri le audizioni.

Passiamo affianco a tutta questa gente, ma ad un certo punto sento una mano poggiarsi sulla mia spalla e temo il peggio. La stretta si fa più forte e sono costretta a girarmi.

Dei capelli corvini mi accolgono in tutto il loro splendore, e un sorriso tenero si fa spazio sul viso di quella persona davanti a me.

"Hai passato le audizioni?" Mi chiede Calum continuando a sorridere. Ricambio il sorriso e annuisco.

Come fa a sapere delle audizioni?

Mi chiede il mio subconscio e faccio la stessa domanda a Calum. I suoi occhi diventano più cupi, sembra quasi che stia tremando.

"Beh.. Si, ecco.. Ti ho vista uscire da qui e ho pensato che tu avessi partecipato." Dice e sento l'insicurezza nella sua voce. Annuisco nuovamente, non ho voglia di parlarne in questo momento, sono già confusa di mio.

Michael guarda Calum con disprezzo, di sicuro sa che è amico di Ashton e ha paura che possa farmi del male. È davvero tenero da parte sua.

"Io vado." Dice poi staccando la sua mano dalla mia e avviandosi per il corridoio passandosi una mano fra i capelli.

Parlo del più e del meno con Calum aspettando che finalmente arrivi il suo turno, ma la fila sembra non finire mai.

Il mio telefono, come suo solito, vibra e lo guardo aspettando di vedere un messaggio da parte di mia madre.

"Sei stata brava, ma il prossimo gioco ti sta aspettando."

Leggo e alzo la testa, trovando Ashton appoggiato agli armadietti, con un ghigno sulla faccia.

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Buonasera.

Scusate se posto il capitolo adesso, ma devo recuperare un probabile debito in matematica o in fisica.

Pregate con me.

Ho una pagina su Instagram dove pubblicherò le immagini e i video delle mie storie, mi chiamo "austinmyhero" seguitemi e ricambio tutti.

Domandina:

Quanti anni avete? ❤️

Flimsy || l.hDove le storie prendono vita. Scoprilo ora