Stasera tutti i piloti hanno deciso di andare in discoteca e ci saranno anche le loro fidanzate,tra queste,anche Charlotte. Io invece rimango in hotel a studiare e a lavorare per sistemare un po' di cose per l'ultimo Gp che affronteremo. Mentre mi asciugo i capelli sento arrivare una notifica dal telefono;
Charles
"Beauté stasera niente lavoro,sei stata anche invitata tu! Non mancare"
Mi porto una mano sulla testa,e non so cosa fare. Non ho niente,nemmeno un vestito,e poi io sono un ingegnera,che dovrei fare,vedere i piloti limonarsi con le loro fidanzate?
"Scusami Charles ma non me la sento di venire, sarà per la prossima volta"
Appena invio il messaggio mi chiama e io accetto. "Perché stasera non vuoi venire?"mi chiede un po' arrabbiato "Charles non sono fidanzata con nessun pilota,sono solamente un Ingegnera,non me la sento di venire"ripeto "Beauté tranquilla,sono stati loro ad invitarti,dicono che vogliono conoscerti" "Ma non ho niente da mettermi,nessun vestito" "Mi è venuta un idea...Oggi pomeriggio alle 16 ci incontriamo e andiamo a fare shopping" "No Charles questo no" "Nana niente scuse,ci vediamo dopo" e attacca la chiamata,quanto lo odio quando fa così. Poi decido di chiamare Carlos. "Ciao nīna,como estas?" "Hola Hermano,estoy bien ma dovrei dirti una cosa" "Dimmi tutto" "Charles mi ha detto che stasera c'è una festa in discoteca e che mi avete voluta invitare,poi gli ho detto che sono solamente un Ingegnera e non ho nessun vestito da mettermi e lui ha deciso che alle 16 viene a prendermi per andare a fare shopping. Il problema è,Charlotte sa di tutto questo?" "Non ne sono certo nīna,però oggi vacci comunque, così parlate un po'" "Va bene Carlito,gracias" "Di nulla Chica" Attacco la chiamata e noto che sono le 15:30,perciò devo sbrigarmi.
Sento bussare alla porta e trovo Charles già vestito. Indossa una camicia bianca e dei jeans blu scuro e porta in braccio un giacca dello stesso colore. "Ciao beauté,come stai?"entra il monegasco baciandomi la fronte. "Bene bene,te?" "Bene,che stai combinando?" "Ho notato che con gli outfit sto messa a zero,l'unica cosa bella che ho dentro l'armadio è la tuta"dico ridendo. "Allora sbrigati così oggi compreremo un sacco di cose" "Non iniziare eh,massimo 2 cose e basta."
Siamo arrivati al centro commerciale e prima di entrare butta le sue mani sui miei occhi come una benda. All'inizio mi spavento,ma poi mi accorgo che è lui dalla sua risata. "Tranquilla che non ti butto in una cantina per il resto della tua vita,ti guido io" "Va bene monegasco,basta che non sia un negozio di armeria"scoppiamo a ridere e sento che siamo arrivati a destinazione. Toglie le mani dai miei occhi,anche se gli avevo già chiusi e quando vedo dove mi ha portata butto un piccolo urletto di gioia e l'abbraccio. "Tu sei pazzo o cosa?Mi hai portata a Versace?" "Beh..Carlos mi ha detto che ami questo marchio è allora ho deciso di portarti"quello spagnolo non si sta mai zitto. Vorrei comprarmi tutti i vestiti,peccato che ho con me solamente 30 euro. "Ti ringrazio,però non ce la faccio con i soldi,magari ti va di andare a vedere da qualche altro negozio?" "Beauté tranquilla offro io" "Nono Charles,tutto quello che vuoi ma non posso farti questo" "Bea se te l'ho detto io te lo permetti eccome,forza andiamo"mi stringe la mano ed entriamo nel negozio. Ci sono un sacco di vestiti e vorrei comprarmeli tutti. Uno dei miei sogni da quando ero piccola era venire qui,però io e i miei non siamo una famiglia "ricca", perciò potevamo permetterci qualche cosa alla volta,ma poi lascio a parte i miei pensieri e mi si illuminano gli occhi appena vedo un vestito che aveva indossato Kendall Jenner in una delle sfilate di Versace.
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"È una meraviglia"esclamo "Che aspetti?Vattelo a provare" Faccio come dice Charles e mi butto nel camerino. "Che dici?"apro la tenda del camerino e mentre mi guardo allo specchio noto con la coda dell'occhio che Charles mi sta fissando fin troppo. "Wow..stai benissimo bea,potresti partecipare al concorso della Miss World così"dice mentre continua a fissarmi dall'alto fino al basso. "Questa è una parolona grossa,devo già realizzare che lavoro all'interno della scuderia che tifo da quando ero bambina,poi se arrivo a miss world penso di diventare una Kardashian"dico ridendo e ci guardiamo entrambi negli occhi. Poi noto il prezzo del vestito e rimango un po' dispiaciuta. "1.000 euro.."e il mio volto da essere sorridente diventa del tutto pallido e triste. "Beauté tranquilla,ho detto che offro io" "Charles non posso permettermelo,sono un sacco di soldi e non fa per me"dico provando a mentire,anche se è difficile dirlo. "Ma dai Beatrice,prima mentre guardavi il vestito ti si illuminavano gli occhi..non riesci a mentire" "È vero,ma non voglio che tu spenda tutti questi soldi per me" dico sottolineando l'ultima parola. Ma lui non ci pensa nemmeno e corre alla cassa a pagare. "Tu sei un matto Charles,da quando fai regali ai tuoi colleghi da cifre enormi?" "Faccio dei regali,ovvio,però tu sei un'eccezione"dice sussurrando Mi giro e lo guardo che mi sta già fissando sorridendo,e d'istinto sorrido anch'io. Questo ragazzo fa impazzire chiunque.
