Una nota per un'appuntamento?

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Volevo solo un'appuntamento.
Non ero pronto a questo-.

Ma partiamo dall'inizio, prima che Slender mi trovi. E si! L'ho fatta grossa sta volta. Ma non è colpa mia! Non mi aveva detto di avere un esercizio di famiglia! Credevo che fosse imparentato con quei fenomeni da circo non che avesse l'esercito militare!.

Ehm ehm..si- tornato "seri", non so da quanto tempo sta strana e bizzara scuola (se così si può definire) sta andando avanti ma il registro di note sta andando a mignotte.
Non so se Slender è informato al riguardo ma c'è un litime e lo sta superando, gli bastano due note in più e il computer parte per il primo volo sulla luna con andata senza ritorno.

Oggi sono spiritoso- comunque, miei cari plebei di feccia umana, godetevi il disastro che accidentalmente ho creato.

Un normale giorno, se così lo si può definire, nella Creepyschool (ebbene sì dopo 198 capitoli ho trovato il nome adatto-), regnava una pace allarmante per il nostro unico professore. Ebbene sì in tutto sto tempo Slender è l'unico insegnate di sta gabbia di matti. Ecco perché rischia sempre un collasso-.

Entrato nella sua solita aula della morte (per i suoi neuroni-), la prima cosa che notó fu l'assenza di killer. E da qui nacquero i primi esaurimenti mattutini.

«Ok. Che fine ha fatto la mia classe?- » disse Slender appoggiando la sua tazza sulla scrivania. Ebbene sì sta tazza si è fatta tutti i capitoli, la salvezza di Slender.
Si sedette tranquillamente nella sua amatissima sedia, accendendo il computer per andare sul registro elettronico. Stra colmo di note-.

E cosa farà mai il nostro professore alle 8:01 del mattino col registro aperto? Il rito tradizionale di ogni giorno. Dopotutto si sá una nota al mattino è come ricevere gli auguri di Pasqua sul gruppo famiglia.

"Gli alunni..-"

Ma proprio mentre stava per digitare la sua sentenza le luci dell'istituto si spengono improvvisamente e la porta d'ingresso si spalancò di forza. Il che Slender dopo due minuti di sospiro, decise di fare quello che qualunque personaggio negli horror farebbe.
Fregarsene altamente e tornare a fare quello che si stava facendo.

"Gli alunni sono..-"

E manco il tempo di scrivere un ulteriore parola, i fenomeni paranormali hanno deciso di non dargli tregua.
Le luci si spengono e si riaccendono, l' atmosfera si raffredda improvvisamente e le finestre di spalancano di prepotenza. Per rendere ancora tutto più horror e trash allo stesso tempo, una inquietante musica di sottofondo degna dell'esorcista, si fece udire nell'aula.

« Nemmeno in Shining c'era tutto sto casino-. Cosa c'è adesso?! Giuro che se salta fuori che sta scuola è infestata giuro che vado a intraprendere la via di un esorcista.» disse quasi esaurito, avendo subito di peggio dalle creepypasta, una manifestazione di spiriti irrequieti sembrerehhero quasi una passeggiata al parco in piena gradine.

Slender si alzò da quella cavolo di sedia per andare a controllare cosa stesse succedendo, dopotutto essendo un operatore non corre rischi anche se un mediocre idiota nei film di questo genere si sarebbe già buttato a capofitto finendo la sua vita in un cliché da show- ma è tutt'altra storia.
Ma proprio mentre stava per suparssare la porta, qualcosa di viscidò lo afferrò dai piedi appendendolo a testa in giù in aria, da qui Slender inizio a capire che il suo peggior incubo si era avvelato..

(se avete pensando a Zalgo, no- quello è il suo secondo meraviglioso incubo ;3)

« Oh no- preferisco le presenze che a questo-. » disse Slender sperando invano. Appena le luci si riaccendono, con suo grande dispiacere i suoi fratelli erano lì a godersi la vista mentre Offender divertito lo fa scendere con la delicatezza che possiede. Il che è inesistente.

« Slender! Siamo venuti qui per farti i complimenti! » disse Splendor al settimo cielo.

«... primo, che cazzo ci fate qui, secondo.. CHE CAZZO CI FATE QUI ALLE 8:09 DEL MATTINO-, terzo.. congratulazioni per cosa?! » disse apparentemente urlando Slender, mentre si sistemava lo smoking.

«Ma come? Non sei stato informato?» disse Offender pattandogli la spalla.

«Di un assalto famigliare? No. »

«No coglione, dell'appuntamento-» disse Trender leggermente scocciato dalla situazione ma molto probabilmente più irritato per la sgrazia che hanno i suoi fratelli e pessimi gusti nell'abbigliamento.

«Appuntamento?! Vi sembro fosse un' adolescente umano protagonista di qualche serie televisiva americana?! »

«Disse l'operatore trasformato in un insegnante di un manicomio per psicopatici, carimente chiamato per adattamento polito, scuola- » aggiunse Offender con sarcarsmo non tanto inverosimile dalla realtà dei fatti.

« Avvolte vorrei sapere fino a quanto il mondo vorrà giocare con la mia pazienza. » disse Slender probabilmente riferendosi al fandom ma chiudiamo un occhio sulla questione.

«Suvvia non essere così acido, i tuoi lettori potrebbero sentirsi offesi. » disse Offender sull'orlo di trattenere una risata.

« ok lo dirò nel modo più dolce possibile, COSA CAZZO CREDI CHE ME NE POSSA FREGARE QUALCOSA?! » urlò al fratello ma voi da casa ignorate il suo commento e prendetelo come una bizzara dimostrazione di affetto. Ogni tanto rompono la quarta parte per sport olimpiaco.

«Su su! Non è questa la notizia importante! Zalgo ci ha fatto visita chiedendoci consigli sul chiederti di uscire con lui! Così noi abbiamo pensato di..»

«Di partecipare in prima persona e niente. Sorpresa! » concluse Tender, si ogni tanto parla anche lui.

Slender ad udire ciò era indeciso se porre fine alla vita del preside o di autoeliminarsi prima di finire nella follia più totale. Il che, detto da lui, è una battuta.

« Dov'è il demone?- »

«Alle prese con il resto. »

«..cosa intendi con il resto Tender? » da quel momento, Slender iniziò sul serio a preoccuparsi.

«Be' era curioso di conoscere la tua famiglia, così.. ci ha proposto di venire tutti. » concluse Offender e questa fu l'ultima frase che si sentì udire in tutta l'aula per i prossimi cinque e lunghissimi minuti di silenzio.

Ebbene Zalgo non ha calcolato la quantità di parodie fatte a operatori, così si ritrovò sommerso da altri membri della gigantesca e allarmante famiglia tentacolosa.
Tenuto in preda alle grinfie di Melody, Surrenderman, Randyman e via trascorrendo.

In quel preciso momento i quattro fenomeni da circo, lentamente in punta di piedi e tentacoli, sgattaiolarono fuori dalla stanza lasciando solo il povero maledetto a sfogare la sua ira nella ricerca dell'affascinante insopportabile demone sfortunato.

E questo è il riassunto fino ad adesso.
Sono nascosto da sette ore in balia del terrore in un angolo remoto del sotterraneo scolastico, mentre la mia morte mi starà cercando.
Ebbene anche oggi è un rifiuto marcato di nota. Quale? Quella che mi ha lasciato come campanellino d'allarme. La seguente:

"Il preside Zalgo farà meglio a ricredere nella religione e sperare in qualche altra divinità a soccorrerlo. Prima che sia io a trovarlo. Con o senza testamento, le onoranze funebri sono una formalità di cui faremo a meno."

Dopotutto gli piaccio.




Angolo autrice
Penultimo capitolo. Pronti a dire addio a questo libro?
Onestamente volevo cancellarlo ma ci sono affezionata quindi, lo lasciò a meno che non mi parta un ictus e lo elimino definitivamente ma per il momento è salvo :"3

ʚ𝑪𝒓𝒆𝒆𝒑𝒚𝒑𝒂𝒔𝒕𝒂! 𝑵𝒐𝒕𝒆 𝒔𝒄𝒐𝒍𝒂𝒔𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆?ɞDove le storie prendono vita. Scoprilo ora