miss pregiudizio

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" ma che diavolo è questo posto?"
sentire pronunciare questa frase oramai era routine per elivain.
la sua residenza a borderland oramai proseguiva poco più di due settimane quindi sentire urla di terrore era la normalità .
" sei a borderland .
il quando , come , dove e soprattutto perché non si sanno quindi non sprecare il tuo tempo a trovare una spiegazione logica ."
il ragazzo sembrava ancora più spaventato e confuso di prima ..
"ah si dimenticavo , o giochi o muori ."

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appena concluso il game elivain si avviò nel cercare di recuperare la carta che ad ogni fine veniva rilasciata , ma si bloccò non appenda udì una voce rivolgersi a lei .
" non credi di essere stata un po' dura con quel ragazzo " disse lo strambo incappucciato .
elivain aveva notato già nel game che questo tizio non aveva aiutato molto nella risoluzione , anzi stava lì ad osservare tutto con aria di superiorità .
" io non sono dura , sono reale ."
"  reale come questo mondo ?" ribattè ridendo sotto ai baffi il biondino .
" senti bel biondino , io non ho tempo per i tuoi indovinelli da sapientone o per i tuoi sguardi da so tutto io ...  ahh guarda quelli come te li conosco molto bene sai.
cosa è successo da piccolo eh ? mamma era sempre in giro con le sue amiche a farsi i cavoli suoi o era papà che pretendeva troppo per le tue potenzialità ? "
" mh si capisco ... neanche io sono tipo da conversazione ma , ti avviso , era solo un modo per rubarti da sotto i baffi la carta ." disse mostrandola fiero e mentre se la rigirava fra le dita .
" grazie della carta il cappellaio sarà contento di aggiungerla alla sua collezione . buona vita , come hai detto che ti chiami scusa ? vabbè buona vita miss pregiudizio" e con un sorriso il ragazzo si voltò .
" io non ti ho detto proprio un bel niente idiota "

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oramai lo stava seguendo da più di mezz'ora e lui lo sapeva benissimo .
era al corrente che la biondina lo stava seguendo come se fosse la sua ombra.
" lo so che mi stai seguendo eh ...perché non mi chiedi dove sto andando invece di stalkerarmi come una pazza ?"
elivain sbiancó.
come aveva fatto a capire che lo stava seguendo ? mah sarà stato un caso pensò.
" è molto più divertente seguirti che chiederti e , per la cronaca , io non stalkero nessuno io copro le spalle ."
" quindi non mi chiedi dove sto andando ?"
" starai andando da quel cappellaio o come lo hai soprannominato tu .
ma che razza di idiota si fa soprannominare il cappellaio?
vabbè comunque non mi interessa ."
" e allora perché mi stai seguendo ?"
" voglio la carta ."
" e io voglio tornare alla mia vita , voglio che la smetti di seguirmi , voglio voglio voglio.
dai non fare la bambina."
"io voglio la carta"
" vieni alla spiaggia con me"
elivain corrucciò la fronte e gesticolò con le mani in segno di negazione .
" tu devi essere totalmente pazzo se pensi che io venga con te in una spiaggia .
odio tutto ciò che è sabbia , animaletti e.."
"mh mi fai tanta tenerezza .
non è una vera spiaggia ma è il nome dell'hotel dove vivo e dove vivrai anche tu da ora e in poi ."
" scusa blondine posso sapere come ti chiami ?"
" adesso dai confidenza?"
elivain cercò di riprodurre l'espressione più seria che conoscesse .
" chishiya "
" bene chishiya , vaffanculo"

ANGOLO AUTORE :
ciao ragazzi come state ? spero vi piaccia il primo capitolo della mia storia :))) lasciatemi dei feedback per capire cosa migliorare . sono qui a vostra disposizione.
xoxo asia

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