𝙾𝚗𝚎 𝚂𝚑𝚘𝚝 (𝙱𝚃𝚂) 𝚂𝚖𝚞𝚝 𝚘𝚗𝚕𝚢 F.F.

ᴋɪᴍ ᴛᴀᴇʜʏᴜɴɢ

-𝚒𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚙𝚛𝚒𝚗𝚌𝚒𝚙𝚎

𝓲𝓷𝓲𝔃𝓲𝓸

E una giornata qualunque, il tempo come sempre e mite, ovvero, ne caldo ne freddo.
Il villaggio come sempre era povero e triste, non avevamo molto cibo che ci restasse quindi tutti i uomini di tutte le famiglie continuavano a coltivare senza nessun risultato.
Ovviamente non tornavano mai a casa, per questo non vedevo mai mio fratello e mio padre.
Avvolte, penso che noi donne siamo fortunate a non avere nulla da fare, a parte le faccende di casa.
Ma in alcuni casi, vorrei scappare, scappare il più lontano possibile per trovare la ricchezza che a questi tempi, non credo ci sarà...
Siamo nel 1756 una giornata di primavera, una primavera alquanto silenziosa, poiché i uomini di casa non ci urlavano contro.
Oggi, doveva venire a fare visita il principe del paese, ovvero Kim Taehyung.
La famiglia Kim era veramente ricca, noi di questo villaggio inesistente potevamo sognarci tutta quella ricchezza...
In realtà, non saprei perchè il principe volesse venire a farci visita, non abbiamo nulla da dargli, per questo ho un pò d'ansia.

𝓹𝓸𝒸𝓸 𝒹𝓸𝓹𝓸

Erano passate 3 ore e già la gente si era ammucchiata all'entrata da dove il principe sarebbe entrato.
C'era una folla incredibile, non si riusciva a passare per questo molta gente spingeva o schiacciava gente.
Improvvisamente il principe arrivò con un cavallo bianco.
Non era male, me lo sarei fatto se non fosse per la distanza di denaro che ci separava, anzi.
Non esisteva una distanza, perché io non avevo denaro ed era ancora più impossibile.
?:"Principe che siete venuti a fare in questo villaggio povero?!"
Disse un signore dalla folla.
"Sono venuto per cercare una donna umile che potrà servirmi."
Ah...era venuto qui per trovare una schiava, che delusione.
Me ne stavo andando ma la folla di donne continuava a spingere e mi fece cadere.
Indovinate dove?
Ovviamente dove se no il "sentiero" dove stava passando il principe!
Il principe mi fisso incuriosito, fece un ghigno sghembo, come quando una tigre ha trovato la sua preda e stesse per attaccare.
"Trovata...Tu sarai la donna che sto cercando."
Non pensavo che parlasse con me quindi mi alzai e mi spolverai i vestiti dalla terra.
"Hey, come osi non svolgermi uno sguardo donna"
Mi giro.
Vedo due occhi grigi fissarmi intensamente, chi se non me arrossirebbe? Ovviamente tutti.
"Vedo che ora mi guardi. Non mi sono ancora presentato"
Disse scendendo dal cavallo.
"Io sono Kim Taehyung, piacere di conoscerti"
Disse avvicinandosi a me e baciandomi la mano.
Penso che questo sia il giorno più strano di tutta la mia vita.
"Non mi hai ancora detto il tuo nome donzella"
"I-io...mi chiamo Y/n Park..."
"Bene, tu verrai con me, preparati una borsa e prendi quello che ti è più caro"
"Emh...il problema e che non ho una borsa..."
"Non fa nulla ne ho una io"
Tira fuori da un borsone legato al cavallo una borsa di seta, con molti ricami a parere bellissimi.

Doveva costare molto per averla.
Dopo avermela data, mi da il tempo di correre a casa e prendere il necessario per questa...."nuova vita"?
Non saprei come chiamarla.
Metto le cose più importanti come la mia spazzola e i pochi gioielli che avevo.
Come ultimo, misi la mia collana che mi regalò mia nonna al mio diciottesimo prima di scomparire.
Era una collana molto preziosa fatta con acquamarina rosa e blu e nel mezzo diamanti neri e bianchi.
Con quella potevo ricavare molti soldi ma non ho mai azzardato a farla vedere a nessuno o di venderla, perché so che questa collana ha come un non so di porta fortuna.
Esco di casa e vedo il principe parlare con i cittadini di lavoro.
Mi guarda e mi fa cenno di salire sul suo cavallo.
"Tieniti stretta"
Mi tengo stretta hai suoi fianchi e il cavallo non tarda a camminare.

𝓹𝓸𝒸𝓸 𝒹𝓸𝓹𝓸

Il cavallo continuava a camminare nel mentre mi azzardai a fare una domanda
"Mi scusi, ma dove mi state portando...?"
"Non darmi del lei dammi del tu, in pratica credo che siamo 'coetanei? Quindi non c'è bisogno, riguardo la domanda...al mio castello"
Ero sorpresa, pensavo che fosse vanitoso e che darle del lei fosse abbastanza, ma...aspetta...nel suo castello?!
"Signorina, dato che mi hai fatto sorgere un dubbio, dimmi la tua età, io ho ben 28 anni"
"Oh, allora siamo quasi coetanei perché ne ho 26"
"Meglio ancora".
Arrivati, il cavallo si ferma, facendo sbattere il mio viso sul mantello del principe.
"Stai bene?"
"Sisi tutto apposto".
Il principe mi aiuta a scendere dal cavallo.
Wow fino a ieri non pensavo che il giorno dopo mi sarei trasferita in un castello, parlando del castello, era veramente stupendo!
Credo uno tra i più belli, non sembrava come quelli che la mamma mi leggeva dal libro delle favole, ma molto più grande e moderno.
Era grandissimo, direi troppo.
E io...meritavo la fortuna di stare qui?!
Mi sento mancare il fiato, non ho mai creduto che una cosa del genere esistesse, infatti, mi sbagliavo, mi sbagliavo che i soldi non fanno la felicità.
Per noi poveri la felicità è essere ricchi, e per i ricchi la felicità...la felicità...non saprei...
"Hey, vuoi entrare? Ti faccio un tour"
Mi sveglio dai miei pensieri e corro verso di lui per abbracciarlo.
"Oh, vedo che sei molto socievole"
Dice con un filo di malizia.
"No...emh...scusa...e che sono troppo emozionata..."
"Tranquilla, tutti rimangono a bocca aperta quando vedono casa mia, soprattutto gente come te che non è abituata".
Entriamo in casa, è devo dire che è molto più bella internamente.
"Vieni ti faccio un tour intero se riesco fino ad oggi"
Disse rigorosamente con una piccola risata.