discoteca

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24/10/21
ieri ha giocato il milan e Rafael ha esultato dedicandomi il goal,c'è solo un problema,io e Rafael non ci parliamo da quasi 20 giorni
"terra chiama Alba" vengo richiamata dalle mie amiche "smettila di pensare a Rafael" dice Alice
"che ne dite se sta sera usciamo?" propone Eva
"per me va bene" risponde Alice
"passo" rispondo estraniandomi
"passi" fece eco Eva " e cosa farai? ti piangerai addosso?"
"si" risposi
"dai Alba,non puoi rinchiuderti in casa" si contrariò Alice
"e va bene" mi arresi "dove volete andare?"
"DISCOTECA" urlo Eva e la guardai con fare contrario beccandomi una gomitata da Alice,ci organizziamo per vederci alle 22.
Uscì per andare a prendere un po' di aria in centro
"ciao" si avvicinò un ragazzo biondo e lo guardai stranita
"ci conosciamo?" chiesi
"sono Vincenzo,ti ho messo la grafica sulla maglietta del milan"
"ah si,vero.Ciao"
"ascolta,ti va se un giorno usciamo io e te?" chiese dolcemente e annuii "sta sera puoi?"
"effettivamente sta sera vado a ballare con delle mie amiche,puoi venire se vuoi" risposi cordiale
"se per voi non è un problema"
"nono ti pare!" cercai di nascondere il fatto che vorrei Rafael al suo posto
"lasciami il tuo numero,ti vengo a prendere" mi porse il suo telefono e digitai il mio numero di cellulare,ci salutammo e in lontananza vidi una figura conosciuta circondata da una decina di persone che gli chiedevano foto e autografi,Rafael.Cambiai strada per evitarlo e tornai a casa,diedi alle mie amiche la notizia che sarebbe venuto Vincenzo e mi andai a preparare.Misi un tubino nero con dei tacchi abbastanza alti di colore rosso,abbinate al chiodo rosso che avevo scelto.Alle 21:45 Vincenzo era sotto casa mia e andai da lui,appena mi vide fece una faccia piena di stupore
"sei favolosa" ringraziai con un sorriso tirato e mi trattenni dal rispondere 'e tu non sei Rafael Leão' mio dio quel ragazzo mi sta torturando,io e le mie amiche ci incontrammo alle 22 difronte la discoteca ed entrammo,fortunatamente la fila era abbastanza corta,mentre aspettavamo Vincenzo mise il suo braccio intorno alla mia vita e cercai di nascondere la mia disapprovazione ,dopo venti interminabili minuti entrammo e mi diressi subito al bar per prendere un superalcolico,richiamai l'attenzione del barista con un gesto della mano
"cosa prendi bellissima?" mio dio.
"vodka,tanta vodka"
"cosa ti hanno fatto per prendere tanta vodka" disse mentre preparava il mio drink
"cose troppo complicate da spiegare" dissi bevendo il primo sciottino ,mi girai sullo sgabello e vidi le mie amiche darsi alla pazza gioia ballando con dei ragazzi,Vincenzo era in un angolo a sbaciucchiarsi una ragazza.
"ehi tu" mi girai "tieni" un ragazzo spinse verso di me un drink olivastro "offre la casa" si avvicinò verso di me,bevvi la brodaglia e mi brució la gola,sentii due dita toccarmi i capelli lisci
"scommetto che ti hanno già detto che sei bellissima" non riuscii a rispondere,mi mise una mano nell'interno coscia salendo con la mano fino all'orlo del vestito,rimasi immobile e chiusi gli occhi cercando di scappare dalla realtà,d'un tratto la mano sulla mia gamba e quella nei miei di fermarono
"che cazzo fai? Coglione" era la voce di Theo,cosa ci feceva qui? Aprì gli occhi e vidi i ciuffi bianchi di Theo spingere via il ragazzo e dopo si avvicinò a me
"non dovresti essere qui" mi richiamò
"neanche tu" ribattei "però grazie" ammisi più a me che a lui "se non fossi intervenuto tu...non oso neanche immaginare cosa sarebbe successo"
"e non lo sapremo mai" mi mise una mano nei capelli
"che ci fai qui?"
"scappo dai problemi e tu?" mi indica con la testa un divanetto dietro di me,è qui con la squadra ma Rafael non c'è,mi rigiro verso di lui
"se ti stai chiedendo dov'è finito il tuo fidanzato" lo interruppi
"non è il mio fidanzato"
"si è uguale.Se ti stai chiedendo dov'è,non ne ho idea,era venuto ma non so dove sia finito" il mio cervello iniziò a riempirsi di domande "vuoi venire da noi?" scossi la testa,lo salutai e andai a ballare in mezzo alla pista e se Rafael è in qualche bagno a fare chissà cosa con qualche ragazza? sentii delle mani afferrarmi i fianchi ma la brodaglia bevuta prima inizió a far sentire i suoi effetti e invece che andarmene iniziai a ballare,o meglio,strusciarmi su di lui immaginando di avere lui dietro ma non era lui.Lui non mi toccava così. Sentii i pantaloni del ragazzo dietro di me gonfiarsi e quest'ultimo mi avvicinò a se in modo che il mio fondoschiena toccasse la protuberanza nei suoi pantaloni che schifo finalmente il mio cervello decise di prendere il controllo e corsi via,rischiando di cadere molte volte, uscì fuori e mi sedetti su una panchina voglio andare via cercai le chiavi della macchina nella borsetta ma mi ricordai che non ero venuta da sola,sentì la porta aprirsi e mi girai,Rafael. I miei occhi verdi incontrarono i suoi che sembravano neri
"Alba" disse come se si fosse tolto un peso,come se mi stesse cercando e non mi trovasse da nessuna parte "mi avevi detto che odiavi questi posti"
"infatti"dissi posando lo sguardo a terra,lui si avvicinò e si chino alla mia altezza mettendomi due dita sotto il mento per guardarlo negli occhi
"theo mi ha raccontato cosa è sucesso prima,mi dispiace non essere intervenuto e non avergliene  suonate quattro a quel coglione ma" si bloccò e non sono del tutto sicura volerlo sentire continuare
"ma ti stavi scopando una ragazza" sussurrai
"cosa? no" rise come se avessi detto una cosa fuori dal mondo
"mi aveva chiamato mia mamma,ero esattamente qui fuori" mi mise le mani sulle guance "ti accompagno a casa dai" disse alzandosi,mi alzai anche io e Rafael intrecciò le nostre mani
"Rafa" lo richiamai "ho dimenticato la giacca dentro" slegò le nostre mani e si tolse la giacca,me la porse
"metti questa,la tua falla prendere alla tua amichetta"  e così feci,mi misi la sua giacca che,ovviamente,mi andava enorme,lui riallacció insieme le nostre mani che non staccó finché non arrivammo alla macchina.Mi accompagnò a casa
"puoi rimanere da me,è tardi e ormai vivo da sola" gli proposi  prima di uscire dall'auto
"domani mattina ho allenamento"
"milanello è a 10 minuti da qui" cercai di convincerlo,morivo dalla voglia di passare una notte con lui,una notte a non fare assolutamente niente,a dormire cullata dai suoi baci,alla fine lo convinsi e andammo a casa mia,andammo  a letto uno difronte all'altro e lui iniziò a parlare
"io e la squadra non dovevamo neanche essere lì oggi,ti ho sentito parlare con quel tipo biondo e morivo dalla voglia di vederti,anche solo di sfuggita ma io dovevo vederti,e così ho convinto tutti a venire" è venuto lì per me.Ha costretto tutti a cambiare i loro piani per me.
"Non dovevi farlo"
"ma volevo,Alba quando lo capirai che sono innamorato di te?" sono innamorato di te lui era innamorato di me?
"non ci vedi bene a quanto pare"sussurrai
"ci vedo benissimo" mi mise una mano in vita per farmi avvicinare a lui "e sei la ragazza più bella del mondo" mi diede un bacio sulla fronte
"Rafael anche io sono innamorata di te,da impazzire però,io e Nicola siamo stati insieme 6 anni e da allora non ho più avuto nessun'altro tipo di relazione,capisci? Non so se riuscirò a fidarmi di un altro ragazzo"
"non ti fidi di me?" chiese fecendo scorrere la mano sul mio fianco
"non ho detto questo"
"e allora? che ti interessa?fidanziamoci e ti giuro che io non sarò come Nicola,te lo giuro Alba"
"se me lo dici così" feci acconsentendo e in un secondo le sue labbra si avvinghiarono sulle mie era un braccio casto,mi staccai da lui e mi girai su un fianco,lui mise la sua faccia nell'incavo del mio collo lasciandomi lievi baci e cullata dalla sua dolcezza mi addormentai

Nós e um balão||Rafael LeãoOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz