«Anna che materia abbiamo ora?» chiesi sedendomi al banco
«Inglese Ste» mi rispose Anna, mentre tirava fuori il suo astuccio dallo zaino
«Eh?! Eddai, oddio questa materia, non ci capisco nulla giuro» sbuffai
«Risparmia le lamentele per dopo, sta arrivando il prof» mi rispose, indicando la porta dalla quale il prof stava entrando
«Va bene va bene, spero solo che quest'ora passi in fretta» mi rassegnai
L'ora passò tutt'altro che velocemente, quel prof era peggio di un sonnifero, ogni volta che spiega o semplicemente parla tempo due secondi e senti già una voglia di addormentarti incredibile, ma strinsi i denti e riuscii a tenere il ritmo della sua noiosa lezione
A seguire ci furono due ore di matematica e una di scienze, poi fortunatamente arrivò l'ora di pranzo
Al suono della campanella presi di corsa le mie cose e le portai all'armadietto, per poi dirigermi in mensa con Anna
«Lyon e Mario?» chiesi non vedendoli fuori dalla loro classe
«Ci aspettano già in mensa, almeno ci tengono il posto al tavolo» mi disse Anna allungando il passo
«Oh meglio cosi» conclusi
Dopo poco tempo arrivammo in mensa mentre due voci conosciute richiamavamo la nostra attenzione
Ci voltammo e vedemmo i nostri due amici già seduti al tavolo ad aspettarci.
Prendemmo il nostro pranzo e andammo da loro, i quali stavano già mangiando
«Ce ne avete messo di tempo!» esclamò Lyon nel vederci finalmente arrivare
«Si scusa amore, ma il prof dell'ultima ora ha deciso di prendersi minuti in più perché doveva finire la sua interessante lezione» disse Anna in tono ironico
«Dalla tua voce mi sembra non sia stata una bella lezione» controbattè lui ridendo
«Esattamente» concluse lei «Ma prova a chiedere a Stefano quanto si è divertito durante l'ora di inglese» aggiunse ridacchiando e guardandomi
«Allora, non è colpa mia se non mi piace quella materia, ma con un prof così pure i muri si addormenterebbero dai!» risposi sbuffando mentre tutti cominciarono a ridere, io compreso alla fine
«Voi che avete fatto oggi?» chiese allora Anna
«Nulla di che, solite cose noiose» disse Lyon guardando il suo piatto ormai vuoto «Unica cosa... ci hanno detto che settimana prossima avremo una nuova compagna di classe» aggiunse
«Wow che bella notizia! Poi vorrò conoscerla eh» disse Anna sorridendo
«Speriamo non sia la solita pick-me girl in cerca di attenzioni» disse Mario girando gli occhi
«Ma no dai amico, magari è anche la volta buona che ti trovi una ragazza» disse l'amico mentre lo guardava
«Ma stai zitto! Non ho bisogno di una fidanzata» rispose Mario lanciando un'occhiataccia a Lyon
«Ah hai ragione si, hai già Stefano tu» concluse Lyon ridendo e indicandomi
Non mi aspettavo quell'uscita da parte di Lyon, mi limitai ad uno sguardo sorpreso, in attesa di una risposta da Mario, il quale mi stava guardando a sua volta, anche lui senza sapere che dire, se ne uscì solo con un «Ma che problemi hai?» rivolto a Lyon, sperando che anche io dicessi qualcosa, ma restai completamente muto
«Uuh qualcuno qua non dice niente» disse allora Anna vedendo il mio sguardo totalmente perso nel vuoto
«L'amore, Annina» concluse allora il suo ragazzo
«Possiamo smetterla o dobbiamo andare avanti all'infinito?!» sbottò allora Mario
«È abbastanza imbarazzante» finii allora per dire
«Va bene va bene scusate» concluse allora Lyon «Piuttosto... avete impegni stasera?» ci chiese alla fine
«Non credo» rispose Mario, seguito da Anna con un «Io no»
«Io devo studiare» dissi io
«Eddai Ste', pensavo di andare un po' al bar vicino casa mia» disse lui guardandomi
«Domani viene interrogato di italiano e non sa nulla» disse Anna prendendo le mie difese
«Non è che non so nulla» dissi io «Solo, vorrei evitare di prendere un'altra insufficienza» conclusi
«Va bene va bene, se finisci prima magari diccelo e ci raggiungi va bene?» disse Lyon sorridendomi
«Certo» conclusi allora io
I nostri discorsi vennero però interrotti dal suono della campanella, la quale segnava la fine dell'ora di pausa pranzo
Un po' scocciati ci alzammo e ci dirigemmo alle nostre classe, pronti per le ultime due ore della giornata
Due ore che passarono stranamente veloci, cosi che alla fine di esse ci ritrovammo tutti e 4 fuori scuola per salutarci
«Va bene ci vediamo questa sera allora» disse velocemente Lyon mentre controllava l'ora sul suo telefono
«D'accordo» dissero Mario e Anna in coro
«Io vedrò che fare» dissi
«Perfetto, devo scappare ragazzi, ci vediamo!!» disse il nostro amico mentre corse sempre più lontano fino a scomparire dietro l'angolo
«Ciao ragazzi, meglio se vado anche io» disse Anna col suo solito sorriso guardando me e Mario, per poi dirigersi anche lei verso casa sua
«Torniamo a casa insieme noi due?» mi propose Mario guardandomi
«Va bene!» gli risposi sorridendo, e detto ciò prendemmo la nostra strada.
Durante il tragitto parlammo un po' del più e del meno, lo ammetto, adoravo quei momenti dove eravamo solo io e lui, a parlare anche delle cose più stupide, però non so, preferivo la sua sola compagnia piuttosto che essere circondato da decine e decine di persone, aveva qualcosa di speciale Mario
Dopo tutto era il mio migliore amico
Alla fine arrivammo davanti casa mia e ci salutammo
«Ciao Mario, grazie per questo pezzo di strada assieme» gli dissi sorridendo, abbracciandolo
«Ahah di nulla Ste'» mi disse ridendo e ricambiando l'abbraccio «Buono studio allora»
«Avró bisogno di un miracolo ma dettagli» dissi con tono sarcastico per poi avvicinarmi alla porta di casa
«Come dici tu, ciao!» concluse lui, poi lo salutai e mi diressi dentro casa, salutai mia madre e andai dritto in camera per finire i miei compiti il prima possibile
~Spazio Autrice 🖤🩷 ~
Secondo capitolo! :D
Non ho nulla in particolare da dire ahaha
Spero vi sia piaciuto come capitolo<3
Comunque cercherò di postare un capitolo al giorno :)
Ci proverò giuro ahaha
~Ale🧡
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Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGF
FanfictionStefano's diary Da quando Mario ha conosciuto quella ragazza è come se si fosse dimenticato di me, della nostra amicizia, di tutto Poi mi dicono che è bello essere fidanzati, probabilmente hanno anche ragione, ma se ciò comporta l'ignorare e diment...
