Un Cavaliere Improbabile

Capitolo 17

HERMIONE

Draco Malfoy.
Avevo passato un'intera serata con lui.
Fortunatamente per il momento eravamo riusciti a capirci.

Non riuscivo ancora a credere a ciò che era successo.
Io. Hermione Granger. Avevo detto di essere innamorata di uno come Malfoy e lo avevo baciato.

Ci eravamo baciati.
Ed ero felice per questo, sentire lui così vicino a me mi aveva trasmesso una sensazione fantastica che non sapevo spiegare.

Non era da me e non mi riuscivo a riconoscere a volte ma da quando ho capito di provare qualcosa per lui non sono più riuscita a trattenermi.

Una parte di me ancora lo odiava ma forse avrei potuto dargli una piccola possibilità.

Ero nella sala Grifondoro a sfogliare alcuni libri quando sentii dei passi dietro di me.

- Ehy sei... di buon umore oggi? - disse Ron sedendosi accanto a me.

Cavolo mi ero dimenticata che esisteva anche Ronald e che provava qualcosa per me!

Alzai lo sguardo e mi sforzai di fare un sorriso.

- Si oggi mi sento abbastanza di buon umore - risposi e poi riportai la mia attenzione sui libri.

- Herm... senti.. lo sai e non riesco più a trattenermi.. io odio Draco Malfoy e odio il pensiero di voi due insieme... - dichiaró.

Ecco.
Sapevo che saremmo arrivati a questo punto.

- Ron lo so... e anche una parte di me ancora lo odia ma sono sicura che Malfoy possa cambiare veramente - spiegai guardando il mio amico dritto negli occhi.

Lui rimase per un pò in silenzio a guardarmi e esitò prima di aprire bocca.

Sospirai rassegnata.

- Mi dispiace ma io... credo di provare davvero qualcosa per Draco - dissi a testa china.

Notai che Ron aveva le mani sulla gambe e alle mie parole le strinse, io istintivamente misi una mia mano sulle sue.

- Tu ed Harry siete i miei migliori amici e vi metterò sempre al primo posto, tranquillo Malfoy non prenderà mai il vostro posto... però ho deciso di dargli una possibilità ecco - spiegai.

- E.. se lui ti farà stare male come ha già fatto? - mi chiese esitando.

Mi uscì un sorrisetto sulle labbra.

- So cavarmela da sola, se lui farà stare male me io farò il doppio del male a lui - dissi ridacchiando.

E finalmente notai che anche Ron si mise a ridere.

Non voglio far soffrire i miei amici e non voglio nemmeno soffrire io stessa, ma voglio provare a stare insieme a Malfoy... forse le cose potrebbero davvero andare bene come spero.

Dopo un pò Ron sospiró.

- Harry cosa ne pensa? - mi chiese ad un certo punto.

- Lui mi ha detto di fare quello che mi sentivo davvero - risposi.

Ron annuí.

- Quindi l'unico che non è d'accordo sono io? - ribattè.

- In teoria si - dissi io.

Lui rimase in silenzio per un pó e poi si alzó. 

Rimasi ferma a guardarlo andare via ma poi mi alzai anche io e lo fermai tenendolo per un braccio.

- Ron... non essere arrabbiato, io non voglio farti soffrire - dichiarai in un sussurro.

Il mio amico mi guardò per un pó dritto negli occhi e poi scosse la testa.

- Non sono arrabbiato.. fa quello che ritieni migliore Hermione... io non voglio interferire con la vostra storia ma voglio che almeno tu sappia cosa penso... - mi spiegó a testa china e poi se ne andó senza aggiungere altro.

Volevo fermarlo un'altra volta ma aveva un'espressione abbastanza triste e forse era meglio lasciarlo andare via.

Così lo guardai andare via e poi mi ributtai sulla poltrona e senza che me ne accorsi sentii una lacrima scendermi lungo il viso e poi un'altra ancora e un'altra...

Mi misi le mani sul viso.
Non volevo farmi vedere in quello stato.

Ero felice perché finalmente ero quasi riuscita a mettere le cose in ordine con Malfoy ma dall'altra parte mi sentivo triste.. molto triste...

Sentivo un vuoto dentro di me perché avevo fatto una cosa che mi ero ripromessa di non fare mai... avevo ferito uno dei miei due migliori amici.

Ron non voleva mostrarmi come si sentiva veramente ma avevo imparato a conoscerlo e sapevo che dentro di lui stava davvero male, dopo aver scoperto che la sua amica, per cui ha una cotta, prova qualcosa per l'unico ragazzo che ha sempre odiato e dal quale è stata trattata male.

Non voglio far soffrire nessuno dei due, però voglio anche essere felice io stessa.

Mentre continuavo a riflettere su cosa fare e cosa non fare sentii dei passi e delle voci che riconobbi subito: Harry e Ginny.

Abbassai la testa mettendoci le braccia intorno per non farmi vedere.
Ma i miei amici appena mi videro si accorsero subito che qualcosa non andava e vennero preoccupati verso di me.

- Hermione tutto bene? - mi chiese Ginny sedendosi accanto a me.

- Ehy cosa è successo? - mi chiese invece il mio migliore amico abbassandosi davanti a me e prendendomi dolcemente le mani.

Non alzai subito lo sguardo ma Ginny mi sfioró il viso con un polpastrello asciugandomi una lacrima.

- Ragazzi... io non voglio far soffrire nessuno.. - balbettai tra i singhiozzi.

Cavolo in quei momenti non riuscivo proprio a riconoscermi!
Non sopportavo il fatto di mettermi a piangere così dal nulla davanti agli altri ma quando alzai lo sguardo e incontrai gli occhi di Harry capii subito che lui era l'unico che nonostante tutto, non mi avrebbe mai abbandonata.

- Cosa è successo Hermione? - mi chiese poi dolcemente il mio migliore amico.

Mi asciugai le lacrime e feci un gran respiro.

- Ronald... - sussurrai.

- Che diavolo ha fatto adesso quell'idiota? - borbottó Ginny.

- La storia con Malfoy non gli va giù - spiegai io alzando lo sguardo.

I miei amici sospirarono rassegnati.

- Non voglio far soffrire nè Ron e nè Draco - dissi.

- Ti capisco.. davvero - mi disse la mia amica dolcemente prendendomi per mano.

- Dai Hermione adesso forse è meglio lasciarlo un po' solo... però tu non ci pensare - mi tranquillizzó Harry.

Mi sforzai di fare un sorriso e poi abbracciai i miei amici.

- Domani ci sarà il ballo che ha organizzato Silente, ci verrai con Draco? - mi ricordó ad un certo punto Ginny.

Il ballo! E Draco!
Cavolo non ne avevamo ancora parlato.

- Credo di sì.. - risposi senza troppi giri di parole.

- Allora dobbiamo trovare un vestito! - disse subito la mia amica con un sorriso.

Annuii e ricambiai il sorriso dandole un abbraccio.