Capitolo 1 - Il Potere dei Sogni

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Max si svegliò lentamente dal suo letto, sentendosi un po' stordito dal sonno. Qualcosa era diverso dal solito. La stanza sembrava circondata da un'atmosfera strana.

Si alzò dal letto e si avvicinò alla finestra. Guardando fuori, notò che anche il mondo esterno sembrava diverso dal solito.

C'era qualcosa di magico nell'aria, un senso di mistero e di avventura che Max non aveva mai sperimentato prima.

Max era un adolescente di sedici anni che frequentava le scuole superiori. Era un ragazzo tranquillo, ma aveva sempre avuto una particolare attenzione per i sogni e per le loro stranezze. Fin da quando era bambino, aveva sperimentato sogni vividi e realistici, e si divertiva a tener traccia dei suoi sogni su un diario. Era affascinato dal fatto che i sogni potessero influenzare la realtà e dalle varie teorie che esistevano sull'argomento. Max aveva anche scoperto di avere la capacità di controllare i suoi sogni, spesso sperimentando scenari strani e fantastici che non avrebbe mai potuto vivere nella realtà.

Mentre osservava fuori dalla finestra, Max si sentì improvvisamente trasportato in un sogno lucido. Si ritrovò a camminare su un ponte sospeso tra le nuvole, sentendo il vento soffiare tra i suoi capelli. Era un'esperienza sorprendente, ma in qualche modo sapeva che era più di un semplice sogno. C'era un senso di urgenza nell'aria, un'importanza che Max non riusciva a capire. Era come se ci fosse qualcosa che lui doveva fare, ma non sapeva cosa fosse.

Improvvise urla lo distolsero dal suo sogno. Si svegliò bruscamente, il cuore gli batteva all'impazzata. Guardò intorno alla sua stanza, cercando di capire cosa stesse succedendo. Dopo qualche istante, capì che le urla venivano dalla casa accanto. Si affacciò alla finestra e vide una folla di persone che si era radunata di fronte alla casa.

Incuriosito, Max decise di scendere e di andare a vedere cosa stesse succedendo. Quando arrivò alla casa, vide una donna che urlava istericamente, graffi su tutto il corpo e segni di autolesionismo erano evidenti. La donna ripeteva alle persone radunate accanto alla casa di essersi appena svegliata nella notte dopo un lungo sogno che sembrava così reale...

Max ascoltò attentamente le parole della donna, sentendo un brivido lungo la schiena. Era strano, ma sapeva che c'era qualcosa di più dietro a quella situazione. C'era qualcosa che aveva a che fare con il potere dei sogni.

- "Ma i sogni sono solo sogni, non possono essere reali, giusto?" Ripeteva a stesso -

La situazione stava tornando sotto controllo e la folla si stava smaltendo rapidamente, infondo si trattava semplicemente di una pazza che aveva fatto un brutto sogno.

Decise dunque di tornare a casa e rimettersi a dormire, una pesante giornata di scuola lo avrebbe aspettato all'indomani.

Max chiuse gli occhi e si abbandonò al sonno. Era esausto, aveva passato tutto il pomeriggio a studiare per un compito in classe di matematica, e la testa gli stava esplodendo. Aveva appena compiuto 16 anni e frequentava il secondo anno delle superiori. La scuola era la sua unica preoccupazione, ma quella notte qualcosa di strano stava per accadere.

Nel sonno, Max si trovò trasportato in un mondo strano, diviso a metà, da una parte tutto era cupo e scuro e in lontananza si poteva chiaramente vedere un enorme albero appassito e spoglio.

Dall'altra parte tutto era più luminoso e colorato e fortunatamente lui si trovava da questo lato. Un mix di emozioni contrastanti lo travolgeva, la paura e lo stupore erano in lotta tra di loro.

Tutto divento più tranquillo con ľarrivo di un strana creatura alata che si presentò col nome di " Erelin ".

-Fortunatamente ti ho trovato in tempo Max, non è sicuro stare vicino al confine col regno degli incubi, seguimi se vuoi continuare a vivere e a sognare ancora a lungo.-

Erelin lo portò in volo con sé nel suo villaggio, un posto bellissimo e luminoso, pieno di gente sorridente.

-Benvenuto ad Utopia, il posto in cui i sogni diventano realtà, ora aspettami qui Max, ho qualcuno da presentarti- disse Erelin

Max si sentì subito a suo agio, come se quel posto fosse la sua vera casa.
Stordito da tanta bellezza Max continuò a camminare fino a trovarsi al centro del villaggio dove maestoso si ergeva un vecchio albero , dal tronco enorme e dalle radici profonde.

Mentre osservava quell'albero, Max sentì una voce rimbombare per tutto il villaggio. "Ciao Max, sono il guardiano dei sogni. Ho bisogno del tuo aiuto". Max guardò intorno, ma non vide nessuno. "Chi sei? Dove sei?" chiese Max, cercando di capire chi stava parlando con lui.

"Sono qui, Max, sono in cima all'albero. Da quassù la vista è stupenda". Ho bisogno che tu diventi il nuovo guardiano dei sogni.

Ti seguo da quando eri piccolo so che sei la persona giusta. Hai un potere naturale, riesci a controllare I tuoi sogni e viverli appieno. Ma altra gente è più avanti di te, i demoni dei sogni dell'mondo degli incubi sono numerosi e riescono a controllare i sogni per i loro scopi egoistici. Devi proteggere il mondo dei sogni da chi vuole usarlo per i propri scopi malvagi".

Max non sapeva cosa rispondere, non aveva mai sentito parlare di un guardiano dei sogni. "Come faccio a diventare il guardiano dei sogni?" chiese Max, sperando di ottenere una risposta.

"Devi solo dire di sì, Max. Devi accettare l'incarico e diventare il custode dell'artefatto che controlla i sogni di tutte le persone del mondo".

Max pensò per un momento. Era solo un ragazzo di 16 anni, cosa sapeva lui di proteggere il mondo dei sogni? Ma poi pensò alle creature fantastiche che aveva incontrato e alla bellezza di quel mondo. "Sì, voglio farlo", disse Max con sicurezza.

Subito dopo, Max si svegliò. La stanza era al buio, ma lui poteva ancora sentire la voce del guardiano dei sogni nella sua mente. Si alzò dal letto, si avvicinò alla finestra e guardò fuori. La luna piena illuminava il cortile della scuola. Max sapeva che da quel momento in poi, la sua vita non sarebbe stata più la stessa. Doveva diventare il guardiano dei sogni e proteggere il mondo che aveva appena scoperto.

Così cominciò la sua avventura come guardiano dei sogni, il custode dell'artefatto che controllava i sogni di tutte le persone del mondo. Max non sapeva ancora cosa l'aspettava, ma era pronto a combattere per proteggere il mondo dei sogni e la città di Utopia.

Il Guardiano Dei SogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora