Alice
Anche questa volta sono scappata da claudio e non ne ho voluto più sapere di andare a casa sua, se vuole farmi un altro dipinto dovrà farlo senza la mia presenza... non vedo l' ora che ritorni Arthur per riabbracciarlo e buttarmi tutto alle spalle... lui per alcuni problemi con l' articolo ha dovuto rimandare la partenza mannaggia ed io sono qui con la dannata tentazione di Claudio. Non volevo parlarne con nessuno, ma è stato più forte di me e ne ho parlato con nonna e Silvia, entrambe mi danno la stessa valutazione e lo stesso consiglio, di lasciar perdere Arthur e provare con Claudio, per vedere se funziona.
Lui vuole solo un altra tacca sulla giacca.
Rispondo a Silvia.
E che ne sai? Hai la palla di cristallo? Vedi che vai a finire sempre tra le sue braccia?
e ha ragione purtroppo, per quanto io mi trattenga, sempre là vado a finire, ho paura proprio di essermi innamorata di Claudio, complice la lontananza di Arthur.
Non è perchè Arturo è lontano, a te è sempre piaciuto er dottorino.
Commenta nonna... eh si.. io ho avuto da subito un debole per Claudio, che dopo si è trasformato in qualcosa di più, se fossi stata innamorata veramente di Arthur non sarebbe successo niente con Claudio, non sentirei , queste emozioni forti.. questo calore quando sto con lui... sensazioni che non ho mai provato quando stavo con Arthur o almeno in una minima parte...
Gioia mia... la paura di soffrire non ti deve fermà...
Claudio è una calamità naturale!
Er dottorino è na calamita... provace, e non avrai nè rimorsi e nè rimpianti.
La nonna ha detto con altre parole quello che ha sempre detto anche Silvia... ma io mi sento anche in colpa verso Arthur, devo aspettare il suo ritorno e vedere il da farsi.
Nel frattempo persa in questi pensieri non mi sono accorta di ciò che succedeva intorno a me... ho ritrovato all' improvviso mio fratello e Yukino che litigano... e per quale motivo? Mah... facevano tanto i piccioncini... dopo qualche lacrimuccia Yukino si confida... lei ha nostalgia dei suoi familiari del Giappone e vuole ritornare a casa...
e Marco?
Può venile co me.
A fare che?
Le rispondo sconvolta.
Può fale foto anche là.
Ma è uno sconosciuto, qui già lo conoscono e ha ingranato.
Io ho anche finito il colso , non ho soldi e devo tonale a casa.
Non puoi trovare un lavoro?
Ci ho plovato, ma nessuno me vole... e poi voio tonale a casa.
Ormai Yukino ha deciso e tocca a Marco decidere se seguirla o no, lei comunque andrà via anche da sola. Io non so che farei al posto suo. Io voglio bene ai miei genitori, alla mia cara nonnina, ma per amore, per una mia famiglia forse farei questo sacrificio, di stare lontano da loro, ma in un' altra nazione , un altro continente, un' altra cultura non saprei, però lei si è ambientata bene qui a Roma e non capisco tutta questa nostalgia... forse vuole costringere Marco ad andare in Giappone? Bah, brava chi la capisce. Essendo sabato nonostante i messaggi invitanti di Claudio vado a Sacrofano. Non gli riesco ad essere indifferente e comunque gli rispondo che deve lasciarmi stare. Una parte di me non lo vuole e mi fa male, perciò cerco di reprimerla, almeno per il momento... rimando tutto a quando rivedrò Arthur, all' effetto che mi farà.

YOU ARE READING
L' allieva: dal passato con amore
FanfictionI protagonisti sono sempre Claudio ed Alice, i medici legali della fiction l' allieva . In questa storia reinvento il loro passato e di conseguenza parte del loro presente in istituto. Spero che vi piaccia questa mia nuova versione.