La vita di un attimo PUBBLICATO.

ISAC

Dovrei concentrarmi e smettere di pensare alle labbra di Cali che mi percorrono il torace.

È stato il momento piú intimo ed eccitante della mia vita, piú di tutto il sesso facile che ho fatto fino ad oggi.

Quella sua purezza mischiata all’ardore con cui mi toccava, mi ha mandato in pappa il cervello.

Ho piantato in asso Ilary approfittandomi della sua gentilezza e sono partito a razzo senza nemmeno salutarla.

Non riesco a spiegarmi perché sono corso dietro a quella ragazza, ma c’è qualcosa in lei che mi attrae ed è la mia cazzo di kryptonite.

Ho persino dimenticato l’incontro, ho dormito accanto a lei sul pavimento solo per poterla toccare.

Sento un’elettricitá che mi scorre in tutto il corpo, una chimica insaziabile e reciproca quando sono accanto a lei.

Maledico di nuovo Joe e mi appunto mentalmente di fargliela pagare.

Salgo sul ring con le mani che sudano, le fasciature strette intorno alle nocche mai guarite.

Il mio avversario è un ragazzino sulla ventina, tutto muscoli niente cervello e questo mi premette di chiudere l’incontro molto in fretta.

Lui è lento, non è centrato, si affoga sotto l’imprecisione dei suoi colpi. Me ne bastano un paio ben assestati per cancellare l’espressione spavalda sulla sua faccia.

La folla si sgola pronunciando il mio nome, piovono soldi sul ring, banconote da un dollaro per decretare il loro vincitore.

<<Mi dispiace ragazzino.>> Sussurro prima di finire l’incontro e mandarlo al tappeto.

Le urla coprono il tonfo, sono un bagno di sudore in questo magazzino angusto che sembra sul punto di crollarmi in testa.

Joe sale sul ring alza la mia mano e mi infila in tasca i soldi che mi deve.

<<Torna pure dalla tua puttana.>> Biascica.

Lo afferro per il collo, di nuovo, davanti alla folla delirante.

<<Sta lontano da lei, Joe, dico sul serio. Non mi fare incazzare, ho quasi ripagato il mio debito e non ho paura di ammazzarti con le mie mani.>>

Lui solleva le mani in aria a mimare la resa, ma il ghigno che gli si forma in volto mi fa accapponare la pelle.

Se Joe scopre che California non è una delle mie solite amichette, entrerà di diritto nel suo mirino ed io non posso permettermi di rovinare anche la sua vita.