Capitolo 15.

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Trascorro le mie settimane la maggior parte in ufficio perché c'è una fiera importante in Sardegna e non posso mancare, vorrei portarmi anche Andrea ma ancora non glielo ho detto, stasera ci siamo organizzati a casa mia per vederci e sarà il momento giusto per dirglielo anche perché fra due giorni dovrei partire. Ho ordinato delle pizze, apro la porta, Andrea ancora non è arrivato ormai ha le chiavi di casa mia e non me le ha più restituite, nel frattempo che lo aspetto mi faccio una doccia ho voglia di rilassarmi un po', sto sotto la doccia quando due braccia mi stringono a se, mi giro e la "meravigliosa creatura" è nuda e mi sta aiutando a lavare la schiena, mi bacia dolcemente ed ho di nuovo la pelle d'oca, lui mi guarda e ride lo sa che mi fa questo effetto, mi prende con tutta la forza che ha e stasera ho voglia di lui in tutti i modi possibili.
Mangiamo la pizza che avevo ordinato e stiamo seduti sul divano a farci le coccole, penso che è il momento di chiedergli se gli farebbe piacere accompagnarmi alla fiera anche perché mancherei quasi una settimana e non so proprio come farei a stargli così lontano.
"Andrea ti volevo chiedere fra due giorni ho una fiera importante che non posso mancare in Sardegna, ti vorrei portare con me se ti puoi spostare anche perché starei fuori una settimana" "mi farebbe piacere venire ma il mio capo mi ha affidato l'officina perché sua madre deve avere un intervento e quindi tocca a me occuparmene, se magari mi avvisavi prima" "hai ragione ma sono sempre così impegnata che mi è passata per la mente, sarà per la prossima volta ora godiamoci questo momento ti voglio con tutta me stessa perché mi mancherai, una settimana è lunga."

Sento il comandante, siamo pronti per il decollo ed io sono pronta ad affrontare questa settimana di lavoro, mi sento carica ho tanti nuovi progetti, sarà dura stare lontano da Andrea ma amo il mio lavoro, sono sempre stata molto ambiziosa e tutto quello che ho lo devo solo a me stessa.

Sono due giorni che sto fuori appena ho cinque minuti chiamo Andrea, solo sentire la sua voce mi da più carica, ogni mattina chiamo Emma per vedere se a casa va tutto bene, alla fiera sto conoscendo molte persone e per il momento ho chiuso un grande affare,per la ristrutturazione di un grande albergo qua in Sardegna.

È mercoledì sera quando chiamo Andrea, di solito facciamo l'amore per telefono per tutte le cose che ci diciamo ma stasera lo sento diverso, molto diverso anche se glielo chiedo lui mi dice che è tutto apposto è solo molto più stanco rispetto alle altre sere perché il capo non c'è ed è lui a gestire il tutto, lo saluto dicendogli che ci saremmo sentiti domani.

Meravigliosa creaturaWhere stories live. Discover now