The Gardener | Taekook |

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Mi sveglio e allungo il mio braccio per vedere se mia moglie sta ancora dormendo.

Tasto solo il morbido materasso, il che vuol dire che si é già alzata.

Mi stiro e mi alzo dal letto dirigendomi in cucina.

Mangio un panino alla nutella con un po' di latte e mi lavo i denti.

Jennie nn é a casa, sarà a fare shopping con le sue amiche: Lisa, Rosé e Jisoo. Nn le ho mai sopportante.

Mentre mi vesto suona il campanello.

Ho la camicia aperta, e, pensando che fosse Jennie alla porta, vado ad aprire.

Apro la porta lentamente e mi ritrovo questo bellissimo ragazzo davanti.

Cazzo é un dio

Lo scruto dalla testa ai piedi mentre lui fa lo stesso e quando arrivo al viso, con dei lineamenti perfetti, noto che mi sta guardando i pettorali.

Ma che cazz??

Abbasso lo sguardo e noto che ho ancora la camicia slacciata, che figura di merda!!

Mi affretto ad allacciare i bottoni e con la coda dell'occhio lo continuo ad osservare.

Mi sta guardando con un sorrisino malizioso, a che cazzo pensa?

Una volta allacciata la camicia alzo lentamente la testa per guardarlo negli occhi.

Potrei perdermi dentro a quegli occhi

Si decide a parlare per primo e involontariamente il mio sguardo si posa sulle sue labbra carnose e sicuramente soffici al tatto.

Ma a cosa sto pensando? Io ho una moglie e sono al 100% etero!!

"Buongiorno, sono Jeon Jungkook. Lei dovrebbe essere Kim Taehyung, mi ha chiamato per assumermi come giardiniere..."

"Si certo" rispondo ancora in uno stato di trance "accomodati pure. Vuoi un caffè?"

"Si grazie" e detto questo entriamo in casa.

Si siede sul divano, mentre io sono in cucina a preparargli il caffè.

Mi accorgo come scruta i quadri e i mobili, devono piacergli molto.

Il caffè é pronto é glielo porto.

Lui prende la tazzina e per caso le nostra dita si sfiorano.

Jungkook, che prima guardava la tazzina, alza lo sguardo fissandomi negli occhi.

Perdo un battito.

Ma che mi prende?? Che effetto mi fa questo ragazzo?? Io sono sempre stato etero e lo sono tutt'ora...giusto?

Mi schiarisco la voce e interrompo il contatto visivo.

Mi siedo vicino a lui.

Lo osservo sorseggiare il caffè.

Anche di profilo é perfetto!!

A un certo punto si volta verso di me.
I nostri visi nn sono distanti.

Questione di centimetri.

Eppure nn mi sposto. E neanche lui si sposta.

Ma che mi succede?

Jungkook percepisce la confusione che c'è in me, e cerca di eliminarla.

Inizia a parlare "bè, avete un gran bel giardino...dovrò lavorare sodo"

Parliamo per un po' e devo ammettere che é molto simpatico.

Nn ridevo così da molto tempo.

Purtroppo si é fatto tardi e lo devo salutare.

Lo accompagno alla porta, lo saluto e faccio per chiudere, ma una mano mi blocca e riappare Jungkook davanti a me.

"Mi assumerai?" mi chiede con degli occhioni a cui nn posso dire di no.

Nn cedo alla tentazione di dirgli di si é gli rispondo che devo pensarci e gli scriverò domani.

"Va benissimo" e detto questo mi fa l'occhiolino e scompare dalla mia vista.

"Eh? Cosa é appena successo? Mi ha fatto l'occhiolino??"

Mezz'ora dopo, mentre stavo steso sul divano ripensando a quel "dio greco Jungkook" la porta d'entrata si apre.

Mi alzo di scatto con un sorriso stampato in faccia pensando fosse Jungkook e che magari avesse dimenticato qualcosa.

Invece é mia moglie, che entra in casa con cinque borse. Segno che ha fatto shopping.

La saluto e mi sdraio sul divano.

"Perché ora penso solo a Jungkook? E soprattutto perché ero così felice che ritornasse? E perché sono rimasto deluso quando ho visto mia moglie invece che lui??"

"Bah"

"Nn sono più cosa pensare"