Chapter 4.

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Mi alzai istintivamente e andai verso il parcheggio.
Sapevo benissimo che era quella gran testa di cazzo.

Arrivai lì furiosa, girai l'angolo e urlai.
"Quelle cazzo di cuffie che ho dimenticato, usale te."
Mi guardai intorno e c'era tutta la compagnia.
Che figura di merda.
"Oh Gladys. Vuoi unirti a noi?" Chiese Calum.
C'era un sacco di alcool, forse l'idea non mi dispiacerà così tanto.
Mi girai e andai a chiamare Mad, che poverina era rimasta da sola dall'altra parte del terrazzo.
"Allora? Chi era?" Chiese.
"Luke e compagnia, andiamo."
"Ma dove?"
"Da loro, mi hanno chiesto se avevo voglia di unirmi a loro, c'è alcool Mad."
Lei balzò in piedi con un sorriso.
"Eh dai muoviti allora." Disse.

"Finalmente, pensavo non venissi." Disse Ash.
"Invece eccomi qui."
"Wowo, chi è la tua amica?" Chiese Michael.
"Non te la da." Intervenne Cal.
"Smettila." Sbuffò Michael.
"Sono Maddison."
"Bevi qualcosa Maddison?" Chiese.
"Si."
"E tu, Gladys?"
"Certo."

Dopo aver bevuto qualche bicchiere, già la situazione stava degenerando.

Ero a terra a ridere come una cretina assieme a Mad.
So benissimo che non reggo molto l'alcool, ma neppure Mad scherza.

Luke e Michael stavo ballando mentre Ash e Calum suonavano con qualunque oggetto gli si trovasse davanti.

"Gladys?" Disse luke.
"Dimmi."
"Dovremmo uscire più spesso, tutti insieme."
"Certo, tanto ormai condividiamo questo posto." Risposi.

Alla fine non mi stavano antipatici, anzi.
Mi trovavo veramente bene con loro, mi sarebbe piaciuto vederli anche al di fuori della scuola.

Erano le due di notte e ancora stavamo parlando, lo sballo dell'alcool stava per svanire e finalmente potevo fare la persona normale.

Anche se sono sicura che mia madre sarà preoccupata, non importa.
Gli scrivo un messaggio, non mi va di sentirla.
<Ma, ancora non ho finito di studiare. Sono a casa di Mad, dormo qui.>
Lei rispose e mi disse che andava bene anche se avrei dovuto scriverlo prima.

Il giorno seguente sarebbe stato sabato, quindi non ci sarebbe stata scuola.

Passai tutta la nottata a parlare con Calum, di cose varie. Era veramente gentile e disponibile nei miei confronti.

"C'è una festa domani sera, la mia. Venite?" Chiese Ash.
"Vorrai dire stasera, Ash." Replicò Calum.
"Io ci sono." Disse Mad.
"Tu Gladys?" Mi chiese luke fissandomi con i suoi profondi occhi color ghiaccio.
Rimasi incantata così annuii con la testa.
"Ti passo a prendere io, scrivimi la via." Disse passandomi il telefono.

"Che tipo di festa è?" Chiese Mad.
"Ci sarà musica e alcool." Rispose Ash.
"Mh, le mie feste preferite."
Tutti scoppiarono a ridere.

Maddison è sempre stata un ragazza abbastanza socievole.
È dolcissima, non ho mai incontrato nessuno come lei e sinceramente penso che non esista una persona più perfetta.
Lei c'è sempre stata per me e io ci sono sempre stata per lei, ci vogliamo veramente bene.

-

Mi svegliai ed ero abbracciata a Hemmings, p meglio; Lui era abbracciato a me.
Mi tolsi dalla sua presa piano piano e riuscii ad alzarmi.
Mi avviai verso il bordo del palazzo sedendomi con le gambe a penzoloni nel vuoto. Era davvero alto.
Sentii una voce alle mie spalle.
"Perché vieni sempre qui?"


Spazio autrice:
Ciao bellissime, allora tutto bene?
Spero vi piaccia, lasciate un commentino.

/The twelfth\ l.h.حيث تعيش القصص. اكتشف الآن