4-E dai, erano solo due costole incrinate!

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-La legge dell'attrazione è un principio che regola l'universo, un sistema in cui tutto è energia, compresi noi stessi. Energia che si manifesta secondo vibrazioni su determinate frequenze. Se attraverso i pensieri e il nostro atteggiamento mentale riusciamo dunque a sintonizzarci sulla frequenza di ciò che desideriamo, non potremo non ottenere quello che vogliamo: pensando e desiderando nella maniera corretta - alla giusta vibrazione - un determinato accadimento, finiremo per attrarlo a noi.

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HALLEY☄️

"Non ho voglia di discutere, Trevor." mormoro spazientita, già pronta a sbattergli la porta in faccia.

Ne ho persino abbastanza della sua presenza, figuriamoci dei suoi lamenti continui riguardanti Ares.

"Cosa voleva da te quell'idiota!?" Sbotta seccato, puntandomi un dito contro.

Non sopporto quando qualcuno alza la voce con me, benché meno se è un signor nessuno a farlo.

"Senti, Trevor, c'è una cosa che vorrei dirti."

Lo incito ad entrare in stanza e sedersi sul mio letto, intenta a placare la sua ira. Io mi siedo sul letto di Kamra, mantenendo un po' le distanze.

Non che abbia paura di lui, ma non si sa mai. Non mi fido di nessuno.

"Sentiamo," mi incita a parlare con un gesto della mano.

È il momento, sto per lasciare Trevor. Quasi non ci credo. Non è una scelta avventata, ci penso dal diploma.

Avrei voluto usare la scusa della distanza, finché non ho scoperto che anche lui avrebbe studiato qui, e adesso devo giocarmi qualche altra carta.

Potrei mai dirgli che voglio lasciarlo perché non ho la minima intenzione di fare sesso con lui?

O perché preferisco troncare subito, piuttosto che ritrovarmi umiliata il giorno in cui mi tradirà? Perché prima o poi accadrà, anche se sarebbe l'ultima cosa che mi aspetterei da lui.

Mi prenderebbe per pazza, dicendomi che lui non insisterebbe finché non sarò pronta, ma non è così.

È da tutta l'estate che mi fa pressioni e non mi stupirebbe se si fosse già trovato un'altra da scopare.

Cancello l'ultimo pensiero dalla mia mente, sentendomi una persona orribile.

No, Trevor non mi tradirebbe mai, così come io non tradirei lui.

"Allora?" Incalza, alzando leggermente la voce come se fossi sorda.

Mi torturo le mani per il nervosismo che mi pervade, poi, finalmente, riesco a prendere fiato.

"Credo che dovremmo prenderci una pausa." dico tutto d'un fiato.

Ho recitato così tante volte questa frase nella mia mente da aver calibrato alla perfezione la velocità con cui le avrei pronunciate, il tono da usare e persino l'utilizzo delle parole giuste.

Lui scoppia a ridere sotto il mio sguardo serio.

"Non è un bello scherzo, Halley, ma me l'hai quasi fatta, brava!"

Si sistema i capelli biondi sulla fronte, per poi scrutare i miei occhi, che non lasciano trasparire il minimo divertimento. Abbasso istintivamente lo sguardo, fissando la punta delle mie stesse scarpe.

"Halley..." comincia con voce spezzata "...che cosa ho fatto, eh? Ti ho mai mancato di rispetto? È per quel coglione di Anderson, l'ho visto come ti guardava!"

Love the way you hate me -VilipendioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora