Capitolo 44 - La bacchetta di Unicorno e Thestral

86 3 0
                                    

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

CAPITOLO 44 - La bacchetta di Unicorno e Thestral

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

CAPITOLO 44 - La bacchetta di Unicorno e Thestral

"A...Anne?" Sebastian era talmente traumatizzato dalla vista di Anne che non aveva nemmeno più la forza per gridare o disperarsi. Cattleya; si trovava pochi passi dietro di lui. Avevano trovato una metropolvere vicino Felcrdoft e coperto il tragitto mancante correndo con le scope.

"Sebastian, Anne vuole andare fuori..." gli disse Infaustus con voce debole, anche lui aveva lo stesso identico sguardo di Sebastian. Era fuori di sé pensò Cat.

"S...Si, prendila in braccio, portiamola fuori" rispose Sebastian

I quattro uscirono dalla casetta e si spostarono all'esterno adagiando Anne tra i fiori del prato, il suo capo era posato sulle gambe di Infaustus e Sebastian si era inginocchiato tenendole la mano.

Cattleya si sentiva come se il mondo attorno a sé fosse ovattato. Guardava i tre come se fosse in un teatro.

Era finita? La vita di Anne sarebbe finita in quel momento? Dopo tutto quello che avevano fatto avevano veramente fallito nel salvare quella povera ragazza? Sebastian avrebbe dovuto vivere tutta la vita non solo con la colpa di aver ucciso suo zio, ma anche col dolore per la morte della sorella?

Qualcosa dento il cuore di Cattleya le suggeriva che non era finita lì, che non doveva arrendersi. La fiamma della magia antica che non si era spenta dentro di lei nemmeno dopo aver richiuso il deposito, si stava muovendo dentro di lei spingendola ad agire. Non sapeva come spiegarlo, ma poteva sentirla chiaramente.

Cattelya si avvicinò ad Anne...Lei poteva salvarla? Ed era possibile farlo nel modo giusto? Poteva lei fare quello che Isidora non era stata in grado di fare?

"Ragazzi spostatevi. Salverò io Anne" si sentì dire; e le parole le sembrarono venire da un'altra persona.

I ragazzi erano talmente sconvolti che non riuscirono a capire bene

"...Cat?" le disse Sebastian, ma lei era come ipnotizzata. Si inginocchiò vicino ad Anne prendendo il posto degli altri due; la bacchetta la stava chiamando.

Cattleya prese la sua bacchetta in mano e chiuse gli occhi. La magia antica si manifestò nella sua mente...Cat sapeva, sapeva che la magia antica poteva guarire Anne, lo percepiva chiaramente, e allora dov'era che Isidora aveva sbagliato? Perché i suoi incantesimi producevano quel residuo oscuro così pericoloso?

Cat cercò di calmare la sua mente, entrò col pensiero nei recessi più profondi della magia antica. Luce...ed Ombra le aveva detto Olivander.

Vide due figure avvicinarsi a lei e farsi sempre più grandi: un Unicorno, luminoso come la luce delle stelle ed un Thestral, nero e profondo come la notte senza luna.

"Ciao Cattleya" gli esseri parlavano all'unisono con voce dolce "Ti aspettavamo da tanto tempo"

"Chi siete?" Chiese Cat, si sentiva come in un sogno

"Siamo gli spiriti della tua bacchetta, ti abbiamo accompagnato dall'inizio delle tue avventure fino ad adesso; siamo stati sempre con te." I loro occhi erano profondi come l'universo.

"Vi prego, potete dirmi come salvare Anne? Come spezzare la sua maledizione?" chiese Cat ai due spiriti

"Ma tu lo sai già Cattleya, lo hai sempre saputo...Luce ed Ombra, l'equilibrio dell'intero universo è basato su questo dualismo, comprenderlo è la chiave" dissero all'unisono.

Equilibrio...Forse era quello che era sempre mancato: i guaritori erano concentrati sempre sul lato chiaro, ma non era bastato; Isidora al contrario, si era focalizzata sempre e solo sul lato oscuro e anche se aveva effettivamente rimosso il dolore la magia oscura aveva consumato l'anima delle persone svuotandole completamente e andando a formare quel residuo pericoloso.

Gli spiriti della bacchetta le stavano dicendo che la magia antica era un EQUILIBRIO di due forze che rappresentavano il dualismo dell'essere umano: accettare e porre in equilibrio le due parti del proprio animo era la strada da percorrere! Era per questo che quel giorno la bacchetta di Unicorno e Thestral l'aveva scelta.

Cat ricordò le parole della maledizione "i bambini dovrebbero essere visti, ma non uditi" e le parole le uscirono di bocca spontanee "Che tu possa di nuovo essere udita nel mondo". Un fiotto di magia azzurra uscì dalla bacchetta ricoprendo Anne. La magia antica era fiamma viva dentro di lei e quando aprì di nuovo gli occhi vide Anne davanti a lei, completamente e totalmente guarita. Il suo incantesimo perfettamente in equilibrio non aveva lasciato residui, ma solo GIOIA.

Anne percepì subito di essere guarita e scoppiò in lacrime. "Grazie Cattleya, GRAZIE!" e si slanciò ad abbracciarla.

"A-Anne? Sei guarita?" Disse Sebastian incerto guardando la sorella

"Cat ci sei riuscita... ALLA FINE CI SEI RIUSCITA! HAI GUARITO ANNE!"

Sebastian si gettò sulla sorella piangendo, Infaustus aveva una mano sulla bocca e stava piangendo anche lui. "Grazie Cat...grazie" le disse tra i singhiozzi.


Anche Cat piangeva, ma le lacrime di oggi sarebbero state solo di GIOIA.

Anche Cat piangeva, ma le lacrime di oggi sarebbero state solo di GIOIA

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.


Ombre di Lui - a Hogwarts Legacy Love StoryWhere stories live. Discover now